Crema di carciofi alla vaniglia e arrivederci

Eh già, questo sarà l'ultimo post per un po'. No panic. A dire il vero a volte la tentazione di chiudere baracca e burattini (leggi, il blog) mi viene soprattutto quando, giusto per fare un esempio, non mi lievita una torta, i biscotti rimangono troppo duri o, ancora, guardo nel bento termico che mi porto in ufficio a pranzo o nel piatto in cui ceno e li confronto con le meraviglie che sfornate voi tutte (l'ho sempre detto: per quanto mi riguarda un conto è ciò che fotografo e mangio nel fine settimana, altro quello che accade durante la settimana quando mi arrangio come posso) ma. Per il momento vi sbarazzerete di me solo temporaneamente. Cinque giorni. Vado cinque giorni a Barcellona e sto fremendo all'idea.

Mi mancava viaggiare. E mi mancava Barcellona, città bellissima di cui mi innamorai nel 2010. Ho già preparato tutto: guide, cartine, percorsi e posticini food e non food da visitare. In queste ore di preparativi sto seriamente meditando come riuscire ad aggirare il limite di peso del bagaglio. Perchè all'andata posso anche viaggiare leggera ma è il massimo di 10 chilogrammi per il ritorno che mi frega. Dico: voglio fare incetta di frutta e verdura alla Boqueria, ho la missione Fava tonka (atomika^_^) da portare a termine per un amico speciale e tante librerie da visitare. Sulla paellera per mio papà temo che passerò, a meno di non farla passare al check in come comodo copricapo. Quindi, per ovvie ragioni, il blog sarà in stand by per qualche giorno ma, wi fii permettendo, documenterò tutto tramite Instagram. Ergo, sintonizzatevi e seguite i miei giringiri barcellonesi. Per tornare alle ricettine, direi che è tempo di carciofi. Benchè si trovino oramai tutto l'anno (carissimi o surgelati, ma se servono..) il loro periodo è quello che sta per arrivare: metà gennaio, febbraio. Ora, a me la verdura piace davvero tutta, ma i carciofi hanno un posto speciale, in quanto versatili e buonissimi. Sul buonissimo, nulla questio. Sul versatile devo spendere qualche parolina, giacchè sono davvero un pass partout. Partiamo dall'antipasto, dove possiamo mangiarli crudi in pinzimonio, oppure tagliati a fettine sottilissime, passiamo per i classici pasta e risotto, approdiamo ai contorni (trifolati, in umido, al forno, fritti per chi vuole godere e lessati per chi ama la cucina da convento). Diventano anche piatto unico se, come qua, li farciamo. Sul dessert non vi so dare indicazioni precise, ma so per certo di aver letto una ricetta in cui entravano nientepopodimenoche in una torta dolce. Oggi sto sul classico: ve li propongo in una vellutata semplicissima ma con un tocco dolce e delicato. La vaniglia. Carciofi e vaniglia stanno davvero bene insieme e vi consiglio di provare l'abbinamento. Ovviamente, se l'idea proprio vi disgusta, non mettetela^_^ Credo, però, che una semplice vellutata di carciofi, arricchita dal tocco esotico della vaniglia, sia un modo davvero elegante per una cena leggera. Bene. Siamo ai saluti. Vi lascio le chiavi di questa casa virtuale per qualche giorno: ricordatevi di bagnare le piante e di dare da mangiare al gatto. Fatevi pure un the, se volete, e ricordatevi che vi ho lasciato una torta in forno. Ciao!

Crema di carciofi alla vaniglia

 Per 4 persone

Ingredienti

5 carciofi 

1 litro di brodo vegetale

50 gr di farina di riso

1 baccello di vaniglia

Olio

Sale

Pepe

Prezzemolo

Prezzemolo

Lavate e mondate i carciofi, quindi tagliateli a fettine sottili. In una padella dai bordi alti fate rosolare un po’ di olio, aggiungete i carciofi e fateli rosolare a fuoco basso per circa 10’. Aggiungete la farina di riso , i semini della vaniglia grattati dal baccello e mescolate, quindi aggiungete anche il brodo caldo e fate cuocere per 20’ circa. Aggiustate di sale e pepe,  frullate col mixer fino a d ottenere una crema vellutata. Servite spolverizzando con prezzemolo tritato

Variazioni e suggerimenti:

- Se non vi piace l'idea della vaniglia, aromatizzate la zuppa con un pizzico di curry

- Prima di servire potete arricchirla con una cucchiaiata di panna vegetale, o di yogurt bianco;

- Accompagnate la crema con crostini leggermente abbrustoliti o con piccoli salatini di pasta sfoglia.