Cookies veg al muesli

E va bene, lo ammetto: ho un problema con i biscotti. Mentre con le torte ho una certa dimestichezza, coi biscotti sono d'un imbranato unico: in tutti questi anni sono pochi quelli che mi sono venuti non dico perfetti ma anche solo presentabili. Ragion per cui, fatta qualche rara eccezione sotto le feste natalizie, li preparo raramente e li compro già fatti. 
Ho anche problemi con le foto, come ben si nota. Comunque, foto e preparazione a parte, tra me e i biscotti c'è sempre stato un grande amore.
Non li mangio quasi mai a colazione, preferendo cereali e porridge ( a volte però li utilizzo alternati allo yogurt per fare una sorta di dolcetto a strati), ma come spezzafame a metà mattina, o come coccola serale.
Quanto alle mie preferenze in tema, bisognerebbe aprire una parentesi di non poco conto.
C'è a chi piacciono più rusticoni, a chi belli croccanti, a chi soffici tipo Savoiardi. C'è chi li vuole golosi , meglio se con cioccolato in ogni dove, e chi li preferisce light. Insomma, beccare il biscotto ideale non è cosa facile. Ci sono anche varie tipologie: il nostro "biscotto" è diverso dal Cookie americano, tanto per dirne una, e anche dallo Shortbread anglosassone, 100% burro. 
Personalmente nel corso degli anni ho cambiato i miei gusti: da bambina impazzivo per quelli di pasta frolla che si inzuppavano per bene nel latte, alternati a quelli al cacao con le stelline, che reggevano poco la prova inzuppo ma creavano una meravigliosa pappetta sul fondo della tazza. 
Ho poi avuto il periodo Pavesini, che ficcavo anche nel tiramisù con disgusto dei parenti, ed una regressione infantile per i Plasmon. Da qualche anno a questa parte adoro quelli con i cereali, belli croccanti e rustici, anche se non disdegno in rare occasioni quelli cioccolatosi ( a New York ho mangiato persino gli Oreo, giusto per provare e dire che non mi fanno impazzire ). 
C'è però che trovare un biscotto senza olio di palma, al giorno d'oggi è impresa ardua e anche se non sono così ossessionata dagli ingredienti ( le mie fobie si riversano, purtroppo, su altri aspetti ) cerco di evitare là dove è possibile i prodotti che contengono questo tipo di grasso vegetale ( fermo restando il discorso che ho fatto poco tempo fa qua ), preferendo quelli con olio di oliva o di semi. Ciò implica che la scelta del biscotto da comprare è sempre cosa lunga, tanto quanto la scelta degli yogurt o dei cereali.
Ma mi sto dilungando, portandovi tra l'altro fuori strada. Volevo solo rendervi partecipi di un mio recente esperimento che, sebbene esteticamente non presenti benissimo, mi ha soddisfatto parecchio.
Avevo del muesli da finire  e dato che di mangiarlo nel latte o nello yogurt mi ero un po' stufata, ho pensato di farci un cookie grezzo come piace a me. Ho consultato varie ricette ma, alla fine , ho fatto di testa mia: muesli, due cucchiai di farina di mais per renderlo ancora più grezzo e compattare un po' il composto,poco zucchero di canna, olio evo e latte vegetale. Stop. Ah sì: un pizzico di lievito per renderli più soffici. Biscotti semplici e senza derivati animali ( ovviamente, se non siete vegani e avete in casa solo latte vaccino, va bene ), adatti ai vegani e a chi è intollerante al lattosio.
A me sono piaciuti molto: croccantini fuori e morbidi dentro, ma non gommosetti ( chewy ) come altri che avevo provato. Più che da colazione, questi sono biscotti da merenda, da spuntino pomeridiano o da coccola serale, anche se nulla vi vieta di pucciarli nel caffelatte del mattino. La base si presta ad innumerevoli varianti: con o senza gocce di cioccolato, aromi più o meno marcati, farina integrale anzichè quella di mais ( che però gli conferisce un bellissimo colore ambrato ).
Spero Vi piacciano.
Cookies veg al muesli
Ingredienti per circa 10 biscotti

50 gr di muesli
2 cucchiai di farina fioretto di mais
1 cucchiaio di zucchero di canna
1 puntina di lievito
2 cucchiai scarsi di latte vegetale ( perfetto quello di mandorla)
1 cucchiaio di olio di semi o di oliva leggero
aromi a piacere ( cannella, zenzero, fava tonka..)

Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°.
Mettete il muesli in un robot da cucina e trituratelo non troppo finemente ( non dovete ottenere una farina, ma un composto ancora grezzo). Mettetelo in una ciotola insieme alla farina di mais, al lievito setacciato, allo zucchero e all'aroma scelto. In un'altra ciotola mescolate il latte con l'olio. Unite gli ingredienti liquidi a quelli solidi e mescolate con un cucchiaio fino ad ottenere un composto ben amalgamato. Foderate una teglia con carta da forno e disponete dei cucchiaini di composto distanziandoli tra di loro e dandogli una forma a "noce". Premeteli leggermente ed infornate per circa 10'. Spegnete quando saranno dorati ma ancora un po' morbidi. Fate raffreddare e conservate in una scatola di latta.


Commenti

elenuccia ha detto…
Io invece ho sempre odiato ritrovarmi la pappetta nella tazza. Da piccola ero fissata, non doveva perdersi neanche una briciola nella tazza del thè, altrimenti non lo bevevo. Io invece da piccola avevo la fissa degli abbracci o delle macine, mangiavo solo quelli. Ora rustico, più rustico è meglio è. E mi piacciono anche i cantucci.
Questa sperimentazione è davvero interessante, primo perchè più o meno sono ingredienti che ho sempre in dispensa, e secondo perchè sembrano davvero mooooolto rustici. Confesso che l'unica cosa che mi manca è il muesli, non è una cosa che compro spesso perchè come ti ho detto il mio top con lo yogurt è il pane secco sbriciolato ;-)

PS: secondo me le foto invece sono proprio belle, hanno una bella luce
Francesca Quaglia ha detto…
Cavoli Ele..dico sempre che voglio provare il pane secco nello yogurt e me ne dimentico sempre..domani provo!!! Quanto ai biscotti, gli Abbracci, cavoli!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ^_^ Un bacio e grazie
eli ha detto…
Io adoro i biscotti fatti in casa, ma hanno un difetto...ne mangio troppi! Direi che mi piacciono tutti!
Ho provato svariate ricette vegan e finora sono quelli che mi hanno appassionato meno, ma siccome non mi stanco mai di provare...sperimenterò anche i tuoi! :))))))
Araba Felice ha detto…
Amo molto i biscotti, non bevo latte ma, non inorridire, mi piace inzupparli nel tè...da piccola andavo matta per Galletti e Macine poi i gusti sono cambiati (o hanno cambiato le ricette, mi piacciono meno :(
Questi invece capitano a fagiolo dato che ho comprato del muesli che non mi fa impazzire e qui invece può fare un figurone!
Robi ha detto…
Francina mi fai impazzire... quando scrivi, quando inventi, quando ti scusi (ma de che?), quando ti imbarazzi, quando provi e quando condividi tutto ciò... tutta te (o un po' di te)!
Siam negli stessi gusti e anche se io sono un po' più rusticotta e dentro questibiscotti ci avrei fatto cadere un po' di grano saraceno, sappi che sono comquistata da questi sapori... E ANCHE DALLE FOTO! :D
Francesca Quaglia ha detto…
grazie cara..fammi poi sapere se ti piacciono!
Francesca Quaglia ha detto…
sai, Stefy, che anche secondo me le ricette sono cambiate??? o sono i sapori legati ad un'infanzia molto distante? boh....Un bacione e se ti piacciono fammelo sapere <3
Peanut ha detto…
Francy, ma che questo post te l'ho scritto io e poi me l'hai cancellato dalla memoria?!:D
come te avversità per le foto di biscotti (ma ultimamente un po' anche del resto), e ricorso ai biscotti come coccola serale/notturna (visto che ceno tardi), o al massimo come merenda assieme al tè. Per questo ultimamente sto prediligendo quelli un po' più golosi (leggi: al cacao o con gocce di cioccolato, o frutta secca) proprio perchè me li concedo come sfizio, mentre ricordo che quando li mangiavo ogni mattina per colazione ricadevo sulla scelta di quelli semplici integrali o simil novellini, ogni orpello aggiuntivo mi dava quasi fastidio. Mi piacevano in particolare, per la merenda del pomeriggio, le gocciole, soprattutto quella extradark:P
Di muesli ne ho parecchio anch'io, ogni tanto lo compro ma non lo mangio quasi mai e finisco per lasciarlo andare in malora (come l'ultimo che ho dovuto buttare proprio un paio di giorni fa). Se lo infilo in dei biscotti secondo me ho molta più possibilità di salvarlo!;)
Baciottis Franci!
Francesca Quaglia ha detto…
Ahahah Lucry :) Io sono innocente, te lo giuro! Comunque, le gocciole...mamma mia santa quanto sono buone. No, a dire il vero non le provo più da una vita, ma ho dei ricordi favolosi. Quanto al muesli, allora aspetto la tua versione :) Bacioooooooo
sara ha detto…
che bella ricetta Francy, sembrano fatti apposta per il mio bimbo!! NOn vedo l'ora di provarli, bravissima!! un bacio
Francesca Quaglia ha detto…
Come sono contenta Sara :)))) Se li provi, fammi sapere <3
Arianna ha detto…
Che bella ricetta! Stavo cercando proprio modi di smaltire quel povero muesli comprato nella fase "pappetta yogurtosa a colazione" e che ora langue da mesi nella dispensa e sta per scadere... Quasi tutte le ricette includono burro o altre cose che non voglio usare, questa invece è perfetta: semplice, veloce, vegana, non troppo intrugliata *-*
Una domanda: siccome io sono la pigrizia in persona e non ho voglia di tritare il muesli (che nel frullatore mi sa non verrebbe neanche molto bene), secondo te posso usarlo intero?
Antonia ha detto…
Una ricetta proprio da provare!una domanda: con cosa posso sostituire la farina di mais?