Un po' dolce, un po' amara..


Qua si batte la fiacca, Halloween si avvicina a grandi passi e io vi ho proposto una sola ricetta (oltre alle venticinque..oibò, solo venticinque? già presenti nel blog come risulta da tag a latere) con la zucca. Sono mortificata. Mi cospargo il capo di cenere e mi inginocchio sui ceci, avete la mia parola. Purtroppo qualche incazzatura lavorativa (per la serie: il cliente ha sempre ragione. Ma anche no) e un po' di stanchezza hanno rallentato il ritmo, ma avrò tempo di rifarmi. Intanto vi dicevo che quest'anno, complice l'esplosione di fantasmini, teschietti, ragnetti e company su blog (il suo in particolare) e nelle vetrine dei negozi, è venuta voglia anche a me di festeggiare Halloween. Non come festa commerciale però: come esorcizzazione dei mali, della morte, come occasione per scacciare fantasmi vecchi e nuovi, come insegna sempre Lei. E ho deciso che, anche se probabilmente quella sera sarò sola, mi accontenterò della compagnia di me stessa (persona che ultimamente ho scoperto piacermi un po'), guarderò un film horror e abbraccerò Oreste con tutte le mie forze. E mi farò un piatto con la zucca. Un dolce. Sì. Avrei voglia di un dolce, di quelli americani, che sanno di zucca e cannella. Di quelli che accarezzano il palato cucchiaino dopo cucchiaino. E avrei voglia di mangiarlo senza paure. E che le paure se ne vadano con tutti i fantasmi, la notte di Halloween.
Intanto, nell'attesa di studiarmi qualcosa di interessante, un'altra vellutata. Dolce. Ma anche un po' amarognola. Come me. E croccantina. Un insieme di cose che mi piacciono tanto, insomma. E si riprende qui il mio tormentone: frutta+verdura. Se ci fate caso sono molte le ricette di questo blog che vedono questi due doni della natura teneramente insieme. E così, per venire a tempi recenti, dopo la zucca la cartoccio con le mele, qui la zucca amoreggia con le pere e con le noci. Una cosuccia che può essere trasformata anche in un dessert, aggiungendo un po' di malto o di miele, un tocco di cannella e una spolverata di cacao. Anzi, dato che a me le idee vengono mentre scrivo, aspettate che prendo un foglio e me la segno: che sia questo il dolce scacciafantasmi di Halloween, magari completato da una colata di cioccolato fuso? Tornando alla vellutata, chè poi perdo il filo del discorso come sempre mi capita nella vita di tutti i giorni, proprio perchè non si tratta di un dessert ma di un primo piatto, ho pensato di smorzare il dolciastro con un po' di insalata belga, che ha un sapore amarognolo che ben si sposa con quello della zucca. Farla è un gioco da ragassuoli tant'è che, come la solito, quasi mi vergogno a dirvi "ecco la ricetta": una ricetta ufficiale non c'è ma, a grandi linee, proverò a riassumervela.

Vellutata di zucca, pere e belga con noci tostate
Ingredienti per una persona

1 fetta di zucca da circa 200 gr privata della buccia
1/2 cespo di insalata belga
1/2 pera
zenzero in polvere
2 noci 
sale
olio

Preparazione
Fate cuocere la zucca nel forno fino a quando sarà abbrustolita e colorata, quindi mettetela da parte. Ungete di olio una pentola dai bordi alti e fatevi stufare la belga tagliata a rondelle e la pera tagliata a dadini. Aggiungete un po' di acqua e fate cuocere fino a quando la belga e le pere saranno tenere. Aggiungete la zucca tagliata a pezzetti, ancora un po' di acqua per non fare attaccare il tutto, e fate cuocere ancora cinque minuti circa. Togliete dal fuoco e frullate il tutto con il mixer. Rimettete nel pentolino, aggiungete ancora un po' di acqua se il composto fosse troppo asciutto, aggiustate di sale e unite lo zenzero in polvere. Mescolate facendo riprendere il bollore. Versate la vellutata in una ciotola e guarnire con dei gherigli di noce tostati in forno.
*** *** ***
Potrebbe piacervi

Commenti

Unknown ha detto…
mi sembra un ottimo programma per la serata :) intrigantissima, me la segno!!
bellissima foto, sembra proprio di averla qui davanti. A me le vellutate mi piacciono un sacco, halloween o no, la zucca la mangerei anche d'estate.Se poi si tratta di assaggiare nuov sapori (zucca come dessert?) io ci sono! potresti preparare anche serpente alla amatriciana..io ci sarei!buon we!
Francesca Quaglia ha detto…
grazie cara!!!!!!!!!!!!
Francesca Quaglia ha detto…
ma grazie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!^_^
Federica ha detto…
Se tu ti cospargi il capo di cenere e ti inginocchi sui ceci io mi ritiro direttamente in clausura!!! Nessuna ricetta per halloween pubblicata nè in via di pubblicazione, sono da tutt'altra parte! Però la zucca mi piace che mi piace e pure il tuo programma per la serata (soprattutto il piacerti la compagnia di te stessa ^_^). Io quasi quasi faccio un bel pensierino a questa coccolosa vellutata, mi intriga con la pera e il leggero amarognolo dell'indivia :) Un bacione, buona domenica
Francesca Quaglia ha detto…
Un abbraccio grande Fede:-)
Latte e fiele ha detto…
Questa foto fa proprio voglia di vellutata + camino + copertina di pile. Un confortante mix antiacchiappo per una buona domenica casalinga ! Baci
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ Grazie cara...un bacione anche a te
Elisa ha detto…
Uh che buona questa vellutata!! Anche a me piace tanto mescolare la frutta con la verdura! Adesso però aspetto la ricetta di un dolce all'americana che sa di zucca e cannella eh :D
Buona domenica ^^
Meera ha detto…
questa deve essere un'altra di quelle meraviglie a cui non so resistere... non vedo l'ora di farla, grazie!
sara ha detto…
interessante la pera nella zuppa...segno subito! Invece della belga, che non trovo facilmente, cosa potrei utilizzare secondo te? un bacio e buona settimana!
Francesca Quaglia ha detto…
Ehehe, ci sto lavorando :-)Un bacio
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie a te, Anna!!!!!!!!!!!
Francesca Quaglia ha detto…
La scarola credo che stia bnissimo!!!!!!!!!!!!!!!! Un bacione Saretta:-)
Valeria ha detto…
mm, come ci affonderei il cucchiaio!! soprattutto al centro della ciotola!
Agnese ha detto…
Domani a pranzo me la preparo. Grazie dell'idea :)
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie a te, Agnese :-)
donatella ha detto…
Eddai Francy, un po' di fiacca ci sta per tutti! E poi non rompere, guarda che bella ricetta hai fatto!!! Il fatto che non riusciamo ad essere come vorremmo e a fare le cose che ci programmiamo nondignifica che come realmente siamo e ciò che facciamo siano pessimi o sbagliati. Sono solo diversi...
CarlottaD ha detto…
Una volta che metti una ricetta me le stavo perdendo :))))
Scherzo, ti auguro una buona settimana.