Londra I love you so much
Sono tornata. Londra è sempre una città magica: potrei andare mille volte e non me ne stancherei mai. Difficile dire cosa mi piace di più: potrei dire che adoro la confusione di Piccadilly Circus
o la pace di certi angoli di Hyde Park,
posto magico
dove gli scoiattoli si avvicinano e si lasciano accarezzare
Potrei dire che adoro i colori di Camden Town o l'eleganza di Notthing Hill ( che questa volta non ho visto per mancanza di tempo)
La rilassatezza di Soho Square
e la magnificenza di Trafalgar Square
Potrei dire che adoro il profumo di fiori di Regent's Park
o quello di cibo, persino invadente, di China Town.
Potrei parlare di mille cose, e sarebbero sempre troppo poche. Potrei parlare del lusso di Harrod's ( dove ho visto un sobrio tavolino da 84.000 sterline, o una Berlina giocattolo ) o dell'atmosfera da rigattiere di After Noah in Upper Street, dove troverete dai giocattoli ai proops che noi tanto adoriamo.
Potrei raccontarvi dei dolci giapponesi raffinati di Minamoto Kitchoan , della cioccolata calda di Starbucks o della torta crudista vegana dell'Inspiral Cafè di Camden, che ho diviso nel giorno del mio compleanno conquistando un piccolo, grande, traguardo.
Mai mi dimenticherò della raffinatezza di Twinings (dove ho fatto incetta di the e tisane, spendendo ben 17 sterline)
ma neppure dell'abbondanza dei grandi supermercati ( tipo il nostro Esselunga, ma su scala maggiore) dove trovi ogni ben di dio.
La National Gallery o la Tate Modern. Le piccole librerie, come Books for cook o i colossi della lettura tipo Waterstone's (reparto cucina da infarto).
Potrò mai dimenticarmi del sole di domenica 25 maggio
e della pioggia di tutti gli altri giorni ? No.
Londra entra nel cuore. Entra nel cuore violentemente e lì rimane per sempre, facendoti desiderare di tornare al più presto. Sei volte sono tante ma non abbastanza.
Sono stata bene. Anzi, insomma. Bene perchè amo Londra e amo chi era con me.
La amo così follemente che ho sopportato una delle più brutte manifestazioni del mio colon irritabile che, rimasto tranquillo per giorni e giorni, ha deciso di rovinarmi la vacanza. Sarà stato il cambio di abitudini, lo stress del viaggio, le aspettative...non so.
Fatto è che sono stata piegata in due dal dolore: pur mangiando cibi leggeri ( riso, sushi, porridge..vabbè, qualche cioccolatino ma sei a Londra e vuoi privartene??? naaaaaaa) ogni volta che introducevo qualcosa nello stomaco i crampi mi dilaniavano. Sensazione che è continuata anche qui a casa, pur se in tono minore. Capirete che tranquilla tranquilla non sono stata e non sono ( e non mi sono potuta neanche godere in pieno il giorno del mio compleanno, tesa com'ero ad ascoltare il mio corpo ed i segnali che mi mandava ). Passerà. Ringrazio tutti coloro che mi hanno fatto gli auguri, vuoi su Facebook, vuoi personalmente. E ringrazio Lui, il mio compagno di viaggio. Grazie a Te, Londra meravigliosa anche sotto la pioggia. See you soon <3
P.S. Durante il viaggio ho appreso una notizia molto brutta. Forza Iaia <3 Ti voglio brand. Ciao Turi
P.P.S. come procedo? volete alcuni indirizzi di posticini da vedere? dritte sui ristoranti che ho provato? ditemi voi...ho addirittura qualche arretrato su Barcellona...come ci organizziamo?
o la pace di certi angoli di Hyde Park,
posto magico
dove gli scoiattoli si avvicinano e si lasciano accarezzare
Potrei dire che adoro i colori di Camden Town o l'eleganza di Notthing Hill ( che questa volta non ho visto per mancanza di tempo)
La rilassatezza di Soho Square
e la magnificenza di Trafalgar Square
Potrei dire che adoro il profumo di fiori di Regent's Park
o quello di cibo, persino invadente, di China Town.
Potrei parlare di mille cose, e sarebbero sempre troppo poche. Potrei parlare del lusso di Harrod's ( dove ho visto un sobrio tavolino da 84.000 sterline, o una Berlina giocattolo ) o dell'atmosfera da rigattiere di After Noah in Upper Street, dove troverete dai giocattoli ai proops che noi tanto adoriamo.
Potrei raccontarvi dei dolci giapponesi raffinati di Minamoto Kitchoan , della cioccolata calda di Starbucks o della torta crudista vegana dell'Inspiral Cafè di Camden, che ho diviso nel giorno del mio compleanno conquistando un piccolo, grande, traguardo.
Voglio morire :) |
ma neppure dell'abbondanza dei grandi supermercati ( tipo il nostro Esselunga, ma su scala maggiore) dove trovi ogni ben di dio.
La National Gallery o la Tate Modern. Le piccole librerie, come Books for cook o i colossi della lettura tipo Waterstone's (reparto cucina da infarto).
Potrò mai dimenticarmi del sole di domenica 25 maggio
e della pioggia di tutti gli altri giorni ? No.
Londra entra nel cuore. Entra nel cuore violentemente e lì rimane per sempre, facendoti desiderare di tornare al più presto. Sei volte sono tante ma non abbastanza.
Sono stata bene. Anzi, insomma. Bene perchè amo Londra e amo chi era con me.
La amo così follemente che ho sopportato una delle più brutte manifestazioni del mio colon irritabile che, rimasto tranquillo per giorni e giorni, ha deciso di rovinarmi la vacanza. Sarà stato il cambio di abitudini, lo stress del viaggio, le aspettative...non so.
Perfetta turista sorridente |
P.P.S. come procedo? volete alcuni indirizzi di posticini da vedere? dritte sui ristoranti che ho provato? ditemi voi...ho addirittura qualche arretrato su Barcellona...come ci organizziamo?
Commenti
PS: le foto sono stupende
E poi, ci devo tornare anche per viverla dal punto di vista veg-mangereccio, lato che non ho potuto conoscere dato che ancora mangiavo fish and chips e chilli-cheese fries (e sei stata male tu che hai mangiato leggero..:( )
Mi spiace che non ti sia potuta vivere a pieno la vacanza, anche se credo che con quello che hai mangiato c'entri poco,e che fosse molto più collegato a pensieri di vario tipo che forse non ti facevano stare completamente tranquilla.
Io mi ripropongo come compagna per il prossimo viaggio, ovunque sia (tanto mi fido, che vedo che apprezzi un po' le stesse mete mie -moolto turistiche, sì! :D )
Un baciotto e ben tornata :*
Ti capisco tesoro, ho anche io il colon irritabile e so cosa devi aver passato...cerca di stare serena, e vedrai che tutto si risolverà...io quando sono in ansia per qualcosa sto da cani...
Ti abbraccio!!!!!!!!
E' davvero una dannazione dover vivere i luoghi del cuore quando non si è completamente in forma! Questo, tra l'altro, è uno dei mali più brutti... piega letteralmente! Di bello c'è che puoi già pensare alla prossima volta in cui ci tronerai! :D
Mi dispiace molto che tu non sia stata bene.. Anche a me è capitato una volta di stare male durante una vacanza e ti capisco :-( Per NY devi essere in forma però! ;-)
Un abbraccio!
V
Le foto sono bellissime, anche io sono stata diverse volte a Londra e a Luglio ci torno per un corso. Sarò sola quelle due settimane e sono un po' (tanto) ansiata e spaventata ma allo stesso tempo elettrizzata all'idea di avere molto tempo a disposizione per viverla come si deve. Non vedo l'ora di visitare i posti che nelle scorse vacanze ho saltato e di sperimentare qualche localino veg!!! :D
Dimmi dove e quando e ci sarò, già incellophanata per l'occorrenza.
..comunque..io non ho capito con chi sei andata, cioè, forse ho capito ma non so se ho capito bene, o sicuramente c'è qualcosa che mi sfugge. ma so che è giusto così, non pretendo che tu mi spieghi :)
Peccato per il mal di pancia, ti ha beccato nel momento meno opportuno... Comunque sì, mi piacerebbe avere qualche indirizzo in più da non perdere in un viaggio a Londra <3