Insalata di bulgur, melograno e sedano
Meno 14. A scanso di equivoci, dico subito che non è un conto alla rovescia (per un bel viaggio ai Tropici..magari!!!), non è la data di San Valentino (che me ne frega...), non è il saldo del mio conto in banca (anche se tra un po', visti gli ultimi avvenimenti, sarà proprio così). E' la gradevole temperatura esterna, quella segnata sulla piazza principale di Asti questa mattina alle 7.45. Non so se mi spiego. Altro che Heidi e caprette che fanno Ciao...qui a fare Ciao ci sono solo i pinguini e tra un po' neanche più quelli, stecchiti anche loro per il troppo freddo.
Giuro che quest'estate non mi lamenterò (ce la metterò tutta) del caldo, non chiamerò supplichevole l'inverno, gradirò la sensazione di umido e appiccicaticcio che ci accompagna durante quelle afose giornate. Intanto sopporto: stufetta sparata in pancia, collant felpati (praticamente quelli che usano gli sciatori ), scaldamuscoli che sembro la sorella bruna e nana di Jane Fonda e guanti lunghi alla Morticia Addams. Uno spettacolo, soprattutto considerando che 'sto così conciata in ufficio ( vi risparmio il racconto della mia mise domestica) dove, in teoria, dovrebbe esserci un viavai di persone che cercano negli avvocati un minimo di professionalità. Forse non è un caso che su due clienti venute oggi entrambi mi abbiano chiamato "Signora" (dare dell'"avvocato" alle donne munite di cotal titolo non si usa più, sto scoprendo). Veniamo alla ricetta: una cosuccia davvero veloce che può costituire anche un lunch box da ufficio se, come me, non andate a casuccia in pausa pranzo. L'idea l'ho presa qua, e l'ho rielaborata un po' in base alle mie esigenze e agli ingredienti a disposizione. Sarebbe da servire fredda ( o, meglio, a temperatura ambiente) ma viste le temperature da Polo Nord vi fornisco anche la mia interpretazione calda.
Giuro che quest'estate non mi lamenterò (ce la metterò tutta) del caldo, non chiamerò supplichevole l'inverno, gradirò la sensazione di umido e appiccicaticcio che ci accompagna durante quelle afose giornate. Intanto sopporto: stufetta sparata in pancia, collant felpati (praticamente quelli che usano gli sciatori ), scaldamuscoli che sembro la sorella bruna e nana di Jane Fonda e guanti lunghi alla Morticia Addams. Uno spettacolo, soprattutto considerando che 'sto così conciata in ufficio ( vi risparmio il racconto della mia mise domestica) dove, in teoria, dovrebbe esserci un viavai di persone che cercano negli avvocati un minimo di professionalità. Forse non è un caso che su due clienti venute oggi entrambi mi abbiano chiamato "Signora" (dare dell'"avvocato" alle donne munite di cotal titolo non si usa più, sto scoprendo). Veniamo alla ricetta: una cosuccia davvero veloce che può costituire anche un lunch box da ufficio se, come me, non andate a casuccia in pausa pranzo. L'idea l'ho presa qua, e l'ho rielaborata un po' in base alle mie esigenze e agli ingredienti a disposizione. Sarebbe da servire fredda ( o, meglio, a temperatura ambiente) ma viste le temperature da Polo Nord vi fornisco anche la mia interpretazione calda.
Ingredienti per una persona
- 50/60 gr di bulgur
- 1 melagrana piccola
- 1 costa di sedano
- 1/2 spicchio di aglio
- olio
- sale
- pepe
- arachidi
Preparazione
Fate bollire il doppio del peso del bulgur di acqua, quindi versatela sul cereale e lasciate riposare per un'oretta (procedimento consigliato in ricetta...altrimenti potete far bollire il cereale nell'acqua-sempre il doppio del suo peso- per 10' circa, spegnere e lasciare riposare). Intanto sgranate la melagrana e ricavatene mezzo bicchiere di succo e due, tre cucchiai di chicchi. Pulite e lavate il sedano, tagliate il gambo e pezzetti e mettetelo da parte. Schiacciate con una forchetta lo spicchio di aglio (1/2 è suffi) e mettetelo in una scodellina, aggiungete il succo di melagrana, un filo di olio, sale e pepe. Prendete il bulgur e sgranatelo con una forchetta, mettetelo in un'insalatiera, aggiungete il sedano. A questo punto potete fare saltare tutto in padella per riscaldarlo, rimetterlo nell'insalatiera, condirlo con la salsina e cospargerlo di semi di melagrana e arachidi tritate (opzione tiepida) oppure aggiungere subito tutti gli ingredienti (sedano, melagrana, arachidi) e condirlo con la salsina (opzione fredda).
Commenti
certo che -14°, brrr, non ci posso pensare! speriamo che la primavera arrivi in fretta!
Tesoro non ti ibernare e soprattutto non dar retta ai pinguini e torna a casa presto! Qui continua a nevicare e io studio e non metto il naso fuori di casa manco morta, bacioni
... non lo dire a me... è tutto il giorno che ho lo sciarpone, tra un pochino vado anche di guanti!
Il sedano mi piace poco ma i colori di quest'insalata sono meravigliosi e mettono allegria. Per questo periodo decisamente approvata la versione tiepida. Un bacione, buona settimana
Lo metto in lista.......
Coloratissima e squisita la tua creazione!
Dopo aver trascorso gli ultimi 8 inverni a Francoforte, questo freddo polare mi fa un baffo! ahahaha (certo… vedere la spiaggia innevata fa un certo effetto però…) Buon inizio settimana
Questa insalata dev'essere buonissima: mai assaggiato il bulghur, ma sono sicura che non mi deluderebbe, oh no, per niente :)
fai bene a vestirti così... che ti frega, se fa freddo! anche io vado in giro con 7 o 8 strati di roba per cm di pelle... che ci importa se ci prendono in giro!
Approfitto di questo post per... per invitarti a raccontarci ancora un po' di te :)
Avanti, toglici sette curiosità: http://www.ricetteveg.com/2012/02/ricettevegcom-alle-prese-con-versatile.html