Crostatine ai fichi e nocciole ( raw, senza glutine, vegane e senza zucchero )


Lo so: mi meriterei ottantadue scudisciate dato che vi avevo promesso un nuovo post su New York e invece sono qui a raccontarvi quello che ho fatto nel week end. Che poi magari non vi interessa neanche sapere dove sono andata sabato o domenica o venire a conoscenza del fatto che la mia vicina ha compiuto diciotto anni e fino alle ore 21 abbiamo dovuto sorbirci la Macarena, il Gioca Jouer e palloncini luminosi lanciati in aria ( a due cm dalle mie tende, sottolineo ). Più che altro ci tenevo a condividere con voi questo dolce esperimento, molto apprezzato da mio padre. Ora: ho ribadito fino alla nausea ( e mi tedio da sola, figuratevi!) che pur non mangiando carne/pesce non sono particolarmente fissata col bio, col sanoatuttiicosti e cose varie.
Anche perchè, riprendendo il discorso che si faceva qualche post fa, è stupidino fare i "generali" del cibo sano da lunedì a venerdì e poi sabato e domenica lanciarsi sulle peggiori schifezze. 
Meglio, secondo me, una trasgressione piccola anche tutti i giorni, fermo che l'importante è avere un'alimentazione sana nel complesso, che può anche comprendere un po' di carne o pesce se, ovviamente, non avete ragioni etiche per privarvene ( e comunque, discorsi etici a parte, troppa carne fa male ).
Ciò per dire che non sono un pozzo di virtù, che compro e mangio biscotti industriali ( senza olio di palma o grassi idrogenati, quello sì ), che non mi autoproduco tutto etc etc etc. E ribadisco quanto già andavo dicendo settimana scorsa, ossia che crudismo, veganesimo, fruttarianesimo se per molti sono scelte etiche o salutistiche, per altri sono semplicemente, e tristemente, mode. Punto. 
Resta il fatto che, per quanto mi riguarda, sperimentare piatti alternativi mi è sempre piaciuto. E mi è sempre piaciuto riuscire a fare apprezzare queste "stranezze culinarie" ( che poi stranezze proprio non sono ) anche a chi è più tradizionalista di me. 
La cucina crudista, in particolare, mi affascina un sacco. Benchè io sia un'adepta del cibo cotto ( l'ho detto che non sono un modello di virtù ) pur sapendo che quello crudo fa centoventimila volte meglio, i piatti crudisti mi ammaliano: e non parlo di insalate o di spaghetti di zucchina ( che ho fatto per tutta l'estate e di cui ho fin la nausea ), ma di preparazioni più particolari, come torte, biscotti, gelati...A Londra avevo assaggiato una torta raw da urlo: piena di calorie e grassi ( perchè vengono utilizzate noci e altra frutta secca ), ma calorie e grassi buoni che al nostro fisico non possono fare che bene. Ovviamente non sono riuscita a mangiarne una fetta intera ( infatti l'avevo divisa con Danilo ), ma diciamo che i sensi di colpa non si sono fatti sentire a lungo. 
Ultimamente mi è capitato di mangiare delle praline crudiste molto buone, e il gelato alla banana è oramai un must. Insomma: questa cucina mi affascina e anche se non potrei mai diventare crudista, certo è che mi piacerebbe introdurre più preparazioni raw nella mia dieta.
Non è però un modo di cucinare semplice: la cucina raw richiede un po' di impegno, tempo a disposizione e degli elettrodomestici buoni ( basta un frullatore, alla fin fine, ma deve essere potente e non una carriola come il mio ). Se poi vogliamo cimentarci con le preparazioni semi-cotte, cioè cotte a max 40° in modo che le proprietà nutrizionali degli alimenti non vadano disperse, abbiamo bisogno anche di un essiccatore ( che non ho ) . 
Insomma, alcune preparazioni sono abbastanza complesse, l'apporto calorico è elevatino ( seppure con tutti i "ma" elencati sopra ) ragion per cui ho sempre rinunciato. Poi sabato mi balena ( complice una ricetta vista su Cucina Naturale ) un'idea: e se facessi una crostata crudista? Una cosa semplice, senza farce elaborate quali quelle favolose che si ottengono dalla frullatura delle mandorle messe a mollo per 4 o 5 ore...Volevo qualcosa di più basic , meno "invernale" nel gusto e più adatto a questo inizio autunno. Ho pensato ai fichi. Caso vuole che i contadini dai quali compro frutta e verdura non avessero neanche un fico uno...e allora, dietro suggerimento di Romina e Lucry ( e ho detto TUTTO: due professioniste della cucina veg e crudista ) ho virato sui fichi secchi, peraltro già utilizzati nella base. A decorare il tutto, uva e more, anche se ovviamente potete farcire queste crostatine come meglio credete. Vi lascio la mia "ricetta", specificando che con queste dosi ho ottenuto due crostatine ( dimensioni come quelle del Mulino Bianco, per capirci ) e qualche pralina, ma se raddoppiate le dosi potete tranquillamente preparare una corstata da 18 cm di diametro. A Voi la ricetta, qualche foto scattata nel fine settimana e.......buon lunedì!


Crostatine autunnali 
( crudiste, gluten free, senza zucchero e vegane )
Ingredienti per due crostatine medie

Crosta:
100 gr di nocciole pelate
50 gr di uvetta
50 gr di fichi secchi
sale
Farcia:
100 gr di fichi secchi
100 ml di acqua
Un cucchiaio di cacao in polvere
Fava Tonka grattugiata
Decorazione
Uva
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Preparazione
Per la crosta, mettete nel mixer le nocciole e la frutta secca, un pizzico di sale e frullate fino ad ottenere un composto appiccicoso ma malleabile.
Rivestite con la carta da forno due stampini da crostatina, quindi stendete l'impasto in uno strato non troppo sottile, facendolo risalire sui bordi. Mettete in freezer per due o tre ore.
Preparate la crema: mettete una notte in ammollo i fichi secchi nell'acqua, quindi frullateli con il cacao e un pizzico di fava tonka grattugiata. Dovrete ottenere un composto morbido e cremoso.
Tirate fuori dal freezer i gusci delle crostate, farciteli con la crema, quindi rimettete in frigo fino al momento di servire. Decorate con acini d'uva e more, quindi servite.

Variazioni e suggerimenti:
- Per la base potete usare anche datteri ( anzichè uvetta e fichi ). Perfetto l'abbinamento noci-datteri.
- Se volete un composto ancora più dolce aggiungete un cucchiaio di sciroppo di agave;
- Per la crema io ho utilizzato fichi secchi ma potete farcirla con una crema fatta frullando mandorle messe a mollo per una notte in acqua cui aggiungerete cacao, succo di agave e altri "aromi".
- Per aromatizzare la crema potete utilizzare anche scorza di arancia grattugiata.
- Per decorare sono perfetti i fichi freschi ( che richiamano il ripieno ), ma anche pesche, susine, pere. Perfette le pere e una spolverata di cacao.

Commenti

Unknown ha detto…
Che meraviglia!!!!!!!!*_* Le voglio provareeeeeee, ma faccio tripla dose :D
Robi ha detto…
Ma sei avanti!
Ma scherzi? A me piacciono un sacco i tuoi esperimenti, soprattutto quando fanno così bene e sono così bbbboni! :DDDDD
A parte tutto... ma te hai visto che foto? ;)
Francesca Quaglia ha detto…
ma io ti mangiooooooooo: i tuoi commenti mi fanno troppo sorridere...davvero!!!!!!!!!! <3
vegeintable ha detto…
Anche a me la cucina crudista attira molto! Non escludo il cibo cotto, ma negli ultimi mesi la mia alimentazione ha incluso sempre più crudo e, anzi, spesso è il mio fisico a sentirne la necessità! Detto questo...queste crostatine sono belle e buone! Il fatto che tua abbia voluto fare una preparazione più semplice è un valore aggiunto: dimostra che si possono fare dolci speciali e raw anche senza molti ingredienti e con pochi passaggi! Secondo me sono golosissime :-) Un bacio
P.S. Le foto non le commento nemmeno: le tue mi piacciono sempre un sacco ;-)
kivrin82 ha detto…
Ah ah ^^ sarà, ama a me questi tuoi esperimenti mi piacciono troppo!
La cucina crudista affascina anche me, soprattutto per quanto riguarda di dolci: penso che siano buonissimi, al di là delle considerazioni sulla salute, ma non ne ho mai sperimentato uno! Comunque penso che si debba prendere il buono da tutti questi stili di vita in modo da avere un'alimentazione sana ed equilibrata, ma con relax come dici tu, altrimenti si diventa matti a cercare ingredienti e si finisce per escludersi dalla vita sociale...
Buona settimana mia cara!
V
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Manuela..sono contenta che ti piacciano :))) Bacioo
Francesca Quaglia ha detto…
Giusto Virgy!!!! questo è un dolce supersemplice...e poi se fa bene, anche meglio MA...con relax ;) Bacione
Peanut ha detto…
Eccolee! Ma che splendore! Ti sono piaciute??:)
Io, a dir la verità forse sono un po' stupidina allora, perchè cerco di mangiar bene quando sono a casa o durante la settimana ma poi quando sono fuori o comunque un giorno me lo lascio quasi sempre tranquillo per mangiar tutto quello che mi fa voglia senza problemi :D anche se magari le peggiori schifezze su cui mi butto tu non sono le stesse che intendi tu, non saprei :) comunque, non mi sento affatto un "generale", anzi, per me neanche il gelato a merenda è una grossa trasgressione..figurarsi una tortina crudista! ;)

aspetto il giretto a New York! :**
Francesca Quaglia ha detto…
Ci siamo dette tutto di là <3
Unknown ha detto…
sperimenta sperimenta tesoro che poi noi prendiamo spunto.. e poi dai, golosissime ste crostatine.. alla faccia del mulino bianco, tiè!
baci cara