Energy balls ( veg, senza glutine e senza zucchero )

Manco da queste parti da un bel po' di tempo. Non ho scusanti. Potrei dirvi, peraltro cosa verissima, che ho avuto un bel po' di lavoro. Potrei dirvi, altra grande verità, che fortunatamente ho meno tempo libero da dedicare alla cucina e che il mio menù è così poco vario che non avrebbe senso fotografare cibo. Potrei anche dirvi che ultimamente mal sopporto tutto questo gran parlare di cibo "sano", cibo "fit", cibo "free" da qualunque cosa, che spopola su Instragram e sui blog. Io, e lo si sa, sono la prima a predicare l'attenzione per il cibo, per gli ingredienti, per tutto, ma adesso penso che si stia esagerando. Al di là dell'essere vegetariani o vegani per scelta etica, si sta calcando un po' troppo la mano sui presunti danni che potrebbero fare determinati alimenti (  e non parlo di patologie come la celiachia ) quando, e lo si sa, quello che fa davvero male è l'esagerazione.
Se siamo intolleranti al glutine ok: via pasta, pane, farine...ma se non lo siamo, perchè tutto deve essere grain free? Se siamo diabetici va  bene, ma se siamo sani, perchè cercare in tutto, tutto, l'alternativa senza zucchero? Non dico di sfondarci di Nutella o di farci fuori la zuccheriera, ma un minimo di flessibilità...E invece, di flessibilità ne vedo ben poca, e mi dispiace. Non parliamo poi dei blog e degli account IG dedicati al mondo del fitness, chè se si lancia un'occhiata, anche non troppo attenta, ci si sente assolutamente sbagliati a mangiare "normale". Tornando alla mia defezione da queste pagine, voglio essere sincera fino in fondo: non mi sento più portata per questo "lavoro". Anzi, questo hobby perchè, e non ne ho mai fatto mistero, per me il blog è sempre e solo stato un hobby, un passatempo. Un modo per impegnare i momenti vuoti che avevo quando ancora vivevo con mio padre. Poi è arrivata la casa e tutto quello che gravita intorno e mi sono resa conto che la vita è altro: è uscire al mattino per andare a lavorare, tornare quando si può e pulire casa, ritagliarsi lo spazio per la palestra e per il ballo. O, semplicemente, per stare stravaccati sul divano  a leggere un libro o guardare la tv, se si vuole. Cucinare è bello, ma implica sporcare stoviglie, piatti, aggiungere altro lavoro al lavoro che già ho. E allora solo nel week end provo a trovare la voglia, soprattutto per coccolare un po' Giorgio. Mi sono promessa di essere più easy anche con lui: non casca il mondo se una domenica mattina, anzichè i muffins fatti in casa, gli propongo dei cereali o una merendina confezionata ( ovviamente con un occhio agli ingredienti ). Non crolla il mondo, no, ma è il mio modo per dirgli che lo amo. Lo so che l'amore non si dimostra ( solo ) così, ma  dato che a volte mi sembra di non dimostrarglielo abbastanza, sicuramente non tutto quello che si merita, allora ci provo attraverso le cose materiali. E cerco di dimostrarglielo attraverso i dolci, i muffins ed i biscotti che so piacergli...e il tempo lo trovo e volentieri ma, ammetto, non sempre ho la voglia di prendere la macchina fotografica e postarlo. Non sono cose così speciali da essere condivise. E' speciale lui e l'amore che provo per lui, ma quello non ha una ricetta. E poi, ultimo ma non ultimo, c'è anche il distacco che sto provando verso il mondo dei blog: tutti uguali, con foto meravigliose ma senza personalità. Blog che fanno a gara a chi guadagna di più ed a chi è più sponsorizzato. Ecco...a tal pro ho sempre detto che questo che faccio da anni è per pura gloria e piacere personale. Non ho mai ricevuto sponsorizzazioni nè soldi; non mi espongo, non partecipo ad eventi e via dicendo. Non mi interessa e non mi sento così brava. Ecco perchè quando ricevo degli apprezzamenti sono così contenta. E' successo in passato con la Alpro, che mi ha inviato un pacchetto senza chiedermi nulla in cambio, ed è successo poche settimane fa con Algheria, che mi ha inviato un pacco meraviglioso pieno di alghe e prodotti alle alghe solo perchè gli piaceva il mio blog. Ecco: queste sono le soddisfazioni che, in fondo, ti fanno andare avanti. Magari non assiduamente come anni fa, ma avanti.
Ed allora, con questo pacchettino bellissimo, ho provato subito qualcosa. L'idea l'ho presa da lei, ma ho poi apportato tutte le modifiche del caso, utilizzando il mix Vitality che, oltre all'onnipresente spirulina, contiene acerola, maca, semi di canapa, mirtillo rosso, alga Wakame. La confezione suggerisce di usarlo nei frullati, ma io ho voluto osare con queste palline ed il risultato è stato graditissimo. Ovviamente l'ho già anche provata nello yogurt ( non nei frullati, perchè non sono un'amante delle cose da bere ) e ho idea di rispolverare l'aggeggio per fare il "gelato" di banana.
Intanto vi lascio la ricetta di queste palline buonissime ed energetiche, ideali per spezzare la giornata.
Vi ringrazio per avermi ascoltato fin qui e spero di risentirci presto...coi miei tempi, lo so, ma presto.
ENERGY BALLS 
[ veg, senza glutine e senza zucchero]

PORZIONI: una dozzina di palline
NOTE: se non avete il mix che vi ho suggerito, potete utilizzare alga spirulina in polvere, reperibile on line o nei negozi di alimenti naturali. In mancanza, rotolatele nel cacao.

Ingredienti
50 gr di anacardi sgusciati
2 datteri medjoul
1 cucchiaino di olio di cocco
2 cucchiaini di burro di arachidi o di altra frutta secca
1 cucchiaino di mix Vitality
1 cucchiaino di sciroppo di agave
+
frutta secca tritata, fave di cacao triturate o spirulina in polvere per guarnire

Preparazione
Denocciolate i datteri e metteteli nel frullatore con tutti gli ingredienti. Frullate fino ad ottenere un composto malleabile. Con le mani, formate delle palline grandi circa come una noce, quindi rotolatele nel topping scelto ( frutta secca mista, fave di cacao o spirulina ). Conservatele in frigo fino al momento di servire.




Commenti

Elena AltraCucina ha detto…
Sottoscrivo tutto quello che dici. Ti seguo da tanti tanti anni. Tutto quello che fai è ben fatto.
Anonimo ha detto…
Ciao Meraviglia...
Io approdo sempre qui da te alla ricerca di una ricetta "senza", soprattutto di qualche dolcetto "senza", e sono molto molto molto contenta sempre di passare.
Faccio ormai sempre le stesse tortine: quella di pere e farina di avena (che ho fatto e rifatto un sacco di volte,ma solo l'ultima volta mi è riuscita come volevo io ) quella che ha metà farina di mandorle e metà non mi ricordo, ma che è sempre veg.. e via discorrendo.
Lo faccio non perchè sono veg, ma perchè le uova mi piace mangiarle tal quali,con gli asparagi (ora) o coi carciofi, con le zucchine o sode in insalata, quindi se magari trovo dei dolcetti egg-free sono felice....tutto qui...
Magari il dolcetto non ha le uova,ma il latte vaccino, o lo yogurt vaccino..perchè anche io credo si rasenti un po' troppo l'esagerazione.
Detto ciò Franci non sai quanto io ti capisca in quella che tu chiami esagerazione blog figo che io non sopporto e credo non sopporterò mai.. Anche io ho la mia casetta virtuale,dove scrivo quando mi va per raccontare e non sentirmi sola, per non dimenticare magari quello che un'esperienza mi ha lasciato dentro o semplicemente per far conoscere a persone lontane da qui un po' di quello che mi circonda.
Ecco.. sappi che io ti aspetterò e continuerò ad entrare sempre qui e a cercare le ricettine che mi intrippano,che poi quando scrivo un ingrediente me ne partono una valanga che nemmeno immaginavo ci fossero.. entrerò sempre anche perchè l'età avanza e lamemoria è quella che è e non me le ricordo.. hihihiii..
Quindi TU VA TRANQUILLA e sappi che,per quello che conta, ti stimo tanto anceh se non ti conosco..
Un abbraccio forte.
Manu
elenuccia ha detto…
Ciao tesorina, sorvolando sul fatto che oramai non si sa più cosa sia la flessibilità, questa sconosciuta, in tutto. O sei di destra o di sinistra, o sei vegano o mangi solo schifezze, etc etc, a me comunque piace sempre leggerti. Mi piace come scrivi, mi piace la schiettezza che dimostri nel parlare delle cose.
Invecchiando sono diventata del partito "voglio vivere easy, non mi rompete che io non rompo voi", quindi se una cosa mi piace la faccio altrimenti niente, e me ne frego di tutto e di tutti. Godiamoci le cose belle che abbiamo senza farci troppi problemi. Tu goditi il tuo amore, fai le cose che ti danno soddisfazione e basta.
Francesca Quaglia ha detto…
Elena, Manu e Elenuccia del mio cuor: grazie per avermi letto, sopportato e avermi fatto capire che qualcosa di buono, anche questo spazietto, lo sforna. Io sì, cerco di non rompere i cosidetti, di stare nel mio angolino, ma ogni tanto lo sfogo selvaggio deve partire. Vi abbraccio <3
Anonimo ha detto…
Cara Francesca, come faccio spesso sono passata dalle tue parti. Si, lo so, e' un po' che il tempo che puoi e vuoi dedicare a questo amatissimo blog e' poco...cambiano le priorita', tutte noi cerchiamo (cosi' mi sembra) di semplificare le nostre vite cercando rifugio e certezze in poche cose rasserenanti e sincere, zigzagando tra i mille impegni e il tempo che e' sempre piu' esiguo.
Tra le righe tue e delle amiche che mi precedono intrevedo con un filo di tristezza anche un senso di smarrimento, di stanchezza: che tempi avari di gioia, di sorrisi e di semplicita'.
Avrai intuito che non ho un gran periodo, tante, troppe preoccupazioni e delusioni. Passera', in qualche modo.
Tutto questo per dire che ti capisco e che nel tuo piccolo, anche con un post ogni tre mesi, dai qualcosa di valore.
Dai, ti aspetto,
Un abbraccio, Chantal