La Farinata


Altra ricetta a cui sono particolarmente legata è la Farinata ( o Cecina, per chi è toscanaccio ).
Ricordo i sabati sera in pizzeria col papà, quando mangiare una pizza con coca cola e birra costava ancora poco.Immancabile ( ah, la Pizzeria "Da Edo", ormai passato a miglior vita credo..) prima della pizza farsi portare una porzione di farinata: una vera e propria "scemenza" furbissima e, adesso che ci penso, anche molto equilibrata dal punto di vista nutrizionale ( magari farla seguire dalla pizza lo era un po' meno ma chissene ).Scemenza perchè la farinata è composta da pochissimi ingredienti: farina di ceci, olio buono , acqua e un pizzico di sale, il tutto mescolato e poi messo in forno fino a quando si forma una bella crosticina ed un profumino inconfondibile si espande per l'aere.E' il momento di tagliarla a fette, di cospargela con pepe come se piovesse e di divorarla.Ricordi, appunto,  perchè al giorno d'oggi trovare una farinata ben fatta, nonostante la semplicità degli ingredienti, è difficilisimo : o sono troppo spesse e spugnose, o untissime e-soprattutto-carissime!L'ideale è farsela da sè, in casa ma-chissà perchè- ho sempre pensato che fosse un'impresa titanica, paragonabile al cucinare un soufflè o giù di lì...Poi la  fortuna ( per me ) ha voluto che il mio Dany sia un "farinaiolo" ( neologismo ) provetto ( no, di mestiere fa tutt'altro, ma a casa sua aveva già sperimentato varie volte la ricetta ) e così qualche volta ne approfitto, lascio a lui la regia e io mi limito a preparare il tavolo.
Grazie amore per avermi ricordato tanti bei momenti dell'infanzia!A rigor di logica dovrei prima chiedere all'autore il permesso di pubblicare la sua opera, ma sono sicura che dirà di sì, quindi parto con la solfa.
Vi dò le dosi per 2 persone
Ingredienti
125 gr di farina di ceci
300 gr di acqua
una manciatina di sale
2 cucchai di olio.
A piacere: rosmarino o peperoncino.

Preparazione
Per primissima cosa bisogna prendere una bella ciotolona e  mescolare la farina setacciata all’acqua, salare e aggiungere l’olio.
Coprite con un coperchio e lasciate riposare per qualche ora fuori frigo.
Accendete il forno a 180°, foderate una teglia con carta da forno e versate il composto, facendo sì che sia abbastanza sottile ( a noi piace sottile ma non troppo…ovviamente questo dipende dale dimensioni della teglia ).
Infornate per 30′ circa, fino a quando avrà formato una crosticina dorata.
Noi, prima di infornare, cospargiamo con rosmarino o peperoncino, ma la grattatina di pepe prima di mangiarla è irrinunciabile!
Altro consiglio: passato il tempo di cottura, spegnete il forno, togliete la farinata e lasciatela raffreddare: sarà molto più semplice tagliarla a fettine ( o staccarla con le mani, fate vobis )

E’ una vera bontà.
Forse è una ricettina un pochino invernale, ma anche no!
Anzi, pensandoci può essere l'ideale per risolvere una cena primaverile, con un bel contorno verduroso e fresco.
Noi , qui, l'abbiamo accompagnata con una bella insalata di fagiolini, pomodoro e semi di senape!

Commenti

Anonimo ha detto…
Permesso concesso.
Dobbiamo rifarla.
Danilo.
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie amore dolce!
Unknown ha detto…
Francy, la cecina mi ricorda proprio l'infanzia. Noi la mettevamo in dei bei paninozzi tondi...una bontà. Ma sai che in casa però non l'ho mai fatta? Provvederò sicuramente.. anche perchè me ne hai fatto venire voglia
Anonimo ha detto…
Che buona la farinata!!! Mia madre è ligure e me la preparava da bambina. Me ne hai messo una voglia.... un bacione bella. Giada (cipa)