Granola basic scacciapensieri


Voi ci credete alla cucino-terapia? dopo la dog-terapy, la pet-terapy, la shop-terapy, annuncio solennemente che i manuali di medicina possono tranquillamente annoverare tra i rimedi alternativi ma efficaci la cook-terapy. Prima che chiamiate la neuro per un altro tipo di terapia (quella intensiva), mi spiego: ieri tutta la settimana è stata da cancellare. Nulla di particolare, tranquilli, solo una serie di cosucce che mi hanno impedito di stare bene, soprattutto moralmente. Ieri in particolare avevo la testa stanca di tutto e di tutti. Morale della favola: sono uscita prestissimo da lavoro, e mi sono rintanata in cucina a pastrocchiare. La cucina era sì un campo di battaglia, ma il mio umore è decisamente migliorato! E poi, dato che quello che ho cucinato era pure buono...beh, tanto meglio. Una delle mie creazioni di ieri è stata la Granola, dato che lei ne ha parlato e ha risvegliato in me la voglia di mangiarla. Ah, la Granola, bei ricordi...No, a dirla tutta non ho un ricordo preciso, solo che-giustamente-la lego agli USA e alla mia vacanza di due anni fa. A New York non avevamo la colazioni in hotel, e così io e Dany facevamo colazione da Starbucks ove, spesso e volentieri, prendevo uno yogurt con, in contenitore separato, la granola da aggiungere. Poi, certo, senza andare fino negli States possiamo accontentarci anche di quella venduta nei supermercati ma A) è carissima B) è fatta con dubbi ingredienti. Volete mettere che bello farcela da soli, aggiungendo tutto quello che ci pare? Dato che era la mia prima volta con la Granola, non ne ho fatta molta, ma devo replicare al più presto. Prima di dirvi cosa ho messo io, due paroline su di essa: è una specie di Muesli, in pratica, un composto di fiocchi di avena, semini, frutta secca, il tutto legato da miele o sciroppo e poi passato in forno. Una volta cotto si presenterà sotto forma di grumi di cereali. E' ottima da sgranocchiare oppure da affogare nel latte o nello yogurt. Io non ho seguito una ricetta ben precisa: ho sfogliato questo libro, e anche questo, poi alla fine ho fatto di testa mia. Vi riporto le dosi che ho usato io ma, ovviamente, potete fare di testa vostra, aumentandole e cambiando gli ingredienti.Ah, questa è una versione very light, in cui manca l'olio di semi. Se volete una versione più gustosa e con pezzi più grossi, aggiungetene un cucchiaio.Potete aggiungere altri fiocchi, altri semi, frutta secca. Io al momento questo avevo in casa, ergo....


Ingredienti per un vaso come quello in foto
2 cup di fiocchi di avena ( le mie erano tazzine )
1 cucchiaio di semi di sesamo
1/2 cup di semi di zucca
1/2 stecca di vaniglia
50 ml di acqua
1 cucchiaio di sciroppo d'acero (o miele o malto)

Preparazione
Mescolate tutti gli ingredienti secchi in una terrina, compresi i semini di vaniglia. In un pentolino fate scaldare l'acqua, lo sciroppo di acero, quindi versate la miscela sui fiocchi e mescolate. Rivestite una placca da forno con carta (da forno) e versatevi l'impasto di cereali, facendo uno strato di pochi cm. Fate cuocere in forno a 150° per un'ora circa, rimestando ogni tanto ma molto delicatamente per non ridurre tutto a fiocchi. Alla fine staccate dall'impasto dei pezzi di agglomerato di cereali e conservate in un barattolo.

Commenti

chamki ha detto…
La granola per ora la passo visto che sono in vena di salato, ma la tengo in mente per quei momenti dolci che talvolta ho anche io. Bacioni.
Alice Martini ha detto…
Mi piace la versione ultralight :D
Viene bella croccantina lo stesso?
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie ragazze!
Chamki: io sempre dolce!!!
Alice: certo, croccantissima!!!
Anonimo ha detto…
bella l' idea light :-) mi ispira proprio x colazione con una bella tazza di latte di soia!
baci chicca
Sara ha detto…
eh eh eh...mi fa piacere che il mio blog faccia venire queste voglie! :-)
anche per me esiste la cook-terapy...cucinare per se è così gratificante!
Mirtilla ha detto…
mi hai convinto!!
Erica Ferreri ha detto…
che meraviglia *_*
sulla cook terapy.. direi che hai proprio ragione! ^_^
Francesca Quaglia ha detto…
Ragazze, grazie di cuore!!!!! dovete provare...
Sara: grazie a te per l'ispirazione!
Ely ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ely ha detto…
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Ely ha detto…
ho cancellato i commenti perchè le lettere mi erano rimaste nella tastiera :-) dicevo che mi piace l'idea di poterla fare in casa così la posso utilizzare per i miei yogurt mattutini ciaooo Ely
marianna franchi ha detto…
Concordo alla grande sulla cook terapy!
Mi piace e poi è light!
Un abbraccio e un buona settimana!
kristel ha detto…
Ottima! con un po' di yoghurt bianco é la mia colazione perfetta!! :)
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Ely, Marifra e Kristel!
la sissa ha detto…
Ciao Francesca,
Ho provato anche io ad autoprodurre la granola, ma non mi ha soddisfatto granchè per via del sapore tostato che assume dopo la cottura in forno.
Quella che acquisto non ce l'ha..ma ha troppi zuccheri..
Forse cucinandola meno... Comunque mi salvo questa ricetta perchè ci voglio riprovare.
A presto e complimenti per il blog!
Ciao
Sissa
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Sissa!!!!!!!!!!!! a me è proprio il sapore tostato che piace, ma tu prova a farlo cuocere meno :-)