One Minute Chocolate Cake...
Vi prego, ditemi che non sono sola. Ditemi che non sono l'unica che, lavoro permettendo, passa le ore a vagare nei blog altrui innamorandosi puntualmente di qualcosa: del blog intero, generalmente, ma anche solo di un paio di ricette o delle foto (sì, capita anche quello: che mi infatui esclusivamente delle foto e lasci assolutamente perdere le ricette. Più raramente accade il contrario). Ho la cartella dei Preferiti straripante (col risultato che, tra l'altro, poi mi scordo quello che voglio fare a meno che non me lo appunti da qualche parte ) ma da poco ho deciso che non mi bastava più. No, dico davvero: sentite cosa combino. Quando un blog mi piace davvero tanto salvo le ricette che mi interessano su World, introduzione e foto comprese, e poi giro il tutto a Dany che, munito di superstampante a colori, me le stampa, rilega e consegna.
Per favore non datemi della matta, ma io appartengo alla generazione del foglio di carta: amo Internet ma per leggere e sognare ( e anche ricordare ) preferisco i libri. Ecco, negli ultimi giorni mi sono intrippata con questo blog, scoperto per caso vagando su Foodgawker (che, in quanto ad idee è una vera droga...quando inizi a spulciare tra le sue foto non finisci più: vedi la foto, che rimanda alla ricetta, che rimanda al sito, visiti il sito e così di seguito...e le ore fuggono) e ho passato in rassegna tutte le ricette, una più figa (ma sì, permettetemi il termine) dell'altra. Ecco, se amate il cioccolato, i dolci in generale, ma tenete un sacco alla vostra salute, vi consiglio vivamente di dargli un'occhiatina. L'autrice (che a pelle non mi sta tanto simpatica, ma vabbè..) svela un sacco di trucchi per ottenere dolci buoni e salutari - e vegani- anche rielaborando alcune ricette americane tra le più diffuse nonchè tra quelle che vengono classificate Junk food. Sì, perchè gli americani 'sta cosa del cibo spazzatura ce l'hanno proprio nel sangue (salvo poi riportare calorie e informazioni nutrizionali su ogni cibo, anche sull'acqua come ho potuto constatare quando sono stata a New York): a loro piacciono le "porcherie", tipo l'impasto dei biscotti crudo, le creme supermontate, i biscotti traboccanti grassi. Però Katie (così si chiama l'autrice) riesce a convertire queste ricette in qualcosa di goloso sì, ma salutare. Non usa derivati animali (è vegana la ragazza), fa spazio a cereali e a farine integrali e bandisce quasi del tutto gli zuccheri raffinati. A parte qualche piccola perplessità su alcune ricette, posso dirvi che adoro quel blog, soprattutto per l'ampio spazio dedicato ai "papocchi" (come li chiamo io ,che evidentemente devo avere qualche gene americano nel sangue) da prima colazione: oatmeal, porridge e similari. Ecco, oltre a queste cosine qui, la mia attenzione è stata catalizzata dalla One Minute Cake, e già il nome la dice lunga: Torta da un minuto. In effetti farla è velocissima cosa, anche se non ho seguito l'indicazione di cuocerla al microonde e mi sono diretta verso un più tradizionale forno. Bene: vi posso assicurare che con le dosi indicate ho ottenuto due mini muffin deliziosi, cioccolatosi e leggerissimi, ideali per togliersi lo sfizio in modo sano. Vi riporto la ricetta (le dosi sono in tablespoon) con qualche mia piccola variante.
Ingredienti (per una tortina più grande o due piccine)
1 cucchiaio (tablespoon) di cacao in polvere
3 cucchiai di farina
1 puntina di sale
2 cucchiai rasi di zucchero di canna
1cucchiaino di leivito
1 cucchiaio di olio ( di cocco o di riso)
3 cucchiai di latte (vegetale per me di avena)
Preparazione
Preriscladate il forno a 180°. Mescolate gli ingredienti secchi in una terrina, quindi aggiungete quelli liquidi e mescolate con le fruste, senza lavorare troppo perchè la formazione di grumi rende, anzi, l'impasto più soffice. Riempite col composto 2 stampini di silicone (se non li avete rivestite altri stampini di carta da forno) o 1 più grande e infornate per 15' circa, controllando bene la cottura con lo stecchino. In alternativa potete provare a cuocere in microonde alla max potenza per 40'', ma sul risultato non garantisco. Potete mangiarli ancora tiepidi o farli raffreddare.
Commenti
Queste tortine al cioccolato sono un vero "togli voglia di dolce" come le chiamo io e per me che dovrei cominciare seriamente a un pò di dieta un blog così cade a fagiolo ;)
Bacio carissima!
@Fede :-ehehehehe ^_^
;)
non sei pazza, sei solo appassionata!
http://tastingspot.com/
Per le tortine, che dire ne mangerei una adesso, e per la cottura al microonde funziona, fidati, io l'ho provata e non credevo ai miei occhi :)
Baci baci
Bacioni!!!
Giuli
Questa forse è più sana.Ora vado a vedere il sito segnalato ;)
si conosco katie u.u ma il mio parere se vuoi te lo dirò in privato ecco ;)
comunque BELLISSIMA ricetta! l'avevo provata anche io sia nel micro che nel forno :) u.u noi donne single abbiamo bisogno di coccole d'emergenza!
E mò mi tocca andare a vedere il blog che consigli! ;)
I tuoi cake sono golosissimi, uno subito! :)
Invece questo dolcetto furbissimo sarà mio!
anche io sono come te,preferisco ancora il classico foglio e biro,infatti prima salvo tra i preferiti,poi ricopio sul mio mega ricettario personale che curo da tanti anni e che ogni tanto sistemo,ricopio,aggiungo e tolgo,ma tutto a mano!
questo dolcetto mi piace un sacco e quasi quasi vado a vedere il sito!
Lizzy: cos'è Everynote????
Bianca: dimmi dimmi!!!!!!
Un bacio a tutti ^_^
Nora
P.S. - Io pure ho sparsi in tutti i recessi della mia cucina quintalate di fogli che la foresta amazzonica (ahimè) ci fa un baffo e poi..... vado su Internet direttamente!
E questa one minute cake mi ispira un sacco, adesso vado a spulciare il blog della tipa poco simpa ;) Bacio
Quando una ricetta è veloce ma buonissima deve essere mia!!!!!!! Segnata al volo :-)))
Ross: verba volant...scripta manent :-) Un bacio cara!
Pannifricius: Un abbraccio e grazie
In giro ci sono cose troooppo belle...e direi che questa ricetta è una di loro!!! baci :D
Io pure itinero sulla rete piena di curiosità e ammirazione.
Antonella: grazie anche a te e benvenuta :-)
ieri sono capitata per caso nel tuo blog arrivando da Chi ha rubato le crostate.
Mi piace molto il tuo blog, quello che racconti e quello che cucini.
Cercavo qualcosa di buono e al tempo stesso leggero e mi sono imbattuta in questa ricetta. Ti dirò, non amo particolarmente il cioccolato (va un po' a luna) ma ero curiosa di provare un dolce senza grassi e senza uova... Conoscendo la mia gola ho raddoppiato le dosi e ne sono usciti 5 muffins spettacolari!! Sono buonissimi e leggeri e mi sto trattenendo per non mangiarmene subito un altro. "One minute" si riferisce al tempo necessario per ingurgitarne uno, vero? :)
Ho fatto anche una foto, la trovi su www.flickr.com/photos/lawoodstock