"Caciucco" di ceci



La rubrichetta " Per gentile concessione del papà" riscuote sempre un certo successo e allora torna con un altro piatto toscano. Cioè. I toscani doc magari si voltino dall'altra parte dato che a differenza delle altre preparazioni condivise fino ad ora preparate dal mio onnivoro e toscano papà, che erano vegetariane di per sè, questa è una rivisitazione in chiave veg di un grande classico. Una piccola premessa è d'obbligo. Ammetto che quando ho deciso di intraprendere questa strada, quello che mi preoccupava non era tanto la mancanza della carne ( che non ho mai sopportato nè mangiato in grandi quantità ), ma quella del pesce.
Lasciando stare il sushi, che non fa parte della tradizione italiana e quindi esulerebbe dal discorso, temevo che mi sarebbero mancate tanti assi nella manica di mio padre. 
Ora, li cito per dovere di cronoca anche perche è questo è un blog vegetariano sì, ma aperto a tutti: io sono culturalmente onnivora ( nel senso che seguo anche blog onnivori ed i miei libri di cucina sono quanto di più vario ci sia ), non impongo la mia alimentazione a nessuno ( così come non tollero che qualcuno mi imponga la sua ) e sono ingorda di conoscenza culinaria di qualunque tipo.
Che poi io abbia deciso di non nutrirmi di animali e nel mio blog, di conseguenza, non proponga piatti che li contengono, è altro discorso. Non sono una "talebana" e amo lo stesso mio padre e Danilo che mangiano carne. 
Dicevo che, prima di diventare vegetariana, andavo pazza per il branzino al sale, per il polipo con patate e per la zuppa di pesce. 
Il Caciucco, per l'esattezza, zuppa di pesce tipica toscana che mio padre preparava abbastanza spesso, in quanto appartenente alla sua tradizione. Mi piaceva proprio, e temevo che mi sarebbe un po' mancato.
Fortunatamente le mie paure circa la mancanza di alcuni alimenti si sono rivelate infondate e credo di aver sbavato davanti ad un pescetto solo un paio di volte.
E' umano. Credo sarebbe stato umano anche se avessi ceduto e non per questo avrei dovuto sentirmi una brutta persona. Non l'ho fatto, e questo significa che ero e sono mentalmente pronta a continuare  su questa strada. Null'altro. 
Che poi a volte, specie quando si va fuori a cena o dai parenti, sarebbe più facile che io fossi onnivora, è altro discorso ma per quanto mi riguarda sono davvero soddisfatta della mia scelta. 
Sto esulando, perdonatemi. 
Tornando al Caciucco, dicevo che era uno dei miei piatti preferiti ed, essendo tipico toscano, potrei proporvelo ma. Ma questo è un blog vegetariano, ergo giammai!
Caso ha voluto che uno dei primissimi blog vegani nei quali mi sono imbattuta prima ancora di diventare vegetariana sia stato Vegan blog. I fondatori sono toscani, proprio come mio papà, e quando tra le ricette trovai il Caciucco Vegano della Biocontessa, non potei fare altro che sottoporlo a mio padre. Ora: se mi leggete con una certa costanza, saprete a menadito che il mio papà è leggermente riluttante all'aggettivo "vegano": oh..gli piace la carne che posso farci? Più che cercare di fargli capire che meno se ne mangia meglio è, più di tanto non riesco.
Il metodo adottato quando propongo qualcosa cruelty free è di farglielo assaggiare senza dire nulla e solo a conti fatti annunciare "Era vegano!". 
Beh, questa che sto per proporvi è l'unica, e sottolineo UNICA, ricetta, in cui il termine vegano non solo non gli provoca l'orticaria ( perdonami papino, ti voglio bene ) ma lo utilizza di proposito!
E così, la zuppa di ceci è oramai universalmente diventata "Il caciucco vegano". Poi, certo, si potrebbe fare il lungo discorso sull'opportunità o meno di dare dei nomi di ricette onnivore per indicare dei piatti vegani ( cosa che generalmente non mi piace molto ), ma questo è così carino che sì, concediamocelo.
Il "Caciucco vegano" è una normale zuppa di ceci..anzi, normale non è dato che è davvero buonissima . E poi la fa mio papà, ergo..è buonissima per forza ^_^
Vi lascio la ricetta, presa paro paro da quella della cara Biocontessa, che oramai mio padre ha adottato come sua zuppa di ceci del cuore. Solo qualche piccola variante, per personalizzarla un po' e un appunto sui ceci: noi utilizziamo quelli secchi e per farli cuocere utilizziamo la pentola a pressione ( 15' dal sibilo ). Volendo potete partire da quelli in scatola e saltare questa prima operazione, anche se consiglio di utilizzare questi secchi, sicuramente più gustosi. Grazie Renata e grazie papà :-)

"Caciucco" di ceci ( Caciucco vegano )*
* Ricetta dell Biocontessa Renata Balducci
Ingredienti per 4 persone

250 g di ceci secchi
4 pomodori maturi
1 cipolla media
1 spicchio di aglio
150 g di bietole
1 pezzetto di peperoncino
Mezzo litro di brodo vegetale 
( fatto con una carota, una cipolla e tre gambi di sedano )
aceto di mele
olio evo
prezzemolo
sale
pepe nero
Per servire: Fette di pane toscano

Preparazione
Ammollate i ceci per 24 ore, quindi lessateli per 15' in pentola a pressione ( 15' dal sibilo). Se aggiungete un pizzico di bicarbonato saranno più digeribili. Quando sono cotti ma non scotti, scolateli e se avete voglia, per renderli ancora più digeribili, sbucciateli.  Metteteli da parte. 
Lavate e pulite la bietola, tagliatela a striscioline e mettetela da parte. Lavate e sbucciate i pomodori ( mio papà ha utilizzato un barattolo di conserva fatta da lui la scorsa estate ) e tagliate la polpa a dadini. Mettete da parte anch'essa. Tagliate a fettine sottili la cipolla. In una terrina preferibilmente di terracotta, fate rosolare lo spicchio di aglio, la cipolla, un pezzetto di peperoncino e, quando la cipolla sarà appassita, aggiungete i ceci e la bietola. Fate cuocere per qualche minuto, quindi unite i dadini di pomodoro e un pizzico di sale. Mescolate, aggiungete  il brodo vegetale e un paio di cucchiai di aceto di mele. Coprite la pentola e fate cuocere sino a quando la parte liquida non sarà al grado di "brodosità" desiderata . Aggiustate di sale e pepe. Intanto tagliate il pane a fette e fatelo tostare leggermente in forno. Adagiate il pane sul fondo dei piatti di servizio, mettete su ogni piatto qualche cucchiaiata di caciucco, spolverizzate di prezzemolo ( eventualmente aggiungete un altro giro di olio a crudo ) e servite.

Commenti

Robi ha detto…
Me-ra-vi.glio-sa!
Mi manca giuto la pentoluccia di terracotta e ho proprio tutto tutto (beh, ovvio... papino a parte che la prepara per me! E credo che questo sia uno degli ingredienti essenziali... se non imprescindibili! ^_^)!
Qui va a finire come come il "tiramisu vegano"... che se lo chiami così chissa che si aspettano...
E menomale... ce n'è di più per noi! :DDDD
Francesca Quaglia ha detto…
ehehehe, guarda cara: questo è davvero l'unico piatto che mio padre chiama "vegano" senza remore....^_^ Un baciozzo
Unknown ha detto…
Fantastico il caciucco di ceci... amo assolutamente questo tipi di piatti, complimenti a tutti e due!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie mille, Michi!
Io adoro i ceci, la zuppa di ceci e tutto ciò che è fatto di ceci e non posso non amare questa tua ricetta :-D
Condivido ogni parola ed apprezzo moltissimo il fatto che tu sia di larghe vedute... Dovrebbero essere tutti come te :-)
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie tesorella <3
kivrin82 ha detto…
Hai convinto anche me (non ce ne vuole tanto però con una ricetta come questa!) Sai che ho in ammollo i ceci, li userò domani per questo caciucco vegano!
Francesca Quaglia ha detto…
ehehehhe, lo so: è talmente buona che convincerebbe chiunque :)
Unknown ha detto…
no, ma daiii.. è praticamente il piatto che ho cucinato domenica seraaa... ma guarda te.. ma quant'è buono e "confort" questo piatto! adoroooo
baci cara
Francesca Quaglia ha detto…
ma davvero? ehehehe, telepatia <3
Ileana Pavone ha detto…
Semplicemente una ricetta meravigliosa..che piacerebbe anche a mio padre :)
La farò sicuramente Francy! Un abbraccio e buona giornata :**
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie carissima :))))
maia @ sac à poche ha detto…
ricetta perfetta per queste giornate di pioggia!

ciao
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie di cuore :)
Pamela Trainito ha detto…
L'ho già sentito e lo proverò sicuramente
Un abbraccio
Francesca Quaglia ha detto…
Un abbraccio a te <3
La Cuocherellona ha detto…
Sono letteralmente rapita da questo caciucco, e prima ancora dalle tue parole. Celano un'integrità di pensiero pazzesca, rispetto, crescita. Condivido la tua scelta, ma io il pesce proprio non rieso ad abbandonarlo. Ho ridotto molto sia la carne, che il pesce, ma non riesco ancora a fare il salto, seppur la mia cucina sia ricchissima di legumi, verdura e frutta. Davanti ad una zuppa così sgrano gli occhi e.... chapeau, assaggio convinta di esserne conquistata.
Francesca Quaglia ha detto…
grazie grazie grazieeee <3
ricettevegolose ha detto…
Leggendo ciò che scrivi sulla tua scelta, noto con piacere che abbiamo molto in comune...anche io ingorda di proposte di cucina di ogni genere, ma vegetariana convinta (ergo il mio blog propone solo ricette vegetariane) ed inoltre...sono l'unica vegetariana in famiglia, ma rispetto e amo tutti ugualmente :)
Anche io stavo divagando...tornando a questo caciucco mi piace proprio, e nonostante anche io in passato frequentassi Vegnablog me lo ero perso!!! Rimedierò quanto prima! Grazie per la proposta, un abbraccio :)