Millefoglie di sedano rapa e tupinambur con salsa di senape e arancia.


Dopo il post dedicato a Barcellona, torniamo alle ricette. Tranquilli, comunque: un solo post reportage non è certo sufficiente, e vi tedierò all'infinito sulle cose da fare, assaggiare, vedere in quella meravigliosa città. Ciò detto, devo fare pubblica ammenda dato che arrivo in ritardo con il mio appuntamento preferito, quello con Salutiamoci. E me ne dispiace molto, dato che la padrona di casa di gennaio è una blogger cui sono particolarmente affezionata: Katy di Girovegando. Fatto è che adesso, in the corner o meno, ci sono.
Con una ricetta semplicissima e che risale a qualche settimana fa, ma che risponde alle esigenze di Salutiamoci di questo mese: avere come ingrediente protagonista gli agrumi. Io ho giocato con le arance. Ora, a me piacciono molto, ma ben raramente le mangio come frutta dato che a) per me il frutto per eccellenza è la mela ( l'ho già detto?) b) mi  fanno impazzire solo le arance rosse, ma qui ad Asti non riesco a trovarle e anche le altre non sono un granchè. 
Molto più facile che le mangi in piatti salati dato che, come ben saprete, il loro destino non è solo quello di finire nei dessert. Le arance, così come le clementine, i pompelmi e compagnia bella, sono favolose in insalata, negli antipasti e nei secondi. Anche nei primi, dimenticavo. D'altro canto mio padre, che non è affatto innovativo in cucina, spesso prepara l'insalata di arance e olive: un giro di olio buono, un pizzico di sale e via. Io aggiungo anche il finocchio, che con l'arancia si sposa benissimo. Insomma, l'arancia è versatile e ne basta un tocco per rendere magico qualunque piatto. Sì, date le premesse avrei decisamente potuto dare di più, invece ho deciso di regalare a Salutiamoci e a Katy una ricetta semplicissima: una millefoglie di sedano rapa, topinambur e arancia. Nulla di trascendentale, ma vi assicuro che questi tre sapori, completati da una salsina a base di succo di arancia, olio e senape, si sposano a meraviglia. Può essere un'idea per un antipastino leggero o per un contorno insolito. L'unica noia sta nello sbucciare il sedano rapa, mentre i tupinambur io li lavo bene e me li magno con tanto di buccia (ma solo perchè provengono dall'orticello del papy). Per affettare le verdure sottilissime utilizzate una mandolina oppure, se siete bravi davvero, un coltello affilato. A voi la "ricetta", easy e senza dosi per non legarvi troppo: ritenetevi liberi di giocare con gli ingredienti come più vi aggrada.

Millefoglie di sedano rapa e tupinambur con salsa all'arancia e senape

Sedano rapa
Tupinambur
Arancia biologica
Senape in polvere
Olio evo
Sale marino integrale
Pepe

Preparazione
Pulite il sedano rapa e sbucciatelo. Pulite bene anche i tupinambur e sbucciate anch'essi. Lavate l'arancia, grattugiatene la scorza e ricavate da una metà il succo, dall'altra delle fettine molto sottili. Con un coltello affilato, oppure una mandolina, ricavate dal sedano e dai tupinambur delle fettine sottilissime. Prendete un coppapasta (uno  a persona) adagiatelo in un piatto e mettete al suo interno fette di sedano rapa alternate a fettine di tupinambur. Ogni due, tre strati, intervallate con una spolverata di scorza di arancia e un pizzico di sale (non esagerate col sale). Terminate con una fettina di arancia tagliata sottile. Preparate la vinagrette mescolando il  succo di arancia con un pizzico di senape in polvere (assaggiate prima di esagerare con le dosi), olio e sale. Versate la salsina sul millefoglie e servite. 



Commenti

Katiuscia ha detto…
Ma grazie mille Fra, è una ricetta bellissima! E tranquilla, non sei assolutamente in ritardo :D
Che dire… ne vorrei una bella porzioncina proprio ora per pranzo, tra l’altro quest’anno non ho ancora mai mangiato il sedano rapa, urge rimediare! :D
La inserisco subito, grazie ancora!
Baci :*
kivrin82 ha detto…
Mmm... che bontà! Pensa che non li ho mai mangiati crudi ^^
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Arianna ^_^
Che meraviglia di foto! Ho guardato le tue ricette, il tuo blog... Stupendo! Complimetissimi :-) Mi sono unita ai lettori fissi e tornerò a trovarti molto presto :-) Ciao!
Federica :-)
Peanut ha detto…
uh, ecco l'insalatina di lardo di colonnata che aspettavo tanto! :DD
scherzi a parte Fra, a me questo piattino sconquinfera parecchio, e pensa che per Salutiamoci avevo pensato una cosa molto simile, in particolare nel dressing! Ma comunque penso che non riuscirò a prepararla in tempo, quindi poco male :) sai che da me invece non si trovano granchè sedano rapa e topinambur? e che quest'ultimo l'ho assaggiato per la prima volta solo qualche mese fa :\ t'invidio un sacco, mi è piaciuto davvero molto! spero di ritrovarlo presto così potrò provare la tua insalatina <3

Francesca Quaglia ha detto…
ehehe Lucry..dovevo chiamarla "Lardo di colonnata felice"^_^ Scherzi a parte, devi assolutamente provarla..anzi, sono sicura che Katu aspetta anche la tua versione. Un bacio bella
Francesca Quaglia ha detto…
Grzie!!!!! sei davvero carinissima..un bacio grande e benvenuta
Zucchina ha detto…
Guardo le tue foto, guardo le mie, riguardo le tue, ripenso alle mie...e mi faccio piccola piccola travolta da uno tsunami di senso di inferiorità!!!! :P
E non solo le foto, la tua ricettina è splendida nella sua semplicità! Peccato che da me il topinambur non si trovi spesso! Quello che invece trovo - e mi fa una grande tenerezza- è il mio papà anche lui poco innovativo e molto tradizionalista in cucina che d'inverno prepara sempre le arance in insalata (finocchi compresi!). Un bacione e...bentornata!
Quanto è bella sta ricetta? E la presentazione è anche chicchettosa, per tutti quelli che dicono che veg è triste e non va bene sulle tavole più raffinate (io sono ancora "onnivora" ma sono una forte sostenitrice della cucina vegetariana, che è alla base della mia alimentazione) :-)
Un bacione!
V
Francesca Quaglia ha detto…
Ma nooooooooooooooo...guarda che non sono 'sto granchè..sono piene di difetti. Però sono felice che ti piacciano^_^ Ho sfogliato il tuo blog e....che dire....non posso dire niente perchè noi sappiamo cosa ci accomuna. Ti abbraccio
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie bella <3 Visto che allegria, la cucina veg? Un beso
Patalice ha detto…
...che meraviglia di presentazione...
sei sempre più brava
Zucchina ha detto…
Ce la possiamo fare. Un abbraccio forte a te <3
Anonimo ha detto…
Che bel piatto...raffinato, leggero, originale nella sua semplicità! Da provare assolutamente :)
Monsieur Tatin ha detto…
Moglie! Ma quali barbabietole per contorno di nozze! Io voglio questa millefoglie. Mooooolto più chic! (E non macchia nemmeno le tovaglie :D)
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ Grazie!!!
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ Un abbraccio
Francesca Quaglia ha detto…
Va bene marito...cambiamo il menù. Ah, cosa non si fa per ammmmmore
elenuccia ha detto…
Io invece ne mangio a tonnellate anche "nature". Si le rosse sono molto più buone ma sono una che si accontenta :)
Devo dire che questa millefoglie è davvero scenografica. Sicuramente deliziosa, sai che adoro queste cosine verdurose, ma anche molto scenografica. Da quanto è bella forse potrebbe assaggiarla anche il mio papy che odia le verdure
Francesca Quaglia ha detto…
Grazie Ele <3
Katiuscia ha detto…
Ciao Fra,
volevo dirti che questa tua ricetta mi è piaciuta particolarmente e l’ho inserita nel post conclusivo di Salutiamoci, col rimando al tuo blog ovviamente
http://girovegandoincucina.blogspot.it/2014/02/grazie-per-salutiamoci.html
Grazie ancora per avere partecipato!