PRAGA 2023
Tutta la parte sulle nostre "sfortune", tra ritardi aerei e tornado, l'avete già letta, quindi andò al sodo: se tutto fosse andato bene, saremmo stati a Praga tre giorni pieni, l'ideale per visitarla senza correre. Purtroppo, invece, ne abbiamo avuti solo due: sufficienti per vedere le cose principali, ma non per approfondire e “perdere tempo” a zonzo. Praga, secondo me, è la tipica città da lungo week end: essendo abbastanza concentrata potrete raggiungere qualunque punto a piedi ( chiaramente se vi piace camminare ), e anche se le cose da vedere sono tante, non vi porterà via più di due, tre giorni. Ovviamente dovrete trovare un hotel in zona centrale e non voler visitare troppi musei che, si sa, quelli portano via parecchio tempo. In linea generale le zone principali sono : Città Vecchia, Città Nuova, Mala Strana, Castello, Petrin, Kampa. Noi abbiamo visitato Città Vecchia e Città Nuova in un giorno, Mala Strana, Petrin, Kampa e Castello. Se avessimo avuto un giorno in più mi sarebbe piaciuto visitare meglio la zona di Vinohrady e Holesoviche, ma come vi ho detto Wizzair ha deciso per noi.
Ma andiamo per ordine, vedendo cosa abbiamo fatto noi nel dettaglio.
Giorno 1: Città vecchia- Ponte Carlo-Città Nuova.
Il primo giorno a Praga lo abbiamo trascorso a zonzo per la Città Vecchia, che è anche una delle parti più affascinanti. Imperdibile il Ponte Carlo che, però, vi consiglio di attraversare in mattinata perchè poi diventa un crogiolo di gente e non si riesce più a passare. Sempre nella Città Vecchia una delle tappe obbligate è il Vecchio cimitero ebraico: ci sono varie visite con audioguida, da quella più completa a quella basica che comprende Cimitero e sinagoga. Sicuramente suggestivo, ma anche leggermente angosciante. Oltre al notissimo Orologio Astronomico, tra le cose più "curiose" e particolari di Praga c'è sicuramente un'installazione chiamata Idiom nella biblioteca municipale: grazie ad un effetto ottico ed a un gioco di specchi, sembra di affacciarsi in un vortice di libri. Davvero curioso. Dopo aver visto la Torre delle Polveri, siamo entrati nella città nuova che, personalmente, mi piace meno. Simbolo di questa parte è Piazza San Venceslao che è rimasta uguale identica a tanti anni fa, quando la vidi per la prima volta. Altro simbolo imperdibile di Praga ( che, vi dirò, rende più in foto che dal vivo ) è la Casa danzante.
Prima di rientrare in hotel abbiamo ancora fatto una capatina al celebre mercato Havelské tržiště, colorato e con frutta e verdura dal calibro quasi perfetto. Altre cose viste in giornata: Chiesa della Madonna della neve, Santa Maria di Tyn, il celebre orologio astronomico, la Testa di Kafka e le opere di Cerny
Praga - Giorno 2: Mala Strana-Castello-Petrin.
Il secondo giorno ci siamo diretti verso il Castello ma, prima, abbiamo fatto una capatina a Kampa che è proprio molto bella: sembra una piccola Venezia fiabesca e, inoltre, troverete tantissime opere che la trasformano in una sorta di museo a cielo aperto. Tra l'altro, per gli appassionati di cinema, ricordo che proprio a Kampa sono state girate alcune scene di Mission Impossible. Sempre a Kampa ci sono alcune opere d'arte molto particolari, come il Muro di Lennon, i Pinguini gialli e la Statua di due uomini che stanno facendo la pipì. Sì, avete letto bene! Finito la visita, siamo saliti verso il Castello. La visita comprendeva parte del Castello, la bellissima Cattedrale di San Vito e il Vicoletto d'oro, molto turistico ma assolutamente imperdibile. Ci siamo poi diretti verso Petrin, la zona collinare di Praga: questa è davvero una parte molto bella, verdissima e "magica". Proprio a Petrin, grazie ad alcuni reels su Tik Tok, abbiamo scoperto la casa-museo di Reon, un pittore che si dice in vita da 300 anni! La visita costa 100 corone ( 4 Euro ) ed entrando in questo luogo letteralmente fuori di testa, potrete ammirare le sue opere. Siamo poi tornati verso il nostro hotel per salutare Praga per l'ultima volta.
Considerazioni generali: Praga è bellissima. Era la mia terza visita e ve la consiglio perchè è davvero magica. Unico difetto, è che è eccessivamente turistica, ma così turistica da sembrare addirittura finta in alcuni punti. D'altronde le parti meno "confezionate", più fuori dal centro, non le ho trovate poi così belle, ergo meglio rimanere nelle zone più battute.
Del cibo vegano a Praga ne parleremo nella puntata dedicata al "food tour", richiamando quanto già detto. Quanto al fattore soldi ed economia, vi ho già detto che, in genere, mangiare fuori costa leggermente meno che in Italia ( su affitti e vita in città da residenti, ovviamente non so dirvi ). Al supermercato, invece, ho visto prezzi assolutamente allineati all'Italia. Stesso discorso in bar e localini vari: non ho notato grandi differenze. Certo: forse è più economica rispetto ad altri capitali europee, ma sono lontani i tempi in cui era considerata una meta "cheapy". In più il cambio ci frega: ribadisco quello che vi ho detto nella parte introduttiva, e cioè di cambiare in loco qualche euro in corona ( giusto per le emergenze o per quei pochi posti in cui non accettano la carta ) e per il resto di pagare con carta.
Vi lascio, adesso, un elenco delle cose più particolari, strambe e bizzarre viste. Segnatevele, soprattutto se avete dei bambini:
- Freud appeso, opera di David Cerny sulla Husova
- la statua del Cavallo Rovesciato, sempre di David Cerny all'interno del Palac Lucerna
- la testa rotante di Kafka, ancora di Cerny, nel cortile del centro commerciale Quadrio
- l'Uomo e la Donna con l'ombrello, davanti all'hotel Mosaic House
- La stradina più piccola di Praga, a Kampa: per passare bisogna rispettare le indicazioni di un semaforo
- Il muro di Jonh Lennon, a Kampa
- La casa museo di Reon, a Petrin
- Idiom alla Biblioteca municipale
- Il Teatro Lanterna Magica
- Sempre a Petrin, il labirinto di specchi e legno
- Il Vicolo d'Oro e le casette colorate
- La stazione ferroviaria, che è decisamente bellissima
Spero che questo post vi sia piaciuto. Su Instagram ho pubblicato una serie di post dedicati a Praga, e vi invito a dare un’occhiata, soprattutto a questo
Ci vediamo tra qualche giorno con il post su Vienna!
Commenti