A gennaio salutiamoci col miglio...e finocchi..e arancia
E sono finite anche queste feste. Solo qualche settimana fa non avrei creduto di poter dire ciò che sto per dire, eppure...mi dispiace. Oramai mi ero abituata a passare i pomeriggi spaparanzata sul divano o, massimo dello sforzo, invitare amici a casa per il the, senza pensare troppo al lavoro. Anzi, senza pensarci per nulla. Almeno a quello, dato che la mia testa in questo periodo pensa tanto. Troppo. E non riesce poi a mettere in pratica le cose che cogita. Cose furbissime, peraltro ..Cioè: non che io pensi sempre a cose furbe, tutt'altro, ma i pensieri fissi di questi giorni lo sono parecchio più di altri. Poi, come dicevo, ogni sforzo di agire in modo sensato cade nella rete dell'abitudine e non ne esco. Per fortuna, giusto per cambiare argomento e non fare sempre la malinconica, l'unico neurone che ho in testa è riuscito a pensare a Salutiamoci di questo mese, ospitato da Architettarte.
Appuntamento fisso e a cui sono molto affezionata (tra l'altro, tra qualche mesetto lo ospiterò io stessa!) prevede, come ingrediente con cui "giocare" a gennaio il miglio.
Appuntamento fisso e a cui sono molto affezionata (tra l'altro, tra qualche mesetto lo ospiterò io stessa!) prevede, come ingrediente con cui "giocare" a gennaio il miglio.
Quello che mio padre definisce "cibo da uccellini" e che, invece, è uno dei miei cereali preferiti. E' nutriente e ricco di virtù, ergo sdoganiamolo dall'essere cibo da passerotti o, per lo meno, dall'essere solo cibo da passerotti. Tra l'altro c'è da sapere che, essendo privo di glutine, è cibo adatto ai celiaci. Mica cosa da poco, considerando l'incidenza di questa intolleranza nella nostra società. Quindi, ben venga il miglio! Devo dire che ho pensato un po', prima di preparare la ricetta che tra poco vi svelerò. Non perchè il miglio sia difficile da utilizzare, anzi non richiede neanche l'ammollo, ma perchè volevo fare qualcosa di particolare e fuori dagli schemi. Pensavo ad un dessert, ad una torta per la colazione, nello specifico. O a una crema morbida, setosa e voluttuosa. Ho pensato anche ad una zuppa e a delle polpettine. Insomma, tante idee mi frullavano per la testa. Invece, alla fine della fiera, ho proposto una cosa banale: miglio lessato e poi saltato con finocchi e arancia. Beh, devo dire che la semplicità appaga sempre e anche se non è un piatto ad effetti speciali, mi è piaciuto molto. Ergo viva la semplicità.
Miglio con finocchi e arancia
Ingredienti per una persona
50 gr di miglio decorticato
1/2 finocchio grande
1 arancia (succo e polpa )
olio
sale
pepe
Preparazione
Lavate il miglio e lessatelo per 20' in acqua pari al doppio (o anche il triplo..insomma, non deve consumarsi!) del suo peso. Spegnete e scolatelo. Intanto fate riscaldare una padella una con un filo di olio, aggiungete il finocchio tagliato a pezzetti e fatelo cuocere piano, aggiungendo acqua o brodo se necessario, su fuoco basso fino a che non sarà tenero. Aggiustate di sale e pepe. Quando sarà cotto, aggiungete il miglio, sfumate con un po' di succo di arancia, aggiungete anche i pezzetti di polpa, quindi fate andare il tutto facendo amalgamare i sapori. Spegnete, impiattate e servite guarnendo con spicchietti di arancia e barbine di finocchio.
Commenti
Anche mia mamma lo chiama "cibo per gli uccellini" e allora mi sento tanto "passerotto" :-) Un bacione, buona settimana
Buona giornata
Visti i risultati, credo che seguirò anch'io la strada della semplicità...queste tue foto mi hanno fatto venire taaaaanta fame! :-)
linguaggio più semplice e diretto che ci sia : l’immagine.
Il nostro obiettivo è trovare l’élite gastronomica nel web: il tuo blog è , secondo lo staff Foodlookers, potrebbe farne parte...
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Lo staff Foodlookers
Anche io sto prendendo piuttosto male la fine delle vacanze...era bellissimo alzarsi alle 8 e fare colazione insieme alla nipotina e ridere per un'ora cercando di ripescare i pezzetti di plasmon dalla tazza di latte ;-)
Almeno il tuo post mi ha fatto sorridere...anche a casa mia il miglio è chiamato il cibo dei passerotti. Alla fine non lo faccio mai anche se mi piace perchè quando lo preparo mi guardano malissimo. Macchisenefrega vero? :DDD
Il miglio lo uso anche io (e ho pubblicato anche un post) da un paio di anni e lo trovo molto ma molto gradevole.
Abbraccio