Di insalate. Ancora insalate. Thai però eh!

Iniziamo la settimana, che a dire il vero è già iniziata da ieri ma facciamo finta che, con un'insalata. D'altronde state pensando alle vacanze (io no, anche se tra una settimana, se e ma permettendo, sarò da un'amica speciale e non sto più nella pelle ), se già non ci siete, e l'idea di un'insalatina veloce veloce, fresca fresca, sono sicura che vi attira. Le insalate sono fresche, veloci, non richiedono spadellamenti folli, e se le avanzate sono buone anche il giorno dopo. Al massimo, per cambiarle un po', potete aggiungerci del riso, dell'orzo, delle proteine vegetali e pure l'insalata del giorno prima cambia aspetto.
Lo scorso anno vi ho smarronato a sufficienza con le mie combinazioni di frutta e verdura, proponendovi lamponi, ciliegie con tofu, barbabietole con more, kiwi con mais e via discorrendo. Il mango non so se lo avevo già sposato con i cetrioli. I cetrioli, sì. Avete capito bene. La verdura che più detesto (avo) al mondo e che quest'anno vi sto proponendo come se non ci fosse un domani.
Qui l'ho fatto sposare con l'altra grande mania dell'estate: gli spaghetti di zucchini (e sparatemi, ma ne ho un'altra, di ricetta con gli spaghetti di zucchini) e una vinagrette dolcemente salata. O agrodolce. O chiamatela come volete. La ricetta non è tutta farina della mia saccoccia, ma viene da questo sito meraviglioso. L'ho vista, amata e provata. Con le mie varianti, naturalmont. Varianti che sono dettate, come sempre, dalla mancanza di alcuni ingredienti fondamentali nella preparazione della suddetta. Io ad Asti fatico parecchio a trovare certi ingredienti: ditemi voi dove posso reperire il succo di tamarindo, ad esempio. Memore dell'esperienza col rabarbaro (entrai in un negozio e mi guardarono come se avessi chiesto un dvd pornografico), mi astengo dall'esternare certe esigenze culinarie. E quindi ci si arrangia come si può. Ma il mango l'ho trovato, quello sì. E all'Esselunga, tra l'altro, senza faticare neppure troppo. Idem dicasi per il coriandolo. L'agave non lo avevo, ma l'ho sostituito con del volgarissimo malto d'orzo. Il resto è tutto semplice semplice e veloce. Ricapitolando. Un'insalatina strana, freschissima, leggerissima, e che potete servire come antipasto, ma anche come accompagnamento figo per piatti vegetariani o non. 

Insalata di mango thai
Ingredienti per due persone

1 mango
1 zucchino
1 cetriolo
150 gr di piselli o di fave
coriandolo fresco
menta
1 lime
1 cucchiaio di malto
sale

Preparazione
Tagliate il mango a metà, toglieteli il nocciolo, sbucciatelo e tagliatelo a fettine sottilissime. Lavate lo zucchino  e con un pelapatate o l'apposito temperino per fare gli spaghetti di verdure, ricavatene gli spaghettini. Lavate e sbucciate il cetriolo e tagliatelo a fettine sottilissime. Lessate i piselli e scolateli al dente. Fate la vinagrette con il succo del lime, il malto e il sale e tenete da parte. Condite gli spaghetti di zucchine, il mango, il cetriolo  i piselli con la vinagrette, unite coriandolo e menta fresca tritati e, aiutandovi con un coppapasta disponete l'insalata nei piatti. Decorate con un po' di coriandolo fresco e servite. 


Commenti

Ely ha detto…
E' un capolavoro amica cara! Sono incantata dall'accostamento di sapori così speciale e intenso! :D Complimenti.. da assaggiare senz'altro.. e che presentazione! <3 <3 TVTB
Federica ha detto…
Ho capito che cederò a quel temperino per le verdure :D!
Non so che succo di tamarindo richiedeva la ricetta ma io questo lo trovo al supermercato nel reparto degli sciroppi per bibite (ma non è uguale a quelli F..bri per capirsi!). Un bacione, buona giornata
kivrin82 ha detto…
Voglio quel temperino per le verdure!!!! E questa potrebbe essere la mia insalata preferita. Eh... ho già detto che voglio quel temperino, vero?? :-P
eli ha detto…
Stupenda quest'insalata, i colori sono bellissimi!
L'aggeggio per fare gli spaghetti di verdura ce l'ho. L'ho comprato tanti anni fa in svizzera suscitando l'invidia delle amiche perché in Italia non si trovava ahahahahahahah!
Anonimo ha detto…
un tempo li seminavo, i cetrioli intendo. Poi ho smesso di farlo. Se il tuo vicino te ne regala a sacchi, ha senso coltivarli?
Certo che accompagnati così hanno tutto un altro gusto. Devo provvedere.
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Ely!!!!!!!!!!
Francesca Quaglia ha detto…
Uh...vado a vedere! Grazie Fede
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ Oramai si trova in qualunque negozio di casalighi, giuro!!! Un bacio
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Eli <3 Un bacio grande
Francesca Quaglia ha detto…
Grzie Paolo! prova prova, poi mi dici...
Anonimo ha detto…
Questa insalata è un capolavoro! per il tamarindo non disperarti, se è come quello che usano nella cucina indiana a mio modesto parere se ne può fare a meno ; )
Unknown ha detto…
ma che piattino!! ormai credo di conoscerti un po' e questa ricetta è proprio da te: sfiziosa, magistralmente eseguita, rispettosa, con un piede nella tradizione e lo sguardo verso un altrove lontanissimo di cui hai bene in mente il profumo.. decisamente tua :)
Francesca Quaglia ha detto…
dici cara? allora, niente taamrindo :-) Un abbraccio
Francesca Quaglia ha detto…
sei davvero carinissima...grazie!!!!!!!!!!!!!!
Katiuscia ha detto…
O per la miseria che bella! *___*
Splendido anche il sito da cui hai avuto ispirazione, non lo conoscevo!
Sono certa che anche senza tamarindo è super! Bravissima Francy!
Baci!!
Francesca Quaglia ha detto…
ahahaha, mi hai fatto ridere con l'incipit! Ti ringrazio Katy <3 Un abbraccio
Peanut ha detto…
Se per ora non avevo sofferto granchè il mancato possesso del temperone, ecco, con questa sei riuscita definitivamente a farmi sentire un essere inutile.
Il mango mi strapiace, la nota dolce-amara del malto, la freschezza di lime e menta, c'è tutto!
..ah no, manca lo spiralizer :((((((((((((((((((((((((
Unknown ha detto…
Buonissima e così fresca che sarebbe perfetta per cena!! ;-)
Francesca Quaglia ha detto…
ahahahha, anche tu, Lucry,mi fai morire :-) Guarda che si può fare anche senza temperone, eh! prendi un buon pelaverdure e vaiiiiiiiiiiiiiiiii :-)
Memole ha detto…
Che buona!!!