Entrements vegano alle mandorle con gelatina di fragole, ovvero la mia torta di compleanno
Scusate la latitanza di questi giorni, ma come vi avevo detto ho un "giocattolino" (alla faccia del giocattolino!) nuovo, che risponde al nome di IPhone, quindi capirete che smanettare sul melafonino nuovo porta via un certo tempo...Nonostante tutto sono riuscita persino ad organizzare una specie di pranzo per il mio compleanno che, come saprete, era mercoledì 25. "Specie" perchè essendo io l'unica vegetariana della famiglia non ho potuto preparare tutto dall'antipasto al primo, ma del secondo (che vedrete presto) e del dessert ho avuto l'appalto assoluto. Beh, credo che mai e dico MAI l'ideazione di una torta mi abbia portato via più tempo di questa: erano due settimane che sfogliavo libri, riviste, blog alla ricerca di un dessert che piacesse innanzitutto a ME, ma con i miei dictat, vale a dire nessun dolce troppo calorico (se nò sarei andata sulla mousse au chocolat ) che mi facesse sentire in colpa ma, comunque, buono e goloso.Sfoglia di qua, leggi di là, rompi le scatole alla carissima Tabita , ho deciso che avrei fatto una specie di Entrements, ispirata da Edda, una delle foodblogger che più ammiro (senza nulla togliere alle altre, neeee), ma a modo mio. Vabbè, non sto a raccontarvi le mie serate (pre IPhone) fatte di appunti e tabelle comparative tra le varie ricette, e vengo subito al dunque: una torta fresca e fruttata, completamente vegana che ieri a pranzo ha fatto la sua porchissima figura. E qui strizzo l'occhio a chi come me è alle prese con parenti/amici che alla parola "vegano" si contorcono sulla sedia: mio padre è rimasto a bocca aperta. La preparazione non è assolutamente difficoltosa, anzi...unica noia sta nell'organizzarsi un cicinin, vale a dire stilando una tabella di marcia che preveda la preparazione del biscuit e della crema il giorno prima di servirla. La gelatina, invece, potete prepararla qualche oretta prima di portarla in tavola, tanto solidifica in fretta. Vi copio e incollo direttamente la mia ricetta (salvata in Word per non fare casini) con tanto di mia personale tabella di marcia. Le dosi sono per una piccola tortina più....beh, guardate in fondo al post :-)))
Accessori indispensabili:
uno stampo circolare (meglio se a cerniera ) senza fondo di circa 12 cm, più altri più piccoli per la versione mignon.
Dosi per una torta di circa 12 cm di diametro
1) BASE TORTA ( fatta sabato alle 8.00 circa)
- Farina 80 gr
- Zucchero 35 gr
- Olio di riso 12 ml
- Acqua 3 cl
- Lievito in polvere 2,5 gr
- Latte di soia 75 ml
- Succo di limone 3,5 cl
Mescolate gli ingredienti secchi in una ciotola; in un'altra mescolate il latte, l'acqua, l'olio e il succo di limone.Versate gli ingredienti liquidi su quelli solidi e mescolate bene, anche col mixer, fino ad ottenere una pastella morbida. Versate questo impasto in una placca ( o tortiera quadrata) foderata di carta da forno, in uno spessore di un cm circa e infornate a 180° per 35' circa. Fate la prova stecchino, spegnete e fate raffreddare.
2)CREMA TORTA (fatta sabato alle 18.30 circa)
- Mandorle sbucciate 50 gr
- Malto di riso 50 gr
- Latte di soia 300 ml
- Agar agar 1 cucchiaino
- Maizena 1 cucchiaino
- 1 baccello di vaniglia
Frullate le mandorle con il latte e mettete il composto in un pentolino con l’agar agar e la maizena precedentemente miscelati a poco latte (prelevato dal composto) per farli sciogliere bene. Aggiungete il malto e i semini di vaniglia, quindi portate a bollore e fate addensare leggermente. Fate raffreddare il composto in una ciotola.
Quindi passate al
MONTAGGIO TORTA (Fatto sabato alle 19.30 circa)
Una volta raffreddata, prendete la Base e tagliatela della dimensione dello stampo. Se avete un coppapasta a cerniera della dimensione detta usate quello e mettete il "biscuit" sul suo fondo (se lo stampo non ha fondo, come il mio che era praticamente un cerchio di plastica) usate come "base" la carta da forno. Quando la Crema sarà abbastanza fredda spalmatela sopra alla base di biscuit, con uno spessore di due dita circa. Lo stampo a cerniera sarebbe indisensabile per togliere bene l'anello senza spargimenti di crema, ma io ho foderato i lati del cerchio con carta da forno. A questo punto mettete tutto in frigo per una notte. Quano la torta sarà fredda preparare la Gelatina:
3)GELATINA (Fatta domenica alle ore 8.30 )
- Fragole 125 gr
- Zucchero 50 gr
- agar agar 1 cucchiaio raso
- Succo di limone q.b
Frullo le fragole, mettetele in un pentolino con lo zucchero, aggiungete l’agar agar e portate a bollore. Da ultimo mettete il succo di limone.
Prendete la torta dal frigo e splamatela di gelatina ancora calda. Rimettete in frigo fin al momento di servire quando, con moooolta delicatezza, toglierete il cerchio e decorerete la vostra opera d'arte.
Commenti
Blogger in questi giorni mi ha fatto impazzire....
Auguroniiiiiiiiiiiiiiiiiii
E che torta favolosa...
Baci!
E ancora scusa...
Tabita: si si, i ho rotto per benino...ma tu sei stata un angelo!!!!
Simo: grassssssssie
un abbraccio fortissimo
La tortina e' deliziosa ma quelle mignon sono veramente varinissime...te ne ruberei una :))
Un bacione
E poi grazie infinite per la tue parole..
Buona serata
Titti: no, io gli esami li ho finiti da un pezzo...intendevo che ho studiato sul come fare questa torta!!!!
Edda: grazie!!! mi fanno molto felice le tue parole....un abbraccio
Questo dolce è fantastico :-)