Insalata di cous cous alle verdure
Vi capita mai di sentirvi degli emeriti imbecilli? Dico nel lavoro-quando sbagliate in pieno qualcosa che dovreste conoscere a menadito-nella vita-quando tutti sono più avanti di voi, convivono o sono sposati, hanno figli e un lavoro soddisfacente- e anche nella cucina. In questo periodo, in particolare, mi sembra di combinare solo pasticci, persino con le cose più semplici.
Dico: cosa ci vuole a fare un'insalata di cous cous? E non dico mica col procedimento tradizionale delle donne arabe, eh! Partendo da volgarissima semola precotta, cosa che tra l'altro oltre ad essere a prova di bimbo, avevo già fatto centinaia di volte. Basta far rinvenire il cous cous in acqua calda, lasciare gonfiare, sgranare i chicchi et voilà. Eppure quello che vedete in foto è la terza prova fatta in un solo giorno, l'unica mangiabile e fatta seguendo la disperazione, più che le istruzioni. Oltre ad aver mobilitato una gara di solidarietà su FB, infatti, ho fatto appello a tutta la mia inventiva e alla fine ho optato per il rinvenimento del cous cous in poca acqua...fredda, nonostante tutti consigliassero quella calda. Le prime due versioni, infatti, quelle che non vedrete mai e poi mai, più che cous cous sembravano polenta della Val Sugana, un paciocco che a me sarebbe anche piaciuto data la mia passione per i cibi poltigliosi, ma che non potevo certo servire a pranzo, spacciandola per "Insalata di cous cous".E così una, già condita, è finita nella pattumiera mentre l'altra, ancora in bianco, l'ho mangiata a colazione con latte e frutta.
I responsabili di tale sfacelo possono essere, secondo me, o la qualità del cous cous scadente (meno paghi e meno hai) o la troppa acqua aggiunta: a dire il vero non mi sembrava tanta, un bicchiere di acqua per un bicchiere di cous cous, come consigliato ovunque, eppure...Alla fine, disperata da queste palline che non ne volevano sapere di separarsi l'una dall'altra, e che anzi mi prendevano per i fondelli formando un'unica immensa palla, ho messo il mio cous cous in un piatto, ho aggiunto acqua fredda (la mia testa mi suggeriva di fare così...non l'ho mai letto da nessuna parte ma ha funzionato) appena appena sufficiente a coprirlo e ho lasciato riposare mescolando spesso, fino a quando i granellini mi sembravano ben separati.Quindi ho condito con le verdure e l'olio.Sinceramente non so se consigliarvi di seguire il procedimento che trovate su ogni confezione di cous cous, di fare come ho fatto io o di procedere come siete abituati...Ecco, forse la terza opzione è la migliore.Per il resto nell'insalata potete metterci cosa preferite: verdure grigliate o lessate, pomodorini, capperi, olivette, aromi vari...
Praticamente basta far rinvenire 60-70 gr a persona di cous cous secondo le istruzioni della confezione, o come siete abituati: fatelo riposare e quindi sgranatelo con una forchetta. Mettetelo in un'insalatiera con pomodorini tagliati a dadini, un pezzetto di cipolla tagliata a velo, verdure grigliate o lesse a pezzettini. Condite con un filo di olio, sale e un po' di menta. Mescolate, fate riposare e servite.
Commenti
Dai capita a tutti di fare qualche pastrocchio. Se ti racconto i miei delle ultime settimane crolla il mito di Fantozzi!!!Io il cous cous l’ho sempre fatto rinvenire in acqua calda e un po’ tende ad appicciarsi però una volta condito si “sgrana”. Secondo me il problema è stata la qualità del cous cous ma alla fine quel che conta è il risultato, indipendentemente dalla via per arrivarci e la tua fresca insalatina mi sa di molto buono. Mi sa finisce nel mio piatto stasera :D! Un bacione, buona giornata
Però secondo me era proprio la quaità del cous cous ad averti fregata...in compenso questa insalata è venuta benissimo: che bontà e che bei colori! :)
Baciiiii
Non cadere nella trappoladegli altri che "sembrano" perfetti!In questo mondo tutti fanno a gara a voler dimostrare che non hanno problemi ma non è così Francy...tu che sei onesta con te stessa sei una vincente,non loro!
Baci tesoro.
Baci
Problemi psicologici a parte, mai avuto problemi del genere col cous cous, ma con altre robe semplici sì, eccome! Sai, il fattore dell'acqua fredda non
'avevo mai considerato, eppure ha una sua logica: quello che compriamo noi donne occidentali è semola precotta. Precotta è la parola chiave. Se quindi lo fai ammollare senza farlo cuocere una seconda volta, credo venga benissimo lo stesso. Come dimostri con questa bella insalata. E ci verrei proprio a pranzo a casa tua a mangiarla, cara mia, sì sì!!!
bacioni, sei sempre bravissima
Un abbraccio!!!!