Biscotti con farina di farro, cacao e mandorle ( vegani, senza zucchero, senza lievito )

Non è passato molto tempo dall'ultimo post di biscotti e io, che faccio "Repetita" di secondo nome, ve ne propongo un'altra a ruota. A mia discolpa dico due cose: la prima è che siamo quasi vicino a Natale e biscottare fa sempre bene. La seconda, invece, riguarda una sorta di sondaggio che, in una mattinata fiacca ( o, meglio, reclusa al Tribunale di Sorveglianza, senza avere la minima idea di quando sarei passata ) avevo lanciato su Instagram. I miei followers ( che sono circa quattro gatti in croce ) hanno fortemente voluto questi, che hanno vinto alla grande sui muffins alla banana. A dire il vero, nella mia cucina sto sfornando solo biscotti e muffins, muffins e biscotti, quindi sondaggi a parte, vi ritroverete presto anche i muffins: ho scoperto che sono particolarmente apprezzati da chi mi circonda, sono simpatici e comodi per mettere qualcosa sotto ai denti con calma e comodità. Perchè, diciamolo: a me piace fare colazione seduta al tavolo, leggendo e gustandomi il mio frutto con il porridge, ma non tutti sono della stessa idea.
C'è anche chi al mattino ha lo stomaco chiuso, oppure preferisce alzarsi all'ultimo e considera la colazione come una perdita di tempo, accontentandosi di qualcosa di volante, magari verso le nove o le dieci. E allora, per non rifugiarsi nelle merendine o nelle brioches del bar, che saranno anche gradevoli al palato, ma sappiamo bene cosa contengono (  per carità, se capita una tantum di mangiarle non importa: per una volta non guardiamo gli ingredienti e buona notte ) non è meglio spendere un po' di tempo in più e preparare qualcosa con le nostre manine sante? Così potremo imbustarlo e portarcelo dietro per la colazione o lo spuntino. Che poi io, per ragioni di scelte personali io abbia deciso di non utilizzare uova o burro, è un altro discorso, ma sono dell'avviso che una bella torta fatta con un po' di burro farebbe comunque meglio degli snack industrialoni che si trovano al bar o al supermercato. Mi dispiace fare l'antipatica, ma quando si tratta di colazione voglio sempre specificare bene le cose e, anche se le ho già ripetute mille volte, penso che una in più male non faccia.
Fatta la parentesi, vengo ai biscotti che, sia chiaro, vanno bene anche come merenda o dopo cena sfizioso. Come avevo scritto su Instagram, questi sono senza zucchero: ho aggiunto solo poco, pochissimo, succo di agave per dare una nota dolce evitando che risultassero insipidi al palato dei non avvezzi. 
Anche in questo caso sono abbastanza flessibile: non sono una talebana e penso che se una volta prendiamo un dolce contenente zucchero bianco di canna, raffinatissimo, non morirà nessuno, però per l'uso quotidiano preferisco limitarlo al minimo, preferendo la dolcezza naturale della frutta.
I biscotti sono a base di farina di farro, cacao, cannella e qualche mandorla come decorazione. Nulla di trascendentale. Tra l'altro sono personalizzabili, dato che potete variare la farina, aggiungere aromi, arricchirli con frutta secca o cioccolato. Rispetto ai cookies della Ross, questi sono meno ricchi e più rusticoni, anche per via della farina di farro. Per renderli ancora più "grezzi" potete unire dei fiocchi di avena, che danno sempre un tocco in più.
Buon quasi week end, amici!
BISCOTTI CON FARINA DI FARRO, CACAO E MANDORLE
[ Veg, senza zucchero, senza lievito]
DOSI: circa 12 biscotti
NOTE: lo sciroppo di agave potete sostituirlo con il malto di riso o quello di orzo. Se non siete vegani anche il miele andrà bene. Il latte di cocco può essere sostituito con quello di mandorle o di soia.

Ingredienti
100 gr di farina di farro
1 cucchiaio colmo di cacao amaro in polvere
2 cucchiai di olio di riso
2 cucchiai di latte di cocco
30 ml di sciroppo di agave
un pizzico di bicarbonato
qualche goccia di limone
un pizzico di sale rosa
cannella
mandorle

Preparazione
Preriscaldate il forno a 180°. Mettete in una ciotola la farina, il cacao, il sale e la cannella. Mescolate. Unite quindi il bicarbonato ed un goccio di succo di limone ( per farlo attivare ). Versate l'olio, il latte di cocco e lo sciroppo di agave. Impastate con un cucchiaio e poi, successivamente, con le mani, per amlgamare il composto. Prelevate delle piccole palline di impasto, schiacciatele leggermente tra le mani così da dar loro una forma appiattita e disponetele distanziate su una teglia ricoperta con carta da forno. Cospargete i biscotti con mandorle in scaglie ed infionateli per 12' circa. Spegnete, fate raffreddare.



Commenti

Robi ha detto…
Oh, piccola Francina!
La tipologia di biscotto che hai proposto è molto amata in questa casa (anche come "frolla" per crostate), dentro però ancora non riesco a fare a meno dello zucchero (quello integrale marrone, molto pastoso e umido, per me) e anche se sono riuscita ad eliminarlo pressoché da tutto, solo nei biscotti ancora non trovo un buon sostituto che possa "ragalarmi" anche la croccantezza che da questo ingrediente deriva!

Ma tu... loquacità, compostezza, dolcezza, riguardo, serietà e coccolosità a parte, come stai? :)
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Roby..sei sempre cara<3 Sono contenta che ti piacciano ^_^
Simo ha detto…
Ma eccoli qua! Li adoro...
Belli rusticoni ma golosi al punto giusto...li voglio fare!
Tieni conto che già ho una to do list natalizia lunga mezzo chilometro, dammi tempo, eheheh ;)
Bacio cara
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Simo <3 Questi sono davvero buoni: non troppo dolci, rustici..dai, se li provi, fammi sapere <3
Ely ha detto…
Ma mi piacciono e anche se io sono quella che in settimana fa la colazione in piedi davanti all'isola devo dire che questi li sgranocchierei volentieri :-) baci tesoro!
Francesca Quaglia ha detto…
Ciao Ely ! Sono contenta che ti piacciano e se dovessi provarli, dimmi poi se ti sono piaciuti! Bacio cara
elenuccia ha detto…
Io non sono di sicuro una di quelle che la mattina ha lo stomaco chiuso. Proprio no, anzi ogni tanto penso che forse sarei contenta di far parte di quella schiera perchè delle volte ho una fame che mi mangerei una quantità di roba pazzesca.
Questi biscotti mi ispirano un bel po', non da mangiare al volo prima di andare al lavoro, ma proprio da gustare lentamente insieme a una tazza di tè.
Francesca Quaglia ha detto…
Ele..io e te ci capiamo;) Infatti, secondo me, questi sono più da the delle cinque, o da merendina delle dieci, però de gustibus...Un bacio, amica <3
simona ha detto…
nemmeno io ho lo stomaco chiuso e sono felice che tu abbia postato i biscotti, li avrei scelti anche io sui Muffins per i quali invece non so perchè non ho molta simpatia. I biscotti invece, non potrei pensare ad una vita senza :) Sembrano deliziosi! :) Un bacio
Francesca Quaglia ha detto…
eheheh Simo...sono contenta che piacciano anche a te <3 Poveri muffins, però :-*