Ricettina easy del w.e...i Brownies veg
Ho preso una decisione, ergo non provate a contraddirmi, se no vengo a casa di ognuno di voi a tirarvi le orecchiette (ed è una minaccia, badate bene ^_^). Scorrevo, a tal pro, l'elenco delle ricette qua a fianco e mi sono accorta che mentre siamo saturi di primi e secondi veg, ancora scarseggiano i dolci vegani. Voi direte "Ci sta: tu sei vegetariana". In realtà, come ho già ripetuto a destra e a manca, anche nell'about, se facciamo eccezione per lo yogurt magro e la ricotta una tantum, io posso dire di alimentarmi in maniera vegana: non ricordo di aver mangiato un uovo, e l'ultimo gelato contenente l'ovetto risale a settembre o giù di lì. Diciamo che non ho ancora deciso per il grande salto solo per questioni sociali: a parte che gli yogurt mi piacciono proprio e non sempre trovo quelli di soia, se vengo invitata a pranzo/cena da qualcuno, e questo qualcuno mi fa trovare una frittata, non voglio dire di no! Idem dicasi per gelati, cioccolatini e cose così, cose cui non voglio rinunciare (di rinunce ne ho già fatte una marea) ma che controllare è troppo difficile, soprattutto in una cittadina mignon e con apertura mentale pari a zero, come Asti.
Insomma: spero che mi capiate. Resta il fatto che l'alimentazione vegana mi piace e mi tranquillizza molto di più di quella "solo" vegetariana. Vabbè, come al solito mi sono persa per strada. Dicevo: i dolci vegani-senza latte e uova- qua sono pochini. Forse perchè non sono diretti a me, e quindi l'ovetto e il lattino ce lo metto col risultato che parenti e amici approvano, ma io neppure li assaggio. Bene: ho deciso di sperimentare di più. Ho deciso di proporvi più dolci assolutamente cruelty free e parchi di zuccheri raffinati. Insomma: ho deciso di proporvi anche dolcezze destinate a me. Vi va? Iniziamo con i brownies, con cui mi sono incaponita dopo averli visti da lei e da lui. Di brownies, vegani e non vegani, ne esistono tante varianti: più o meno biscottosi, con o senza frutta secca, con più o meno cioccolato. Questi sono davvero innocenti: innanzitutto hanno un ingrediente magico nell'impasto. Gli Azuki. Sì, i fagioli rossi ampiamente utilizzati nella cucina giapponese. Fagioli dal sapore dolce che entrano nei piatti unici così come nei dessert, soprattutto sotto forma di gelatine e budini. Bene, seguendo la versione di Yari, e rielaborandola secondo le mie esigenze, io li ho ficcati nei brownies, con un risultato davvero sorprendente! Contengono pochissima farina, ragion per cui sono rimasti molto umidi e "budinosi". Altra cosa: a parte lo zucchero a velo spolverizzato sopra, sono assolutamente senza zucchero. Se non ve la sentite di abolirlo (quasi) del tutto, aggiungete solo un cucchiaino di quello di canna o di malto anche se vi assicuro che da amante dei cibi dolcissimi quale sono io, li ho graditi lo stesso dato che quella spolverizzata finale li completa a pennello senza esagerare. Insomma: correte a farli! Piccola nota: mi sono piaciuti così tanto che li ho rifatti, aggiungendo un cucchiaino di confettura di albicocche e sostituendo una parte del latte di soia con caffè. Direi addirittura migliori della prima versione. Però, e non mi stancherò mai di ripetervelo, la cosa migliore da fare in questi casi (anche per quanto riguarda le dosi) è sperimentare, sperimentare e ancora sperimentare! Buon week end!
Insomma: spero che mi capiate. Resta il fatto che l'alimentazione vegana mi piace e mi tranquillizza molto di più di quella "solo" vegetariana. Vabbè, come al solito mi sono persa per strada. Dicevo: i dolci vegani-senza latte e uova- qua sono pochini. Forse perchè non sono diretti a me, e quindi l'ovetto e il lattino ce lo metto col risultato che parenti e amici approvano, ma io neppure li assaggio. Bene: ho deciso di sperimentare di più. Ho deciso di proporvi più dolci assolutamente cruelty free e parchi di zuccheri raffinati. Insomma: ho deciso di proporvi anche dolcezze destinate a me. Vi va? Iniziamo con i brownies, con cui mi sono incaponita dopo averli visti da lei e da lui. Di brownies, vegani e non vegani, ne esistono tante varianti: più o meno biscottosi, con o senza frutta secca, con più o meno cioccolato. Questi sono davvero innocenti: innanzitutto hanno un ingrediente magico nell'impasto. Gli Azuki. Sì, i fagioli rossi ampiamente utilizzati nella cucina giapponese. Fagioli dal sapore dolce che entrano nei piatti unici così come nei dessert, soprattutto sotto forma di gelatine e budini. Bene, seguendo la versione di Yari, e rielaborandola secondo le mie esigenze, io li ho ficcati nei brownies, con un risultato davvero sorprendente! Contengono pochissima farina, ragion per cui sono rimasti molto umidi e "budinosi". Altra cosa: a parte lo zucchero a velo spolverizzato sopra, sono assolutamente senza zucchero. Se non ve la sentite di abolirlo (quasi) del tutto, aggiungete solo un cucchiaino di quello di canna o di malto anche se vi assicuro che da amante dei cibi dolcissimi quale sono io, li ho graditi lo stesso dato che quella spolverizzata finale li completa a pennello senza esagerare. Insomma: correte a farli! Piccola nota: mi sono piaciuti così tanto che li ho rifatti, aggiungendo un cucchiaino di confettura di albicocche e sostituendo una parte del latte di soia con caffè. Direi addirittura migliori della prima versione. Però, e non mi stancherò mai di ripetervelo, la cosa migliore da fare in questi casi (anche per quanto riguarda le dosi) è sperimentare, sperimentare e ancora sperimentare! Buon week end!
P.S. Con queste dosi utilizzate una teglia piccolina, e preferibilmente quadrata: io avevo a disposizione solo un piccolo stampo da plum cake, ma uno quadrato sarebbe andato meglio.
Commenti
Anch'io avevo trovato una ricetta di brownies coi fagioli (ma non erano gli azuki..) e avevo in programma di farli,mi piacciono troppo queste cose "non convenzionali";)
Per quanto riguarda il vegan,bè,stessa tua identica cosa, qualche eccezione la faccio per i biscotti o simili perchè nel minuscolo buco di posto dove vivo se ne trovano difficilmente di veg..e qualche volta per non far infuriare mia mamma,se spolvera la superficie di una torta salata con un po' di parmigiano non posso rompere le scatole..:\
(..pure io mi perdo per strada,eh?!)
comunque,questi brownies sono fantastici e sono contenta per l'elenco ricette dolci un po' più vegan!:)
baci baci :*
Un bacione e buon weekend :)
Un dolce come i brownies, di solito associati a qualcosa di super burroso e calorico, declinati in versione light, veg, iperproteica e sana.. :-)
Franci sei un genio, as usual!!!!!!!!!!!!! se poi li hai assaggiati pure tu... grandissima!!
Questa settimana ho fatto dei supercalorici brownies tradizionali al mio fidanzato... non hai idea di quanto avrei voluto assaggiarli, l'odore era delizioso, ma tutto quel burro mi ha terrorizzata!
Ho appena messo a mollo gli azuki, non vedo l'ora che sia mattina per prepararli!
la mia alimentazione è in via di transizione, per questo non me la sento di definirmi in nessun modo.. mia sorella invece è vegana e quando viene a casa, è sempre un piacere sperimentare un po' di ricette nuove.. a parte la nutella con i fagioli cannellini o.O
questa versione dei brownies mi ispira molto!
a presto!
MARI
Io devo ancora provarli budinosi, ma mi sono presa appunti per una ricetta...a breve sperimento!
La tua con gli azuki è proprio un'ottima idea! :-)