Pausa lettura n.3

La rubrica del uichend ^_^ pare che piaccia, quindi proseguo. Questa è una "puntata" (neanche fosse Beautiful!) pregna, ergo prendete carta e penna e segnate. A chi, eventualmente, volesse maledirmi per dispensare cotali consigli, dico solo che è una sorta di seduta psicoterapuetica: se comprate anche voi, mi sento meno sola quando procedo coi miei acquisti compulsivi. Mal comune mezzo gaudio, nevvero? Bene, a proposito di acquisti recenti, questo è l'ultimo arrivato in casa Quaglia

India in cucina di P. Pant
Tomo che, volendo, potete utilizzare - insieme a quello di cui parlerò dopo - come comodo attrezzo per pesistica. Avrete muscoli da Mastro Lindo assicurati, parola mia! Costicchia, è vero (50 eurini tondi tondi, anche se in libreria io ho beneficiato di uno socnto del 25%..se siete fortunelli potrebbe capitare anche a voi), ma quanto costa un abbonamento in palestra, vogliamo parlarne? Questo, almeno, lo leggete e fidatevi che è un'ottima lettura. La Bibbia della cucina indiana. Punto. Mille ricette da provare, che spaziano da quelle base agli stuzzichini, dai piatti principali al riso, dai dolci alle bevande. Senza dimenticare un bel glossario sugli ingredienti della cucina indiana e un'introduzione degna di nota. Interessanti anche gli indirizzi, italiani e esteri, ove comprare gli ingredienti. Come dirò per il volume seguente, anche questo è un libro-libro: molto spazio alle ricette e pochi fronzoli. Insomma: un librone per chi vuole cucinare davvero e non solo gongolare davanti alle foto (oltre 200). Le foto, ecco. Parliamone. Duecento foto per mille ricette: facile capire che non ogni singola preparazione è corredata di foto. Anzi vi dico di più: ricette e fotografia non viaggiano di pari passo, nel senso che i vari capitoli sono di pura "lettura" e poi, al termine di ognuno, ci sono un tot di pagine di belle fotografie che riuniscono più preparazioni. Un po' come a un pranzo indiano vero e proprio, ove le varie portate vengono messe sul tavolo tutte insieme. Questo ha dei vantaggi e degli svantaggi: il non avere il binomio ricetta-foto ci obbliga a immaginare la preparazione e porre più attenzione su di essa, ma risulta anche più dispersivo. Ecco perchè dico che questo è un libro da studiare e da mettere in pratica, senza troppo lasciare al lato estetico. Da avere, certo, tenendo presente queste piccole considerazioni. Nota frivola: il tomazzo è contenuto all'interno di una bella borsina di cotone, da utilizzare per fare le trendy mentre andate a fare la spesa. Soldi decisamente ben spesi, se vi piace la cucina indiana. Ricette da provare: semplicemente troppe (abbiate pietà: non posso elencarvele tutte)

La cucina di Vefa. di Vefa Alexiadou
Oh, quanto ho desiderato questo libro. Lo scorso anno, lo ammetto, ho rotto i marroni a mio padre affinchè me lo regalasse a Natale ed alla fine la costanza ha vinto. Un oggetto contundente che, però, dovete assolutamente possedere, insieme a quello sulla cucina indiana. Vefa è un'autorità della cucina greca ed il libro è assolutamente all'altezza delle promesse. Ricette che spaziano dagli antipasti, ai primi, passando per secondi di carne e di pesce e una marea di verdure. Tanti i dolci, i pani e le conserve. Ora, personalmente devo dire che non è tra i miei preferiti. Oramai mi conoscete e sapete che io, bloggherina che gioca a fotografare, sono attirata dalla foto prima che dalla ricetta di un piatto. E' una mia pecca. E qui le foto sono belle ma non esaltanti. Un po' come succedeva per il librone di Martha, insomma: ricette assolutamente rassicuranti (quelle che fanno subito casa, insomma) e foto decorose ma nulla di più. Un librone da mettere - permettetemi - accanto all'Artusi nella libreria di casa, perdire. E vi basterebbero due o tre volumi di questo tenore per cucinare da dio per tutta la vita, senza cadere nei miei eccessi. Però. Però io sono esteta e cerco (anche) la foto bella. Sulle ricette nulla questio: non ne ho ancora provate, ma sono molte quelle segnate e mi sembrano tutte fattibili. Ricette casalinghe, che possono piacere anche a chi non è avvezzo alla cucina etnica (perchè rientra nella definizione di cucina etnica, quella greca, vero? ): d'altronde la greca è un cucina mediterranea, molto simile alla nostra, in cui si fa largo uso di verdure e di sapori freschi cui siamo abituati. Tirando le fila del discorso, chè come al solito mi sono persa per strada: un libro BELLO, da avere se il vostro intento è quello di cucinare. Se, invece, siete alla ricerca di qualcosa da sfogliare, ecco, forse questo vi deluderà un po'. Segnalo la presenza di segnalibri (con quello che costa, il segnapagine ci sta) e l'introduzione sulla cucina greca. Voto? 10 alle ricette, 7 alla grafica. Piccola nota comune a India in cucina: costano tanto. Però, ci tengo a ribadirlo, sono soldi ben spesi: se contate che un libro della P.....i costa sui trenta eurini e vale decisamente meno di questo...beh, fatevi i vostri conti e decidete dove è meglio spenderli. Ricette da provare: Dolmades, Polpette di zucca, Crema dui zucca, Insalata di barbabietole rosse con yogurt all'aglio, Insalata di lattuga e uva di Corinto, Funghi Pleurotus in fricassea, carciofi e fave, Biscotti di natale al miele, Torta ai fichi, Tartufi alla carota, Ceci e spinaci, Riso pilaf della sposa.

Plenty di Yotam Ottolenghi (lingua inglese)
Mi accorgo ora ora di non avervene ancora parlato. Cioè sì, ne avevo accennato qui, ma non nella rubrichetta apposita. Ottolenghi lo conosciamo: chef pluripremiato con vari ristoranti sparsi per Londra. Questo è il primo libro che ho comprato e, sulla scorta delle impressioni super positive, ho poi acquistato anche Jerusalem. Che vi devo dire? io AMO questo libro. Amo tutto: le ricette innanzitutto. Mediterranee come piace a noi, ma anche con un po' di estro che le rende interessanti. L'estro è dato dall'uso delle spezie che, giuro, Yotam sa dosare ottimamente. Piccola nota: il ristorante di Ottolenghi non propone ricette esclusivamente vegetariane (così come in Jerusalem appaiono anche preparazioni di carne e di pesce), ma le verdure hanno un posto privilegiato, cosa che rende la sua cucina ideale anche per quegli onnivori poco convinti. In Plenty, d'altronde, troviamo solo ricette vegetariane, ma proprio quel genere di ricetta che può avvicinare chiunque e convincere anche il più diffidente: tante paste e cereali, insalate allegrissime, frittate e stufatini deliziosi. Il tutto "condito" con foto favolose e la suddivisione per argomenti (pomodori, foglie cotte e crude, funghi, cereali e paste, insalate, legumi, crucifere..). Insomma: un libro da avere assolutamente. Lo so: mi chiederete di dirvi se mi piace di più questo o Jerusalem. Devo proprio? Allora sparo...Pari, assolutissimamente pari. Ovviamente, se siete vegetariani convinti, partite con questo, benchè anche in Jerusalem non manchino certo gli spunti vegetariani/vegani. Ricette già provate: Melanzane di Yotam   Ricette da provare: Balck pepper tofu, Seasonal Tempura, Broiled vegetable soup, Green Couscous, Barley and pomegranate salad, 

Parliamo adesso di altre due chicche. Conoscete tutti Heidi Swanson? chi non la conosce alzi la mano e io vi mando nel suo blog, di cui vi innamorerete. Ne sono certa, quindi non dovete contraddirmi! Heidi è brava, le sue ricette hanno quel tocco easy-peasy (che non so cosa significa ma ci piace dirlo ) e sono tutte naturali. Il genere di ricettuzzola che ti colpisce al cuore e ti fa sentire una persona migliore. Ingredienti integrali, no raffinati, erbe, verdure bio, cereali, questi gli ingredienti della sua cucina. I libri non sono da meno, anzi già i titoli la dicono lunga.
SuperNatural Cooking di Heidi Swanson (lingua inglese)
Il primo libro di Heidi, ci introduce nella sua cucina, spiegandoci come utilizzare ingredienti naturali, cibi non raffinati, introdurre i colori nella nostra alimentazione di tutti i giorni e abituarci ai dolcificanti naturali. Il libro è in puro stile Heidi, con ricette abbastanza semplici ma geniali. Troneggiano le verdure e i cereali integrali..il tutto in ricette golose (tante le torte, i biscotti, le cosine deliziose da colazione) che appagano la mente e lo spirito. Bella l'impaginazione, con carta opaca, e bellissime le foto, in perfetta linea con il blog. Utilissimo il vademecum sulle basi della cucina, da come fare il ghee a come cuocere i legumi, perdire. Ricette da provare: Red indian carrot soup, Big Curry noodle pot, Crunchy slaw salad, Dairyless chocolate Mousse.

Super natural Every day di Heidi Swanson (lingua inglese)
Ecco la seconda opera di Heidi e questo, devo dire, mi piace ancora più dell'altro. Mentre nel primo libro le ricette erano suddivise per tematiche, qui sono riunite per momenti della giornata, quindi colazione, snack, pranzi e cene. Lo stile è sempre lo stesso: ingredienti naturali, cereali integrali, ricette complete e allegrissime. Sfogliando il libro ho trovato un sacco di ricette da copiare quanto prima, anche perchè la maggior parte di essere contiene gli ingredienti che più amo al mondo: zucca, riso, broccoli, avena...insomma: se come me siete tra quelli che adorano queste ricettine "naturali" e colorate, in cui la verdura la fa da padrone, ecco, questo libro non potrà che piacervi (come l'altro, d'altronde). Sulle foto non ho nulla da aggiungere: belle e patinate come quelle di Super natural cooking e come quelle del blog. Ricette da provare: Granola, Baked Oatmeal, Summer Squash Soup, Orzo Salad, Pomegranate Glassed Butternut with Tampeh Honey and Rose water tapioca, Miso-Curry delicata Squash.

Anche per oggi abbiamo finito! Alla prossima e, la lancio lì, se avete idee per potare avanti la rubrica o richieste (tipo: donnina santa, facci una recensione alla volta, oppure, dicci quale dovrebbe essere la libreria ideale senza spendere un patrimonio, oppure, eccheccavoli parla anche male di qualche libro!), fatevi avanti!

Commenti

Peanut ha detto…
Ma quanti ce n'haiii?? non è giustoo!! :'(
sono bellissimi,tutti,e li voglio anch'io,tutti!:(
dillo che questa rubrica è fatta apposta per farci morire d'invidia!
ok,dai,asciugandomi i lacrimoni ti dirò che anche i libri che hai proposto questa settimana sono molto interessanti,soprattutto quelli sulla cucina greca e indiana,che adoro incondizionatamente (e ovviamente sono quelli che costano di più..-.-")
vuol dire che ancora una volta per il momento dovrò aspettare che le ricette le cucini tu e poi scopiazzo:PP
bacino e buon weekend (malvagia!:P)
Francesca Quaglia ha detto…
ma mica tanti ne ho, eh!!!!!!!!!!!!!!!!^_^ A parte gli scherzi, bimba: spero di essere utile per i vostri futuri acquisti. Un bacio e grazie!!!
Ely ha detto…
Cara! Ma che gioia questa tua rubrica ogni volta! Pensa che il libro 'India' volevo acquistarlo da tempo.. ma ancora non posso farlo!! :S Troppi soldini... e mi attira tantissimo anche il libro di Heidi! Complimenti e grazie per i tuoi graditissimi consigli tesoro!! Tvb!
Unknown ha detto…
Mi piace molto questa rubrica, adesso vado a leggermi anche le altre che mi ero persa....il super natural cooking l'avevo adocchiato anch'io...tra poco mi sa che scatta l'acquisto!! ;-)
'Spetta, vado a chiudere il mutuo e mi precipito in libreria! :-)
ottima recensione, mi hai convinto 'a mani basse'!
baci
Danilo ha detto…
Prima cosa, non ho mai letto così tanto come in questo periodo! (tutte la recensione intendo :)), ma quanti libri hai ora?, 300?, di più.... Le recensioni sono molto simpatiche, bravissima!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Ely..sei sempre tanto dolce. Dai, vieni qua, che ce lo sfogliamo insieme , sorseggiando una tazza di the!!!!!!!! un bacio cara
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Chiara!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fallo scattare :-))) A me piace molto, anche se tra i due preferisco Super Natural Every day..però è questione di pochi punti :) Un bacio grande
Francesca Quaglia ha detto…
eheheh Roby, io ne compro uno o due alla volta, però:-))) Tranne quella volta che, affascinata dalle super offerte di Amazon. com, ne ho ordinati 5 insieme :-)Comunque ho deciso che devo limitarmi un minimo, se nò..Un bacione
Francesca Quaglia ha detto…
In realtà mi sono accorta che (solo contando quelli belli)ne ho meno di quanto pensassi. Comunque sono tanti, hai ragione:-) Ciao!
Danilo ha detto…
:)
Araba Felice ha detto…
Ho i primi due, quello di Vefa lo adoro...gli altri li guardo, grazie della segnalazione :-)
Francesca Quaglia ha detto…
Stefy..quanto mi piacerebbe vedere la tua libreiraaaaaaaaaaa :-)))
Lara ha detto…
uffa Francy, ho una lista desideri su amazon che stampata è più lunga di quanto io alta, mi mancava il libro sull'india!!!
Katiuscia ha detto…
Tu mi turbi.
Adoro le tue recensioni e tuuuuuuutti i tuoi millemila libri.
Questi sono tutti nella wish list da tempo, spero di averli presto ;-)

PS A me piacerebbe una recensione su qualche chicca nascosta...non so, magari qualche libro straniero misconosciuto che però ti ha entusiasmata :-)

Baciotto Francy
Francesca Quaglia ha detto…
ahaha..ti turbo o ti tento?????^_^ Cmq accolgo il suggerimento e dalla settimana prox, chicche estere:-) Un bacio