Crostatine sbriciolate con fragole e ricotta ( vegane )

Tra qualche giorno la qui presente ( che peraltro oggi compie un tot di primavere, disse fischiettando ) va a Lisbona. Eggià....dopo agosto e Parigi ero rimasta indietro con i viaggi, e ho voluto recuperare. E' la mia prima volta a Lisbona e, sarà per il mio morboso attaccamento alle abitudini, sarà per la mia paura dell'ignoto, ma non sono affatto emozionata. Anzi, sono un po' tra l'agitato e l'indifferente.
Per dire: si fosse trattato di tornare per la sesta volta a Londra o per la quarta a Barcellona, sarei stata più contenta. Sono in fibrillazione per il mio ritorno a New York ( a fine agosto ), ma per Lisbona ancora nulla. Al momento penso solo che ho paura di ammalarmi nel bel mezzo del viaggio. Penso anche al mio mal di schiena latente che, proprio in questi ultimi giorni, ha deciso di farmi preoccupare un po'. Da brava ipocondriaca, ovviamente non mi faccio mancare nulla.
Comunque, nell'attesa che mi venga un minimo di voglia di partire per questa nuova e ( ancora ) sconosciuta meta, vi lascio delle crostatine alle fragole.
Ora, devo confessare che ho un problema con le crostate, sia vegan che non. Sul sapore nulla questio, ma è sull'aspetto che sono debole. Per quanto mi impegni vengono sempre brutte. Da anni ho rinunciato a fare la classica griglia, giacchè ogni volta più che strisce di pasta riuscivo solo ad ottenere dei salsicciotti informi che poi in cottura si espandevano dove volevano, sovrastati dal ripieno. Roba che mi veniva da piangere a guardare non solo quelle stupende di pasticceria o delle blogger serie, ma persino le crostatine della Mulino Bianco!
Ho allora ripiegato sulle formine di frolla buttate a casaccio nel guscio, tentando il tutto per tutto sull' effetto wow, ma anche qua...beh, lasciamo perdere.
Diciamo che l'unico esperimento presentabile è stato questo, dietro suggerimento del mio amico Leo dove, infatti, la superficie è interamente nascosta e, con essa, tutte le imperfezioni del caso. Però, nonostante l'escamotage, c'è da dire che io e le crostate non siamo comunque tanto amici e, anzi, ogni volta che mi cimento con essa, tiro giù tutti i santi dal Paradiso.
Ma io sono una testa dura, e la voglia di ritentare uno dei pochi tipi di torta che mi piace, aka la crostata, ogni tanto mi prende. Per fortuna che il web è un grande pozzo di ispirazione e mi ha fatto conoscere uno dei dolci più amati in Italia di cui, peraltro, io ignoravo l'esistenza: la sbriciolata. Io conoscevo la Sbrisolona, tipica di Mantova, ma la Sbriciolata nein. Non pervenuta.
Da quello che ho appreso è una crostata, generalmente ripiena di ricotta, la cui superficie è interamente ricoperta da grosse briciole di impasto, buttate lì a nascondere il ripieno sottostante. E niente...ho voluto provare a farne una mia versione, mignon, magari non fedelissima all'originale, ma buona lo stesso. E anche vegana, tiè.
Quindi sono partita da una frolla senza burro e senza uova, rielaborazione di quella di Montersino ( mi inchino ), riempita da fragole a pezzetti e da ricotta di soia. Una cosetta semplice e primaverile, perfetta per una merenda golosa o per una colazione leggera.
La ricotta di soia..sì, dunque. A parte che, volendo, potete prepararla semplicemente così, io mi sono affidata a quella confezionata di nota marca ( la Valsoia ) che, altrimenti, mi sarebbe scaduta in frigo. Il risultato è stato apprezzato anche dal Dani, quindi non vi resta che provare.
Resta sottinteso che, nel caso in cui del veg non ve ne freghi niente e neppure soffriate di particolari intolleranze, siete liberi di utilizzare quella di latte vaccino o di pecora. Ovviamente la frolla va bene per qualsiasi altra preparazione di crostate: potete riempirla semplicemente di marmellata, oppure sbizzarrirvi con creme, frutta e via dicendo.
A voi la ricetta, così come appuntata su un foglietto volante. Con questa dose mi sono venute fuori tre crostatine della dimensione di quelle industriali ( per capirci ;) ), più qualche biscottino a parte.
Spero vi piaccia così come è piaciuta a noi. 
Ci sentiamo da Lisbona, ok? Non qui, ovviamente, ma su Facebook, Instagram e Snapchat ( dove mi trovate con il nick francyfrancy78 ).
A presto.
Crostatine sbriciolate alle fragole e ricotta 
[veg]
Porzioni: tre crostatine

200 gr di farina di semola di grano duro
100 gr di zucchero di canna
50 ml di olio di riso ( o di semi )
50 ml di acqua
un cucchiaino scarso di lievito
+
120/150 gr di ricotta di soia
2 cucchiaini di zucchero di canna
fragole fresche ( all'incirca 6 se grosse )
scorza di limone grattugiata
zucchero di canna per la superficie

Preparazione
Innanzitutto preparate la frolla. 
Sciogliete lo zucchero nell'acqua. Mettete nella planetaria ( o dentro ad una capiente ciotola ) la farina, unite al centro lo zucchero, l'olio e il lievito, quindi impastate fino a che l'impasto rimarrà insieme. Formate una palla e mettetela in frigo per un'oretta, avvolta da pellicola.
Nel frattempo preparate il ripieno: lavate le fragole e tagliatele a fettine, quindi mettetele da parte. Mettete la ricotta in una ciotola, aggiungete lo zucchero e la scorza di limone, quindi lavorate con la frusta fino ad ottenere un impasto omogeneo. Eventualmente, se fosse troppo sodo, potete allungarlo con un po' di latte vegetale.
Riscaldate il forno a 180°
Prendete la pasta dal frigo e, su un piano infarinato, tiratela in una sfoglia di pochi mm di spessore. Rivestite con la frolla il fondo di tre stampini da crostatina oliati ed infarinati, avendo cura di coprire anche i bordi. Bucherellate l'interno delle crostatine e mettete sul fondo uno strato di fragole. Ricoprite con la crema di ricotta, fino all'altezza del bordo interno. Prendete la pasta avanzata e sbriciolatela con le mani, fino ad ottenere delle grosse "briciole" che disporrete sopra alla crema di ricotta così da ottenere uno strato omogeneo. Spolverizzate la superficie di ogni crostatina con zucchero di canna, quindi infornate a 180° per circa 25' o fino a quando la superficie incomincerà ad essere dorata. Spegnete, togliete dal forno e fate raffreddare prima di servire.



Commenti

Peanut ha detto…
Francy, francy, ma ti pare che mi pubblichi queste cose quando ho appena detto "finalmente tornato il sole, ora la smettiamo con i dolci!:D"
Anche a me le crostate piacciono molto e devo dire che la tua sbriciolata è anche parecchio bellina, il ripieno mi fa una gola non indifferente quindi sì, direi che questa volta puoi considerarle promosse a tutto tondo!;P
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Lucry <3 Ma poi...è healthy ;)
elenuccia ha detto…
Prima di tutto gli Auguriiii. Io ho più primavere di te quindi vai tranquilla :-)
vedrai che Lisbona ti piacerà, io l'ho vista anni fa ed era molto tranquilla. A differenza di te che ami tornare in luoghi noti io invece amo buttarmi alla scoperta di cose nuova. Certo ci sono dei grandi amori che non finiscono mai tipo Parigi o NY ma visto che sfortunatamente (o fortunatamente?!??) richiedono tutte le volte lo stipendio di un anno, me le concedo solo nelle occasioni speciali. Per il resto vago. E se un posto non mi piace amen!
E se una crostata mi viene brutta amen ;-) basta che sia buona chissene dell'estetica. Questa è buona di sicuro quindi sei a posto!
Francesca Quaglia ha detto…
Ahaha, hai ragione: NY è da prendere col contagocce, però ultimamente ci sono offerte sfiziose, sai? Quanto a Lisbona, spero che mi piaccia:))) ma mi avete rassicurato tutti, quindi mi piacerà sicuramente.Un bacio e grazie:)
Intanto augurissimi di buon compleanno! Queste crostatine hanno un aspetto magnifico e ti dirò di più: io preferisco quando il ripieno è coperto, come nel tuo caso, alle crostate con la classica griglia. Comunque un trucchetto è stendere l'impasto tra due fogli di carta forno e mettere in frigo (o in freezer!) ad ogni passaggio. È lunghetto ma funziona!
Lisbona è una delle mete che vorrei vedere, per cui la vivrò almeno per ora attraverso le tue foto! Divertiti e compra un sacco di cosine ;-) A presto!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Virgy:)))) Certo, farò un bel po' di foto e di Instagrammate;) Grazie anche per il trucchetto della frolla <3
Ileana Pavone ha detto…
Queste crostatine sono bellissime oltre che deliziose ^_^

Francy ho appena pubblicato il porridge di quinoa..e ci tenevo a ringraziarti per la ricetta, l'ispirazione è arrivata da qui! Un abbraccio forte :*
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie a Te, Ila....corro subito <3