Gari

Dal Giappone con amore
Dopo due e dico due dolci, di quelli tosti, torniamo alla morigeratezza che mi contraddistingue :-) facendo un salto nel passato. Un salto piccino piccino dato che la mia scelta vegetariana risale a soli due anni fa. Ecco, quando decisi di non nutrirmi MAI più di animali (per ora lascio uova -ma solo nei prodotti tipo gelati, biscotti e co acquistati- e latte, poi si vedrà), ero sicura che la carne non mi sarebbe affatto mancata ma il pesce, beh, quello un po' sì.
Non voglio dilungarmi ma mi piaceva tanto (adesso mi lascia indifferente, anzi no: provo pena anche per lui) e la cosa che mi piaceva di più era il sushi, giusto per non tradire la mia anima falso-piemontese! A dire il vero non ho mai capito se mi piacevano di più quelle "palline" di riso ( o i roll che, fortuna, so fare anche in versione veg) o ciò che le accompagnava: lo zenzero sott'aceto. Diciamo che quelle fettine trasparenti di "gari" (si chiama così, cosa volete da me ^-^) erano per me parte del piatto , dato che, anzichè mangiarle al termine del pasto per sgrassami la bocca, fregavo anche il gari dal piatto di Dany e ci accompagnavo il sushi. Affatto ortodosso, ma a me piaceva così! Il sapore piccantino smorzato dall'agro dell'aceto, il tocco di zucchero a ingentilire il tutto, la sensazione di freschezza lasciata in bocca erano cose che mi facevano impazzire. Bene, se come dicevo il sushi veg raramente ma me lo preparo, mai avevo pensato di provare ad autoprodurre il Gari. Male, perchè è facilissimo ed accompagna bene non solo il nipponico piatto ma anche cose più nostrane (esempio facile facile: le verdure...zucca in primis!). Una coccola, insomma, da tenere per voi stessi o da regalare all'amico fissata con l'Oriente (ci avviciniamo al Natale, è giusto pensarci).La ricetta proviene da qui, libro che vi consiglio vivamente.
Ingredienti per un vasetto piccolo (tra parentesi le dose del libro)
1 rizoma di zenzero fresco (600 gr)
125 ml di aceto -per me di riso (500 ml)
35 gr di zucchero (150 gr)
1 pizzico di sale (1 cucchiaio)

Preparazione
Sbucciate lo zenzero, tagliatelo a fettine sottili e scottatelo in acqua bollente per mezzo minuto. Scolatelo, sciacquatelo in acqua corrente e mettete da parte. Mettete l'aceto, lo zucchero, il sale in un pentolino e fate sciogliere lo zucchero senza portare a bollore. Mettete lo zenzero scolato in un vasetto, versateci sopra il liquido in quantità sufficiente a coprirlo. Fate raffreddare quindi chiudete il barattolo. Aspettate 7/8 giorni prima di consumarlo.

P.S. la mia quantità di zenzero era davvero irrisoria, comunque, per il liquido, ho usato questa dose: se vi avanza del liquido non buttatelo ma usatelo come condimento agrodolce.

Commenti

Federica ha detto…
OMG!!! Potrei far pazzie per quel vasetto!
Zenzerozenzerozenzero....I love it :D! Un bacione, buon we
Francesca Quaglia ha detto…
Anche a te Fede cara!!!!!!!!!!!!!!!
Maky ha detto…
Io di solito mi ci rotolo nel gari X3 baciotti!
Francesca Quaglia ha detto…
La Makyyyyyyyyyyyyy :-)))))))
Stefania Oliveri ha detto…
Lo voglio provare!
Francesca Quaglia ha detto…
Stefy: ^_______^
Anonimo ha detto…
anch'io impazzisco per il gari! e il tuo modo di mangiarlo non è affatto poco ortodosso: in giappone lo mangiano tra un pezzo di sushi e l'altro, per ripulire la bocca e prepararla a quello successivo.
avevo letto non so dove che servirebbe un tipo particolare di zenzero, ma se mi dici che viene bene anche con quello tradizionale mi lancio anch'io!
Marina ha detto…
Io non sapevo si chiamasse Gari ma piace moltissimo anche a me!
Per fare fette sottili hai usato il pelapatate? Buona domenica!
Francesca Quaglia ha detto…
Nano: si si, io ho usato comunissimo zenzero!!!
Marina: sì, però non è stato facilissimo perchè il mio rizoma era un po' fibroso, quindi l'ho alternato col coltello!!!!
donatella ha detto…
Mangiato il sushi da onnivora, questa cosina qui mi piaceva ma non sapevo cosa fosse. Da vegetariana ho capito, mangiando sushi veg a Londra, che era zenzero, ma non capivo come fosse fatto! Niente male, hai avuto proprio un'ottima idea! Anche il fatto di accompagnarlo alle verdure (Zucca?! sììì) mi incuriosice davvero.. e poi sembra facilissimo. Anche lo zenzero che ho ora è molto fibroso, un pò troppo.. vediamo un pò che combino!
Grazie!!!
Unknown ha detto…
anche io non mangio carne (o meglio solo 1-2 volte all'anno) ma il pesce lo mangio eccome!!
E con il sushi anche quintali di zenzero delizioso!!
Lucia ha detto…
purtroppo l'odore dello zenzero mi ribalta lo stomaco non c'è verso che stiamo nella stessa stanza! :(
Francesca Quaglia ha detto…
@Donatella: aspetto il resoconto :-)))) Un bacio cara
@Monica: ^_^
@Lucia: nuuuuuuuu, mi dispiace ;-) Un bacio cara
Oxana ha detto…
Ammeto, non ho fatto mai e non ho mangiato mai lo zenzero sott'aceto. Sono curiosa del tuo bellissimo barattolino;)
Buona domenica e buon sfornopanini (ho letto da Edda;))
Francesca Quaglia ha detto…
@Oxana: secondo me dovresti provarlo...fa molto "zen"..sul serio!!! e lascia una sensazione freschissima in bocca. Quanto ai panini, mi sa che pubblicherò domani .-)
Edda ha detto…
Sì devo provare, grazieeeeee :-) Un abbraccio!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie a te Edda!!!!
pips ha detto…
dev'essere particolarissimo... ma davvero tanto!