Cous cous alle verdure
Come avrete notato, il blog si sta prendendo un periodo di vacanza. Fa caldo, la gente fa fatica a muovere un dito..figuriamoci accendere il pc e leggere un blog. Blog in cui, peraltro, l'ottanta per cento delle ricette è costituito da torte. Torte da forno. Adesso, con 40° all'ombra. Capisco il problema. Infatti, per questo nuovo appuntamento settimanale ( sì dai, per un po' facciamo che è settimanale ), non vi propongo nulla che richieda l'accensione del forno. Sarò clemente. Un cous cous. Alla mia maniera, si capisce, perchè il cous cous è come il sushi: una cosa seria che richiede amore, dedizione, passione ed esperienza. Quando faccio il cous cous, così come quando preparo il sushi, non ho la pretesa di fare quello "vero", come si mangerebbe in Marocco ( o, nel caso del sushi, a Tokyo ) perchè non ne sarei capace e se avessi quella pretesa rimarrei delusa.
Voglio, piuttosto, fare un piatto che mi ricordi quei sapori, anche solo lontanamente. Per togliermi lo sfizio senza pretese di sorta.
E allora, partendo da queste premesse, posso anche concedermi il lusso di utilizzare il cous cous precotto e di non farlo a partire dalla semola. Posso concedermi il "lusso" di fare saltare le verdure e poi metterle nel centro del piatto, in modo che una parte del cous cous rimanga asciutto come piace a me, anzichè farlo impregnare bene del sugo. Volendo, posso anche concedermi il lusso di farlo raffreddare e servirlo a mo' di insalata. Posso, insomma, giocarci un po' senza dover per forza vantarmi che "il mio cous cous è il migliore del mondo" perchè, in effetti, non lo è e non potrà esserlo.
Voglio dire: è un po' come chiedere a un inglese o a un francese di cucinare gli agnolotti col plin. Potranno anche avvicinarsi, fare qualcosa che vagamente li ricorda, ma la ricetta autentica è custodita dalle madamin piemontesi e qualunque tentativo di imitazione sarà destinato a fallire. Ho reso il concetto?
Ciò detto, il cous cous precotto ( quello che si trova in tutti i supermercati, per intenderci ) è oramai entrato a far parte delle nostre dispense, soprattutto d'estate e non c'è ragione per cui non possa proporvi una ricetta. A dire la verità, con 'sto caldo, la versione "insalatosa" sarebbe stata più appropriata, ma io come al solito arrivo con qualchegiorno mese di ritardo e vi faccio vedere cosa avevo combinato quando la voglia di un piatto caldo ancora c'era. Ovviamente, come detto sopra, nulla vi vieta di mescolare il tutto e di farlo raffreddare un po', sì da non andare a fuoco poco dopo averlo mangiato. Vi lascio la ricetta che è facilissima e personalizzabile. Qualche appunto.
Ciò detto, il cous cous precotto ( quello che si trova in tutti i supermercati, per intenderci ) è oramai entrato a far parte delle nostre dispense, soprattutto d'estate e non c'è ragione per cui non possa proporvi una ricetta. A dire la verità, con 'sto caldo, la versione "insalatosa" sarebbe stata più appropriata, ma io come al solito arrivo con qualche
Io ho utilizzato fave secche bianche, quelle che non necessitano di ammollo. Potete utilizzare anche quelle fresche ( circa 100 gr a persona, però ) o delle lenticchie. Gli asparagi, che adesso non si trovano più freschi, possono anche essere surgelati; ovviamente potete anche ometterli ed aumentare la quantità di zucchine, oppure utilizzare una melanzana tagliata a dadini. Piccola precisazione sul cous cous: 60 gr a persona è la dose che ho mangiato io ma credo che per il cous cous possa andare bene dato che a differenza della pasta o di altri cereali, rende molto. Ovviamente regolatevi voi in base ad abitudini, esigenze, fame, etc etc.
Bene, mi sembra di aver detto tutto...Un abbraccio e buona settimana!
COUS COUS ALLE VERDURE
PORZIONI: 1
NOTE: Per una versione gluten free utilizzate cous cous di riso o di mais. Volendo potete utilizzare anche il bulgur, precedentemente cotto 10' in acqua. Per una versione più "estiva" mescolate le verdure al cous cous, aggiungete un filo di olio a crudo e qualche fogliolina di basilico.
Ingredienti
60 gr di cous cous precotto
35-40 gr di fave bianche secche
1 zucchino piccolo
3 asparagi
Un pezzetto di zenzero fresco
Curcuma in polvere
Olio evo
Sale
Brodo di verdure q.b.
Semi di sesamo o semi di nigella per servire
Preparazione
Pelate lo zenzero e grattugiatelo con una grattugia a fori piccoli. Mettetelo in una pentola dai bordi alti e fatelo rosolare per qualche minuto a fuoco basso con un filo di olio. Aggiungete lo zucchino lavato e tagliato a dadini, gli asparagi puliti e tagliati a pezzetti anch'essi, un mestolo di brodo di verdure ( o di acqua ), le fave secche e la curcuma ( un cucchiaino dovrebbe bastare ). Fate cuocere fino a quando le fave saranno morbide ( ci vorrà una mezz'oretta ) e le verdure tenere, aggiustando di sale ed aggiungendo eventualmente del brodo se dovesse asciugare troppo. Mentre il sugo cuoce preparate il cous cous: mettetelo in un piatto fondo e bagnatelo con acqua bollente salata ( dovrete appena ricoprirlo: seguite le indicazioni riportate sulla confezione, ma io generalmente aggiungo lo stesso peso di acqua del cous cous, quindi in questo caso 60 ml ). Coprite il piatto con un coperchio e lasciate che il cous cous assorba l'acqua. Quando il sugo sarà pronto, sgranate il cous cous con una forchetta e adagiate le verdure al centro del piatto. Servite dopo aver cosparso di sesamo nero o di semi di nigella.
Commenti
Un abbraccio grande e buona settimana!
Io di solito tendo invece a preferire la versione "mescolata", non amo il cous cous troppo asciutto, ma è questione di gusti. In pratica metterei la forchetta nel mezzo della tua montagnola e mescolerei!
Sono d'accordo con te che non si può avere la pretesa di fare quello "vero" a tutti gli effetti, partendo da questa consapevolezza vengono fuori comunque dei gran piatti come il tuo.
Marta
Marco di Una cucina per Chiama
un abbraccio cara