Tortine all'aroma di caffè (vegane)


Dato che nei giorni scorsi non vi avevo importunati abbastanza, eccomi a Pasquetta (giorno in cui tradizionalmente la gente fa la gita fuori porta e non sta a scrivere post ) a farvi in ritardissimo gli auguri. Scartate le uova? mangiate le colombe (quelle dolci eh!)? Ecco, se nel pomeriggio qualcuno avesse intenzione di fare una merendina nel parco, o anche sul balcone per i casalinghi vecchi e asociali come me, e tempo permettendo (che mi ha fatto saltare una mini vacanza in montagna) questa potrebbe essere un'idea velocissima da fare. Tipo che se vi fiondate ad accendere il forno, in un'oretta avete le vostre tortine e potete gustarle a merenda. O a colazione, per chi è ritardatario e non si alza alle 6 come la sottoscritta.
Allora, le tortine dicevamo.
Ennesima variazione dei muffins vegani, questa volta utilizzando la ricetta della Quattro quarti che avevo fatto qualche tempo fa. Si diceva che la banana (Elenuccia, perdonami!) sostituisce egregiamente l'uovo laddove ci vuole senza ricorrere a trucchi strani e poco economici? certamente sì. Dopo la ciambella con banane e mele, che però conteneva frutta, ho voluto tastare qualcosa di molto classico, ideale a colazione.
E cosa c'è di più classico se non la Quattro quarti?
Un pass partout che può cambiare faccia a secondo di come la aromatizzate e ava bene in ogni occasione, purchè la si accompagni in maniera adeguata.
Ecco, visto che la versione base era piaciuta molto, ho provato a renderla vegana così che possano mangiarla tutti, in particolar modo coloro che hanno deciso di escludere qualunque alimento di origine animale. Mi resta da provarla in versione light, sostituendo lo zucchero con qualche dolcificante naturale, e trovare un'alternativa all'olio che, lo ammetto, rende comunque la torta estremamente soffice, anche se le calorie salgono.
C'è questa strana cosa che volevo appurare con voi: vero o no che i dolci che contengono un grasso (olio, in questo caso), rimangono più soffici e meno "pastosi" rispetto a quelli che lo omettono? Caratteristica su cui si può sorvolare se la torta contiene frutta ed è destinata a rimanere un po' umidina, ma dictat assoluto se si tratta di un dolce semplice e da inzuppare. Non c'è storia: il dolce da pucciare dev'essere soffice e non umido o gnecco. Bene, dopo varie prove ho capito che con un po' di olio otteniamo delle torte morbidissime, anche senza uova. Tiè.
Quindi, riassumendo: sì olio, no uovo. Per rendere il composto un po' più morbido e lavorabile con le fruste ho aggiunto un goccio di caffè che, tra l'altro, con la banana si sposa sempre divinamente.
Vi lascio la ricetta e vi auguro buona Pasquetta.
P.S. a quanto pare oggi sarà la giornata della banana, dato che Noemi di Baci di dama so che ha preparato una bellissima torta veg: passate a trovarla!!!!


Tortine all'aroma di  caffè (veg)
Ingredienti per due tortine individuali

1/2 banana matura
60 gr zucchero
40 ml olio ( di semi bio o evo leggero)
60 gr farina 00
1 cucchiaio di lievito
caffè q.b.
Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°. In una terrina schiacciate la banana con la forchetta, aggiungete lo zucchero e l'olio e incominciate a montare con le fruste, fino ad ottenere un composto soffice. Incorporate lentamente la farina setacciata col lievito, aggiungendo caffè quel tanto che basta per ottenere un composto morbido (ma non liquido!). Versate l'impasto in due stampini da tortina individuale ( o in uno unico di circa 15 cm) foderati di carta da forno, quindi infornate a 180° per circa 25', o fino a che lo stecchino inserito all'interno ne uscirà pulito. Spegnete, fate raffreddare e servite spolverizzando con zucchero a velo.

Variazioni e suggerimenti
- Potete utilizzare olio di semi, di riso o anche e.v.o purchè non troppo pungente;
- La banana dev'essere molto matura, mi raccomando!
- Il caffè può essere sostituito da un goccio di latte di soia, o di riso.
- Aggiungete all'impasto delle gocce di cioccolato fondente;
- Se la torta è destinata alla merenda, farcitela con una crema pasticcera vegana o accompagnatela con gelato.


Commenti

elenuccia ha detto…
Ecchimeeeee. Non amo mangiare le banane ma invece le adoro nei dolci. Ho proprio in programma la tortina per il primo compleanno della nipotina con le banane ;-)
Ma diamine non ho mai provato con il caffè!!! con il cioccolato si, con la cannella le trovo divine, ma non ho mai provato col caffè...mannaggia adesso mi tocca provare subito ;-)
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ dai dai Ele...aspetto ^_^
Noemi ha detto…
Madoooooo fantastiche queste tortine!! <3
Tesoro ma io mi segno questa ricetta e la prova assolutamente !
Foto bellissime, molto minimal e dolci. Dolci come lo sei tu ! ^_^

Un abbraccio fortissimoooooo <3
Unknown ha detto…
Si vede già dalle foto che queste tortine sono extra soffici :)
Un bacione e buona Pasquetta :)
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie!!!!!!!! un bacio
Unknown ha detto…
"sì-olio-no-uovo" day?? e sia! mi piacciono un mondo ste tortine.. geniali! bravA.. come sempre!
Peanut ha detto…
sì,sì, il grassino ci vuole, io una volta ho provato a fare una torta solo col latte ma..lassamo perde :D
vedi che queste tortine son l'occasione per testare questo famoso abbinamento banana-caffè che altrimenti non saprei proprio come provare?? che nei dolci, se c'è un pochino di caffè va bene..;)
poi si vede che son soffici eh! buone!
un bacione e auguri Franci <3
vegeintable ha detto…
Non ho mai provato l'abbinamento banana-caffè, anzi non c'avevo mai pensato...ma queste tortine sembrano talmente buone che prossimamente recupererò la mia lacuna! Complimenti per il blog, mi piace molto! A presto :-)
Francesca Quaglia ha detto…
ah ok, allor me lo confermi???^_^ Un bacio Lucry!!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Manuela :)))) Un abbraccio
Sushi For Breakfast ha detto…
Siiii! mi piace la banana nei dolci al posto dell'ovetto!! e bella l'accoppiata banana-caffè! considerando che io spesso al mattino ce la puccio come fosse un biscotto, non può non piacermi! Poi è tanto facile e veloce come piace a me! La proverò subitissimo! Per quanto riguarda l'olio nei dolci quel che dici è vero.. ai tempi delle sostituzioni maniacali, quando tentavo con acqua, latte...e qualunque altro liquido privo di grassi venivano sempre fuori delle robe da tirare contro il muro -.-' ora menomale che ho capito che quando ce vò ce vò! Una torta così poi non può fare che bene! non c'è sofferenza per nessuno..:D e poi, se ripenso alle feste che ho appena passato, tra familiari e non, tutti cmq carnivori delle peggio specie e mangiatori di dolci super iper zuccherini (in spagna direbbero empalagosos!), ho tanta voglia di disintossicarmi un momento..questa torta farà bene al mio stomaco e al mio spirito!
Ciao Franci! Un abbraccio!
Francesca Quaglia ha detto…
è sempre bello leggerti qua, cara <3 Sono contenta che ti piaccia l'idea ^_^ Un bacione