"Porridge" di cereali e legumi alla zucca

Più mi sforzo di farmi venire idee golose per attirare ed ingolosire i miei followers, meno me ne vengono in mente, prendiamone atto. Capita una tantum che esca dal seminato e giochi con uova, ricotta e cose che voi umani.....ma basta poco per farmi tornare sulla "retta" via e pubblicare quello che mangio io ( quando non sono in ufficio...quello non lo vedrete mai!!! ). 
Che poi, me ne rendo conto, retta non è, dato che qui, tranne quando parlo di dolci , si respira solo aria di insalata/zuppa/zuppa/insalata ( non che mangi solo quello, chiaro ) ma è quella. E' la mia. Quella che ho scelto da anni e di cui vado fiera. O meglio, fiera per aver abolito gli animali dalla mia alimentazione, meno fiera per altri errori fatti.
Però, con tutti gli inciampi e gli svarioni compiuti, tra i primi e più ingenti, l'aver abolito quasi del tutto i carboidrati e i condimenti, rimane il fatto che a me, quello che mangio, piace. Senza voler imporre nulla a nessuno. Non ho mai preteso, nè pretenderò, di insegnare a mangiare o di propinare dei finocchi o degli zucchini al vapore ( sconditi ) a chi mangia con me. Chi mi sta accanto può cibarsi come meglio crede: non impongo il tofu a nessuno e se devo cucinare un filetto di pesce lo faccio ( chiudendo gli occhi ma lo faccio ). Io scelgo cosa mangiare e lo scelgo in base ai miei gusti. Che sono proprio semplici, che ci crediate o no. Magari la maggior parte delle persone non troveranno golosa una vellutata di zucca, o un porridge, men che meno una ciotola di riso al vapore, ma io sì. Non ho mai amato i piatti elaborati e troppo conditi, ergo per me non è una punizione cenare con verdura e riso al vapore ma, anzi, una coccola verso me stessa. 
Ultimamente poi, con l'aiuto di una ragazza favolosa e che se avessi a disposizione un vocabolario dei sinonimi, non riuscirei comunque a definire nella maniera più opportuna ( Susanna ), sto cercando di aumentare i carboidrati, concedermi anche la pasta e superare alcune paure ma a grandi linee quello che mangio è la solita zuppa. Nel vero senso della parola in questo caso, dato che sto per proporvi un'idea velocissima che costituisce gran parte dei miei pranzi invernali casalinghi. 
A dire il vero la "base" la utilizzo spesso anche per i miei bento da ufficio ma, per ragioni di praticità, in tal caso preferisco un piatto più asciutto e meno brodoso ( mangio praticamente sul pc e riesco a far danni anche con una semplice ciotola ed una forchetta. Immaginatevi con un cucchiaio e una minestra da tirare su ). Quando sono a casa, invece, mi piace coccolarmi con qualcosa di morbido e "al cucchiaio". Che poi sia una vellutata accompagnata da crostini, un porridge o una minestra di verdura e riso ( o altro cereale ) poco cale. 
Ecco, questo che vedete è proprio uno dei miei piatti preferiti. La ricetta vera e propria non c'è, in quanto ovviamente potete variare sia le dosi che gli abbinamenti ma, più che altro, è un'idea per un pasto coccoloso, completo, e anche economico dato che poi, alla fin fine, potete utilizzare anche avanzi di verdura già cotta.
La base, che a me personalmente fa impazzire, è un misto di cereali e legumi che ho comprato all'Esselunga. Credo che siano molte le aziende che lo producono ma il mio, giusto a titolo di informazione, è della Colfiorito e comprende farro, kamut e lenticchie ( gialle e rosse ): 10' di cottura e fate quello che volete. Come dicevo, a me piace anche semplicemente lessato, da accompagnare con verdure grigliate o al forno, ma nulla vi vieta di fare un vero e proprio minestrone. La "cosa" che vedete sopra è quanto di più banale esista. Una sorta di "porridge" salato, velocissimo. Ho semplicemente fatto lessare una porzione di misto di legumi e, prima che la cottura terminasse, ho aggiunto della zucca lessata e frullata. Ho finito la cottura ( che a me piace un po' "oltre", coi cereali belli morbidi ) aggiungendo anche un po' di latte vegetale. Un pizzico di curry per dare il tocco esotico e, a completare, una spolverata di sale nero di Cipro, che oltre ad essere scenografico è anche leggermente affumicato. Quindi, una vera e propria ricetta, con vere e proprie dosi, non c'è. Segue un'idea...idea sulla quale potete giocare come volete, anche cambiando il misto di cereali e la verdura. Buona settimana!

"Porridge" di cereali e legumi alla zucca
Ingredienti indicativamente per una persona

70 gr di misto di cereali e legumi
1 pezzo di zucca ( 120-150 gr )
Curry
Sale nero di Cipro
Latte vegetale q.b.

Preparazione
Pulite la zucca e provatela di semi e buccia ( ma non buttateli perchè sono buonissimi tostati ), quindi fatela cuocere in forno o al vapore. Quando sarà cotta, schiacciatela con una forchetta o frullatela, quindi mettetela da parte. Mettete il misto di legumi e cereali in un pentolino e copritelo di acqua; portate a bollore facendo attenzione che l'acqua non consumi tutta. Per i tempi di cottura attenetevi a quanto riportato sulla confezione dato che per il mio occorrevano solo 10 minuti. Quando i legumi e cereali saranno morbidi e avranno assorbito quasi tutta l'acqua, aggiungete la purea di zucca, tanto latte vegetale quanto basta per ottenere un composto cremoso e "al cucchiaio" ( regolatevi secondo i vostri gusti) un pizzico di curry, quindi spegnete. Servite guarnendo con il sale nero ( se non lo avete, va bene del comune sale marino ).A questo punto 

Commenti

Robi ha detto…
A questo punto? ^_^
La descrizione termina senza una conclusione! :D
Ma è simpatica proprio per questo...

"A questo punto..." rispondo io e ti dico che non devi mai giustificare le tue scelte, i tuoi follower (con la bandana e la bandiera) ti seguono proprio perché tu posti questo tipo di ricette! Io le adoro, mi cibo di vellutate e zuppe tutto l'anno (sì, anche ad agosto se posso), i cereali li sto scoprendo tutti da un annetto e mi si è aperto un mondo... con le verdure ci vado a braccetto!
Quindi... vai... INPONIMI la tua pappa! :D
Francesca Quaglia ha detto…
Che occhio cara...io mica me ne sono accorta!!!!! Domani correggo...o forse no;)Un bacio
Marta e Mimma ha detto…
Dolce Francesca :-) perché mai giustificarti? Il mio comfort food sono per l'appunto le zuppe, una ciotola di yogurt con il muesli, le carote sgranocchiate mentre aspetto che il pasto che sto cucinando sia pronto... mi gratifica notevolmente di più questo, rispetto ad una merendina comprata, o una focaccia che non sa di nulla. Sarà che mia mamma mi ha sempre abituata così, faceva tutto in casa ed era difficile che entrasse qualcosa di già pronto. Divorerei una focaccia fatta da lei piuttosto che una presa al bar...e, tuttavia c'è sempre qualcosa nei cibi ancora più semplici che mi piace ancora di più. E superare i propri limiti è importante, io stessa lo so bene, ma ti capisco quando dici che a te piace quel che mangi. Piace anche a me, trovo più soddisfazione (e non solo a livello mentale) sebbene agli altri possa sembrare un piatto triste/troppo semplice. Dopo questo papiro ti dico che a me questa zuppa piace parecchio, l'esselunga qui non c'è ma i mix di cereali e legumi sono meravigliosi sempre, specie se in una fredda giornata invernale.
a presto! Marta
Francesca Quaglia ha detto…
Ciao Marta:)! eh già:alla fin fine ognuno ha il proprio che concetto di comfort food e se a noi piacciono le cose semplici,i sapori infantili(vogliamo parlare del semolino o del riso e latte??) che male c'è?Sono contenta che questa sorta di porridge salato ti piaccia:) Se lo provi,o provi una variante,fammi sapere .Un bacio <3
Anonimo ha detto…
Cara Francesca...che bel post!!
Quanta strada hai fatto, solo pochi anni fa eri la prima a non scommettere su te stessa e ora...bhé fa davvero piacere quando si leggono parole come le tue, che raccontano di un porridge ma anche di un percorso e di un mondo interiore complicato ma speciale, parole che potrebbero essere mie, che sono state anche mie...
Alla fine quello che conta è trovare se stessi, volersi bene, venirsi incontro e non avere paura di mostrarsi al mondo...proprio come fai tu!
Un abbraccio sincero, Chiara
Unknown ha detto…
...sai, a volte quando scrivi, ho l'impressione di leggermi. Di leggere quella "me" il cui "lato oscuro" latita ancora. Ma quella "me", proprio come te, ama le zuppe, le verdure, i cibi avvolgenti e rassicuranti, che ti parlano di natura e affetto. Di rispetto. Per la terra, e per se stessi. Quindi, grazie per queste ricette "da ospedale": perché, in fondo, siamo noi a doverci prendere cura della nostra persona, corpo e mente; siamo noi a doverci ringraziare e ricompensare per come siamo. E quale scelta migliore se non il regalarci questi piccoli momenti di piacere? E non sto sponsorizzandolo marchi ben noti di yogurt ;)
E presto anche la pasta diventerà un "food" che ti farà sentire serenamente "comfort": come in tutte le situazioni, basta andare per gradi e non sforzarci mai! Siamo un po' su questa barca, ma la scialuppa è sempre più a portata di mano :D
Buona giornata, Francesca! E buona zuppa, stasera ;)

Cristina
Francesca Quaglia ha detto…
Beh...non sono ricette da ospedale :) magari da "coccola infantile", ma da ospedale spero di no. Un bacione
Unknown ha detto…
Era un "da ospedale" nel senso di semplici e poco elaborate! Per cui non bisogna andare a cercare chissà che ingredienti strani o sperimentare cotture e/o metodi eccessivamente impegnativi e difficili.
Mai mi oserei paragonare i tuoi piatti a un qualcosa di "stitico" nel gusto o adatti solo ad un malato! ;D significherebbe sputare nel piatto dove mangio...in tutti i sensi, considerando quanto spesso mi coccolo coi tuoi piatti! Ahahah!
Un bacio!
Francesca Quaglia ha detto…
tranquilla <3
Peanut ha detto…
Fran, hai fatto bene a parlarne, non trattenerti mai quando hai qualcosa da dire..:) come vedi i nostri ultimi post si somigliano, io amo mangiare semplice e poco condito, e se facessi assaggiare alcune cose che mangio ultimamente forse sì, passerebbe l'immagine che vegan è triste. Per questo faccio poco spesso piatti per tutti, perchè sentendomi sotto pressione e nella posizione di dover soddisfare palati abituati diversamente esagero e finisco per non apprezzare io quel che ho fatto! Quante volte non sono riuscita a mangiare qualcosa perchè l'avevo fatto salatissimo, mentre andava bene per i miei! Come sai io mangio un po' di tutto (nei limiti ovvi), non disdegno un panino o un tempura ogni tanto ma ormai per me sono strappi, che mi sono accorta che dipendono sempre più da un desiderio di convivialità e da un timore taciuto di non ricevere il giudizio di altri. Perchè quando poi sono a casa da sola, ciò che scelgo di mangiare è qualcosa di completamente diverso. E mi piace, e sto bene. Certo, a volte mi va proprio un burger o una pizza eh, ma in generale credo sia più la paura di ricevere commenti poco felici che mi spinge a mangiare cibo più "spazzatura". E questa è una cosa su cui sto lavorando..;)
Sono però contenta che tu stia rivalutando i carboidrati perchè sono la nostra fonte primaria di energia, e sono assolutamente fondamentali, sia quelli a lento che a più immediato rilascio :)
Vabbeh, su questi temi mi è impossibile non dilungarmi, spero non ti sia cascata la testa nella ciotola di pappetta :D Pappetta che condividerei molto volentieri con te <3
un bacione
Francesca Quaglia ha detto…
e invece io sarò telegrafica: tvb <3
Günther ha detto…
un porrige molto gustoso
Francesca Quaglia ha detto…
^_^ che onoreeeeeeeeeeeeeeeeeeee...Grazie caro!!!!!