Salame al cioccolato con pinoli e anacardi ( veg )
Prima di portarvi a fare un giretto a Midtown, come promesso, ci tenevo a riproporvi una ricetta "vecchia" ma alla quale sono particolarmente legata. D'altronde avevamo parlato qua della mia "idea" di fare una sorta di amarcord: rifare quelle ricette proposte qualche tempo fa ma che, per qualche motivo, non mi avevano soddisfatto in quanto a fotografia, post, etc et. Oppure rifare i cavalli di battaglia con piccole varianti dato che una ricetta che piace va sviscerata a fondo, studiata, provata in ogni possibile declinazione. E' il caso del salame di cioccolato, con il quale credo di avervi oramai tediati a sufficienza.
Ve l'ho proposto qui, qui, qui, qui ( ero proprio agli inizi: perdonate la foto ) e, poco più di un anno fa, qui.
L'ultimo link mi è particolarmente caro, dato che la ricetta era nata da una collaborazione con una mia grande amica. Anzi, GRANDE AMICA a lettere maiuscole: Chiara di Chi ha rubato le crostate? che tra l'altro nei giorni scorsi ha dovuto affrontare un momento delicato della sua vita.
L'ultimo link mi è particolarmente caro, dato che la ricetta era nata da una collaborazione con una mia grande amica. Anzi, GRANDE AMICA a lettere maiuscole: Chiara di Chi ha rubato le crostate? che tra l'altro nei giorni scorsi ha dovuto affrontare un momento delicato della sua vita.
Ma Chiara è forte, una roccia.
Dovete sapere che a Ferragosto, prima di New York, prima della sua operazione, prima di molte cose, Chia e consorte Andrea sono venuti a trovarci ad Asti.
Il che si è tradotto in due blogger incantate a sfogliare libri di cucina e a parlare e a due ingegneri sul divano a mangiare focaccia ( portata da Chia ) e dolcetti ( preparati da me ). Eh sì: la paura di sfigurare davanti ad Andrea, abituato alle meraviglie che sforna Chiara, era tanta e così sono andata sul sicuro: salame al cioccolato come quello che io e lei avevamo testato durante il mio soggiorno a Seregno. Qui la versione di Chiara. Anche questa volta, per non replicare la sua ricetta, nè riproporre quella di un anno fa, ho aggiunto alla base qualche piccola variante.
Vi lascio la ricetta, sottolineando che ancora una volta si tratta di un buonissimo dolce vegano. E ciò testimonia ancora una volta che non sono necessarie uova, latte, burro e ingredienti di derivazione animale per creare dei dolci, non dico solo mangiabili, ma decisamente buoni. Forse non "light", nel senso classico del termine, ma sicuramente sani ed etici ( anche perchè delle mille virtù del cioccolato ne abbiamo parlato tante volte, ergo non mi ripeto ). Come dire: qualche caloria l'avranno anche, ma male non ci fanno affatto.
P.S. tanto per cambiare ho rifatto il look al blog: si notano le differenze? avete consigli, suggerimenti, richieste?
Salame vegano al cioccolato con pinoli e anacardi
Ingredienti per un bel salamone
130 gr di biscotti vegani*
150 gr di cioccolato fondente al 70%
30 gr di pinoli
30 gr di anacardi
30 gr di marsala secco
40 ml di olio di semi
40 ml di latte di mandorla
*trovarli, nei negozi biologici o nei supermercati più forniti non è difficile, ma se proprio non li trovate e non siete vegani integralisti, sappiate che in commercio esistono molti biscotti secchi che tra gli ingredienti contengono pochissimi derivati animali, tipo solo miele. Io ho utilizzato dei biscotti veg trovati in un negozio bio. Importante accertarsi che tra gli ingredienti non compaia olio di palma, ma olio di oliva o di girasole. Ciò detto, se proprio non li trovate, una tantum non credo che farà male anche dell'olio di palma, ma cerchiamo di evitarlo il più possibile, almeno dove possiamo.
Preparazione
Triturate grossolanamente gli ancardi e i pinoli e metteteli da parte. In una ciotola frantumate i biscotti secchi, cercando di ottenere dei pezzi non troppo grandi ma neanche una "farina" (io li metto in un sacchetto di plastica chiuso con un nodo, poi ci passo sopra il mattarello), quindi uniteli alla frutta secca. Spezzettate il cioccolato fondente e scioglietelo a bagnomaria o nel microonde. Quando sarà freddo versatelo nella ciotola in cui avrete unito anacardi, pinoli e biscotti, aggiungete il liquore, l'olio e il latte. Il latte potrebbe non bastarvi: tenetevi pronti ad aggiungerne (non più di 80 gr però) fino ad ottenere una consistenza nè troppo dura nè troppo molle. Mescolate con le mani o con un cucchiaio (con le mani è più divertente) e versate il composto in un foglio di carta da forno, dandoli una forma allungata, simile a un salame. Chiudete ben stretto il foglio di carta intorno al salame e lasciatelo in frigo per mezza giornata. Al momenti di servire togliete la carta da forno, cospargetelo di zucchero a velo, come se fosse un vero salame e, volendo, avvolgetelo nello spago. Servite tagliato a fettine.
P.S. quello avanzato, ammesso e non concesso che avanzi, tenetelo in frigorifero, ma ricordatevi di tirarlo fuori qualche minuto prima di tagliarlo e servirlo.
Suggerimenti e variazioni:
- Per una versione più dolce utilizzate un cioccolato meno intenso: 50% dovrebbe andare bene, oppure aggiungete una cucchiaiata di zucchero (assaggiate, però, dato che i biscotti generalmente un po' dolci lo sono)
- Anzichè il latte di mandorla utilizzate quello di soia o di riso o, ancora, di avena. Se non siete vegani, potete utilizzare latte vaccino;
- Potete utilizzare qualunque tipo di frutta secca: noci, nocciole, mandorle, noci pecan, arachidi, pistacchi o un misto di tutto questo
- Per aromatizzare potete utilizzare fava tonka, cannella, scorza di arancia grattugiata, vaniglia...
- Il liquore potete ometterlo tranquillamente, soprattutto se il dolce è destinato ai bambini.
- Provate, al posto del liquore, ad aggiungere un cucchiaio di caffè: sarà una versione hard sicuramente amata dagli adulti
Come mangiarlo
- A fette, come sfizioso dopo pasto o dopo cena, accompagnandolo con gelato alla vaniglia ( meglio se veg, per restare in tema )
- Aumentando le porzioni diventerà una nutriente merenda da accompagnare con una macedonia di frutta ( fichi e banane dovrebbero stare bene ! )
- Una fettina dopo colazione vi darà lo sprint giusto per affrontare la giornata con carica; se invece desiderate che costituisca la parte preponderante della vostra colazione, prendetene due/tre fette e accompagnatelo con un bicchiere di latte vegetale e un frutto.
Commenti
Senti ma tu che olio di semi hai usato? Dici che va bene il girasole? (solo perché ce l'ho in casa)
Interessanti le versioni precedenti, mi hai fatto venire voglia di produrre salami!
baci Su
Sono sicura che hai fatto una bella figura con questo dolce :-)
Tanti auguri a Chiara di buona guarigione e un abbraccio a te
V
Domandina scema: quanto dura in frigo il salame (se ne avanza…)? Mi ricordo che un'amica di mia mamma, quando i suoi figli erano piccoli, ne faceva dieci alla volta e poi li conservava in freezer.
Buona giornata, vale
Questo non è un dolcino... è lussuria goduriosa allo stato cioccolatoso! *_*
A me... una fettinina a me! :D
Naturalmente tutte le varianti son da inserire nei preferiti! u_u
Se vuoi visitare il mio blog ti lasciò il link :D
fraisetchocolat.wordpress.com
Detto questo...leggevo anche io di Chiara e se mai lei leggesse le mie parole, volevo solo dire che la stimo molto perchè è una persona forte, capace di sorridere alla vita nonostante i calci nel sedere che ha ricevuto da lei..e non è da tutti, io per prima mi rendo conto di non saperlo fare...
ed io per prima guardo con tenerezza la tua prima foto al salame di cioccolato perchè è rustica e casalinga come le mie..posso sperare che fra qualche anno le mie foto siano un po' più carine..al tuo livello non mi ci avvicinerò mai!! Un bacione bellissima! A presto!