Torta al cacao e mandorle (vegana)
Inutile, proprio non riesco a proporvi ricette davvero in linea col mood del periodo. Ci ho provato, facendo passare sotto "falso nome" alcune cosine universali (di quelle che potete preparare da Capodanno a Natale, per intenderci), ma per il momento non ho preparato neanche un dolce (o altro) tipico natalizio. In giro vedo solo foodblogger che impastano, sfornano, decorano e io mi sento un pesce fuor d'acqua. E dire che ci ho anche pensato, eh, di provare con il panettone (riletto in chiave alternativa), ma l'idea di tutte quelle ore di lievitazione mi ha scoraggiato non poco. Aggiungiamo l'assoluta mancanza di spirito natalizio (roba che mi pesa persino far regali, pensate voi) e la poca voglia di cucinare (fotograferei solo, assoldando qualche cuoco o foodblogger serio che pastrocchi al posto mio) e credo di aver detto tutto. Quest'anno va così: sono il Grinch in persona. Vorrei addormentarmi adesso e svegliarmi il 2 gennaio. Anzi, facciamo il 9, quando partirò per una cinque giorni a Barcellona ^_^
Detto questo, sto per proporvi una ricetta che può diventare benissimo la colazione dei giorni di festa: magari quella da preparare all'ultimo momento, quando si scopre di non avere in casa nessun ingrediente per cimentarsi con qualcosa di più elaborato ma le bocche da sfamare reclamano cibo. Magari non si hanno a disposizione neanche le uova e il latte che, da sempre, sono alla base di qualunque torta. Ma a noi che cosa importa? Go veg, no? L'idea l'ho presa dalla bravissima Benedetta, che qua ci aveva proposto una torta senza burro, senza olio, senza uova e anche senza latte. Detta così, magari in faccia ad un onnivoro tradizionalista, non suona bene ma vi assicuro che è buona. Si tratta solo di superare i pregiudizi che, spesso, sono legati ai cibi "senza". Dici "questa torta è senza ..." e tutti pronti a storcere il naso. Ma non voglio tediarvi. Tornando alla torta, questa, a conti fatti, va bene per : i vegani, gli intolleranti ai latticini e anche per chi non può assumere uova. Volendo potremmo renderla anche gluten free, sostituiendo la farina 00 con quella senza glutine, ma proverò più avanti. Io ho seguito la ricetta di Benedetta ma con le mie varianti: l'ho resa più "intima", nel senso che ho dimezzato le dosi (così va bene anche per un tète a tète natalizio, per restare in tema) e ho sostituito una parte della farina con mandorle tritate. Null'altro. Ovviamente voi potete giocarci un po' su, dato che cacao a parte è una base molto neutra che si presta benissimo a tante variazioni. Buona colazione!!!
Torta al cacao e mandorle [senza uova, senza latte, senza burro, senza olio]
Ingredienti per una tortiera di circa 15 cm
120 gr di farina 00
30 gr di farina di mandorle
90 gr di zucchero
20 gr di cacao amaro in polvere
150 ml di acqua
1/2 bustina di lievito vanigliato per dolci
Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°. In una ciotola setacciate le farine col cacao e il lievito. Unite lo zucchero, l’acqua e mescolate con un cucchiaio o con le fruste fino ad ottenere una crema liscia. Rivestite una teglia di 22 cm di diametro con carta da forno e versate il composto. Cuocete per circa 35’ minuti fino a quando uno stecchino inserito al suo interno uscirà pulito. Sfornatela, tiratela fuori dalla teglia e lasciatela raffreddare.
Variazioni e suggerimenti
- Per una tortiera di circa 20 cm, raddoppiate le dosi
- Per una tortiera di circa 20 cm, raddoppiate le dosi
- Per una versione più mandorlata, portate a 50 gr la dose di farina di mandorle, e riducete a 100 gr la farina 00;
- Invece dell'acqua utilizzate latte di mandorla;
- Aromatizzate con cannella o con una grattugiata di fava tonka, che col cioccolato si sposa molto bene;
- Aggiungete all'impasto della frutta a piacere, come mele o pere
- Se volete servirla a fine pasto, o per una ricca merenda, potete renderla più morbida farcendola con marmellata o confettura a piacere (o con panna vegetale)
Comunque, per chi volesse qualche ricetta più festaiola, di seguito i link
- Se volete servirla a fine pasto, o per una ricca merenda, potete renderla più morbida farcendola con marmellata o confettura a piacere (o con panna vegetale)
Comunque, per chi volesse qualche ricetta più festaiola, di seguito i link
qui avevo proposto il Bucthlen vegano
qui idee last minute per i regalini
qua parlavo di Julekake
e qui una cremina vegana
Commenti
Anche io non ho ancora cucinato nulla a tema, ma alla fine, come dico sempre, penso che i blog debbano rispecchiare quello che uno mangia quotidianamente e non essere nel tema del momento… altrimenti diventa tutto troppo pesante, no? :-)
Quindi ben venga chi già mangia/cucina panettoni e cappelletti, ma anche chi, come e te, continua con i dolcetti “senza” e le zuppette.
Io però di questa tua me ne farei fuori una teglia, sappilo!
Baci Fra :*
V
mandorle.. mmm, magari fave di cacao.. no beh, goduria.. e chissene del panettone!
bacio Fra
Un bacione dolcissima Francy
;-)
L'avevo preferitata anch'io questa torta ma la tua variante alle mandorle mi piace ancora di più. E poi guarda, ci aggiungi un pizzico di spezie, della scorza d'arancia grattugiata e il gioco è fatto anche per chi del Natale non può fare a meno ;) Un bacione
Per me, andrebbe bene sempre! ;)
Un bacino :*
P.S. Barcellona uauuuuuuuu
Buona giornata!
Alice
La torta comunque sembra vaporosissima! È un miracolo di alchimia vegana. Ottima l'idea di mettere la farina di mandorla, che un po' grassa lo è (ma di grassi sanissimi!) e secondo aiuta a lasciare un po' di umidità.
Bacioni. Leo