Kabochakin

Sinceramente mi sono un po' persa con le date...quand'è Halloweeen, questa sera? Non che abbia intenzione di mascherarmi e di andare casa per casa a chiedere "Dolcetto e scherzetto", ma almeno saperlo e prevenire le orde di bambini che piomberanno nel condominio urlando la fase di cui sopra. Ad usually farò la parte dell'orso di montagna e, nello sventurato caso in cui bussino, propinerò loro qualche caramella (magari non quelle con cui gioca Oreste). Avrete capito che non è una "festa" cui bado particolarmente. Mi piace però il serpeggiare di dolcetti alla zucca che in questo periodo invade la blogsfera (maggiormente quella estera, ma devo dire che anche noi italiani stiamo facendo il nostro buon lavoro) e non potevo starmene in disparte-
Poi, Halloween a parte, io amo talmente tanto la zucca che appena vedo una preparazione-dolce o salata- con questo magico ingrediente, perdo la ragione e m'illumino. Immaginatevi cosa ho combinato quando ho visto da Ale questa cosuccia qua: voglio dire....zucca e Giappone messi insieme in un dolce, cioè, vi rendete conto??? E il giorno dopo i miei Kabochakin erano pronti. Sono dei dolcetti giapponesi e, anzi, v'invito ad andare da Biancorossogappone  , che ne fa una disamina approfonditissima, così come su tutti i wagashi che dovrebbero essere la famiglia dei dolci nipponici. Questi qua sono semplicissimi da fare e personalizzabili a piacere: la Ale li ha guarniti col polline, io con sesamo, voi??? Per prepararli ci vorrebe la Kabotcha, zucca giapponese poco acquosa e, dalla foto, mi sa tanto che è quella che io trovo all'Esselunga...ma una mantovana dovrebbe andare bene. La ricetta originale prevede anche un po' di burro , così come un po' di zucchero: io ho omesso il primo e aggiunto un po' del secondo, ma fate vobis a seconda dei gusti. Vi riporto la ricetta.
Ingredienti
200 gr di polpa di zucca
1 pizzico di zucchero
1 pizzico di sale
1 cucchiaino e mezzo di acqua

Preparazione
Fate cuocere in forno o nel microonde la zucca tagliata a pezzi, fino a quando sarà molto morbida. Schiacciate la polpa con una forchetta, aggiungete lo zucchero, il sale (se volete un po' di burro). L'acqua direi di tenerla da parte: se il composto vi sembra troppo asciutto aggiungetela, se nò no dato che la zucca italiana è acquosa di suo. Amalgamate bene il composto, quindi prendete della pellicola da cucina, mettete al centro un cucchiaino di composto e arrotolatelo su se stesso, come se voleste fare delle palline. fate così fino a terminare il composto.Mettete i "pallottini" in frigo, lasciateli fino a quando saranno rassodati, quindi serviteli in piccoli cucchiai o piattini, decorandoli come preferite (magari un filo di malto e dei semi di sesamo come ho fatto io).

Commenti

Patrizia ha detto…
Veramente deliziosi e sicuramente da provare...Adoro la zucca e queste palline mi ispirano proprio!! Anche io non festeggio Halloween ma ogni scusa è buona per un dolcetto no? Un bacio e buona settimana!
Babs ha detto…
mi complimento, vedo delle foto davvero molto belle!
ciao :)
b
carla ha detto…
ma che carini!
semplici ma fanno bella figura!
ciao carla
Mirtilla ha detto…
ma guarda qui che meraviglia!!!
chiarina-ina ha detto…
Francy lo sapevo che avresti creato qualcosa di bello e ricercato :) tutt'altro Halloween con te!
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie a tutte!!!!!!!!!!!!!! ^_^ In particolare , Barbara, i tuoi complimenti mi riempiono di gioia!!!!!! sono molto contenta :-) Un bacio
CarlottaD ha detto…
le tue foto le rendono ancora più buone.. mi sa che devo uscire a prendere caramelle per stasera, boia faust! :(
Kucina di Kiara ha detto…
Se vengo a bussarti alla porta questa sera me ne fai assaggiare uno??? ;-D
pips ha detto…
Giappone, Giappone, Giappone! Che carine queste palline :)
Alessandra ha detto…
Uh Francy stavo dicendo:ma chi ha fatto i Kabichakin,impossibile ^-^
Mi sono documentata sulla zucca giapponese,ho scoperto che cuocendola diventa farinosa,praticamente il contrario delle nostre :°(
Qui ci vogliono far fare un viaggio...Senti,deciso,chi va prima in Giappone prende una zucca,ok??
baci bella!
Alessandra ha detto…
Certo che sono stordita di brutto,"Kabochakin",io e la mia tastiera col tasto sbilenco...fff...
donatella ha detto…
ohoh, buongiorno! ma guarda un pò cosa combini con la zucca! buona lo so, sicuramente è buona! ma lo sai che è proprio bellina? si presenta bene, allegra e zuccosa! Brava Francesca! Foto davvero bellissime.. sono sempre più belle, post dopo post (step by step... scusa, sono un pò scema stamattina!), brava!
Stasera non sarai la sola a fare l'orso...
marianna franchi ha detto…
Ma quanto sono carine??? Tanto!!! Un abbraccio Francesca!!
Francesca Quaglia ha detto…
Carlotta: ma dimi nen :-))) ciarea neeee? ^_^
Kiara: finiti :-(((
Pips:grazie!!!
Ale: questi sono quelli che ho fatto un po' di tempo fa, dopo il tuo post..li devo rifare :-) Cmq, dalla foto di Rossana, quella zucca sembra proprio quella che io trovo all'Esselunga. Cmq, quanto al Giappone, ovvio: chi va la prende e la spedisce a tutte le foodblogger zuccomani!!!^_^
Donatella: grassssssssssssssieeeeeeeeeeeeeeeee
Francesca Quaglia ha detto…
Marifra: grazie!!!!!! Un bacione
Marina ha detto…
Come ssai la zucca non addomesticata non mi piace molto ma le tue foto... le adoro! credo proprio che dovrò comprare quel libro in barba al mio pessimo inglese! Un baciotto
Anonimo ha detto…
Oltre che carini mi sembrano anche molto sani. Da provare assolutamente.. sto già elaborando di servirli come antipastino, invece che come dessert, che ne pensi? Vero è che non ho il microonde, ma si può tentare con una rapida cottura al vapore (sperando che la zucca resti abbastanza asciutta). Molto originale, brava davvero e grazie.
Mari
Francesca Quaglia ha detto…
Marina: ^________^ grazie!!! quanto alle foto non sono mai soddisfatta, sai???? cmq il libro DEVI comprarlo: è bellissimo e ben fatto!
Mari: wowowowwwwwww, che idona!!!! aspetto il post, allora!
Simo ha detto…
bocconcini davvero golosissimi.............
cooksappe ha detto…
mi ispirano!