Ricettina del we che si avvicina? Ceci con alghe
Siamo a metà settembre. Ciò significa che in un battito di ciglia (per non cadere nel banale "battibaleno") saremo a Natale. Lo si vede nei blog, dove incominciano a spuntare le prime ricette di biscotti, su Instagram, ove è stato inaugurato il tag #ilclubdelnataleasettembre, tra poco anche nei negozi, dove incominceranno a fioccare i panettoni. Nonostante ciò, non temete: grazie al tempismo che mi contraddistingue, vi proporrò i primi biscotti da omaggiare a colleghi e amici solo qualche giorno prima di Natale, quando i regali li avrete già belle che decisi e impacchettati. Intanto qualche ricetta dal sapore più autunnale rispetto alle ultime che vi ho proposto, fermo restando che ho nel cilindro ancora qualche insalatina da proporvi. Perchè l'insalata mica la si mangia solo ad agosto, nevvero? Certo, se nell'insalata ci mettete i pomodori e il cocomero ( l'ho fatta, giuro!) allora sì, ma se virate sulla zucca o sugli agrumi (ho fatto anche quella) allora potete rifocillarvici anche durante l'inverno. Intanto una ricetta che insalata non è. Giusto perchè sono una personcina coerente e che sa introdurre i post.
Oddio, beh. Che proprio "insalata non sia" non posso neanche dirlo, dato che potete aumentare le dosi, mettere tutto insieme a qualche foglia di lattuga (solo per me vale l'equazione insalata=lattuga?), ed ecco la vostra rivisitazione personale ma. Ma non nasce come un'insalata bensì come condimento per pasta. Ebbene sì, l'ho detto. Un condimento per la pasta.
Che poi, di pasta, qui sul blog ce ne sia davvero poca è un altro paio di maniche. Infatti quello che sto per proporvi io l'ho mangiato così, solo e soletto, come "companatico" di spaghetti di zucchina (ma dai???? davvero???? che novità assoluta!). Voi, che siete persone più dotate di buon senso, e senz'altro di buon gusto della sottoscritta, potete davvero condirci un piatto di pasta (il libro da cui ho tratto ispirazione consigliava maccheroncini integrali) o, meglio ancora, di riso. Comunque le idee di accompagnamento ve le propongo a fine ricetta, as usually. I protagonisti del piatto sono i ceci che, confesso, ho bellamente preso già pronti, in lattina. Se voi siete dotati di pazienza potete utilizzare quelli secchi, facendoli ammollare per 12 ore circa e poi cuocere in abbondante acqua per 60' circa, meglio se con un pezzetto di alga kombu. Insieme ai ceci, le alghe. Quanto adoro le alghe io? tanto. Credo di aver già detto che a casa mia non mancano mai. Qui ho usato le hijiki che necessitano di pochissimo ammollo e danno l'impressione di piccoli spaghetti neri. Penso che possiate utilizzare anche le arame (non sicuramente le nori che vanno bene solo per il sushi, e neanche le kombu, un po' troppo durette) . Con questa vi saluto e vi auguro buon week end, che qui ad Asti sarà particolarmente incasinato per via del Palio. Ciao
Ceci con alghe
Ingredienti per 2-4 persone ( 2 se come piatto unico, 4 se come sugo)
100 gr di ceci secchi ( o 200-250 gr di ceci lessati e scolati)
2 cucchiai di alghe hijiki
1 spicchio di aglio
olio evo
salsa di soia
1 foglia di alloro
Preparazione
Se utilizzate i ceci secchi, metteteli a bagno per una notte, quindi scolateli e fateli bollire in abbondante acqua con un pizzico di bicarbonato o di alga kombu 50' in pentola a pressione o 60' in pentola normale. Scolateli e metteteli da parte. Se utilizzate ceci già lessati, scolateli semplicemente. Mettete le alghe in ammollo per 5', quindi scolatele, strizzatele e fatele saltare in una padella con un filo di olio, l'aglio e la foglia di alloro. Aggiungete i ceci, sfumate con un po' di salsa di soia, quindi fate insaporire per qualche minuto, aggiungendo un po' di acqua se la preparazione tendesse ad attaccare. Spegnete e servite.
Idee di utilizzo e variazioni:
- come sugo per la pasta (ideale pasta integrale)
- come accompagnamento di riso pilaf
- come accompagnamento di cous cous
- come piatto unico (raddoppiando le dosi) cui aggiungere pane chapati
- aggiungetele a verdure a foglia (lattuga, ad esempio) per una versione insalatosa
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- sostituire le alghe hijiki con le arame- aggiungete un pezzetto di peperoncino e sostituite la salsa di soia con un goccio di vino bianco
- aggiungete un po' di curry e sostituite la salsa di soia con latte di cocco, lasciando la preparazione morbida, quindi accompagnatela con riso al vapore
Commenti
ma qui in Italia non le ho mai viste, tu dove le prendi?
Certo potrei cercare sul web, ma mi fido di più di chi le usa davvero.
PS. Mi sa che devo chiedere l'ammissione a quel club del natale :)
ciao Leo
(uh, vedo che te l'hanno chiesto anche più sù, fantastico! non ci puoi dire di no!)
un bacione
Comunque anche io l'avrei mangiato così nature senza pasta.. :)
Buon weekend :*
Cmq sia: brava brava !! Belle anche le foto (come sempre!)
Un abbraccio dolce :)
Buon fine settimana
N.